Double hunter
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| Mah guarda, io prendo i singoli aspetti e, se sono degni, li apprezzo. Ti faccio qualche esempio:
Machi: Ha un design bello. Fa la malvivente e ammazza la gente: cosa che non mi piace. Ha un carattere burbero che la gente definisce, nella loro giappominchiaggine, "tsundere" e trovano anche carino come atteggiamento. Questa cosa mi fa girare le palle come poche altre al mondo. Se una fa la stronza ma in fondo ci tiene, non è carina: è una bipolare ritardata.
Pitou: Ha un design bello. Un essere devoto al proprio re, che desidera solo il suo bene: cosa che apprezzo. Chiunque non sia il re viene visto come carne da macello o come pedina atta allo scopo di migliorare lo status del re: cosa che non apprezzo, e che in generale mi farebbe temere un essere simile, non desiderando in ogni caso di averci mai a che fare.
Meruem: Lui ha un discorso a parte. Parte come essere superiore che uccide chiunque non gli vada a genio, e dimostra come, con la voglia di imparare e un po' di sale in zucca, anche gli stronzi possono arrivare ad essere delle brave persone. Quando arriva ad affrontare Netero, addirittura, giura di non toccare più nessun umano e si rifiuta di ferire persino chi ora è di fronte a lui con l'intenzione di ucciderlo. In quel momento non era più un cattivo. Non so se apprezzi vegeta, che arriva come sanguinario conquistatore e finisce come padre amorevole che si sacrifica per il figlio, il concetto è lo stesso. Netero però ci ricorda che: 1) Un essere simile ha ucciso chiunque fino a poco fa, assurdo che sia arrivato a diventare davvero buono. 2) I suoi ideali attuali vanno in conflitto con la sua natura di essere malvagio, quindi è rischioso permettergli di riflettere più a lungo, perché in caso prevalga il lato malvagio, sarebbero cazzi. E quindi la decisione giusta è ucciderlo. Segue poi la sua amnesia, che lo riporta ad essere sanguinario, ma quando riaffiorano i ricordi la sua unica preoccupazione è passare gli ultimi istanti di vita con colei che ama. Io non lo vedo più come un cattivo. Per me era un cattivo, che grazie alla sua intelligenza ha capito cosa è davvero importante nella vita ed è diventato buono. Un vero cattivo, col suo potere (vediamo che dopo aver assorbito i poteri delle guardie reali può percorrere in pochi istanti interi chilometri e potenzialmente uccidere anche gente fortissima), avrebbe ucciso quanta più gente possibile prima di morire per via del veleno, mentre Meruem ha deciso di godersi gli ultimi istanti con chi ama. Ripeto, negli ultimi capitoli non è un cattivo, è un buono in tutto e per tutto. E non credo che per te una persona cattiva è totalmente irrecuperabile: se capisce per davvero i valori della vita, può diventare buona. Ovviamente ho specificato che deve capirli per davvero, è ovvio che anche per me un buon 90% dei malviventi non dovrebbe mai più uscire dalle prigioni perché col cazzo che possono capire qualcosa, se sono arrivati a finire in prigione.
Gon: è buono, cosa giusta. Ma è proprio un sempliciotto e ha un potere idiota, in generale come personaggio non lo adoro. Gli unici momenti belli sono stati nelle prime saghe, tipo la torre, e quando si trasforma contro Pitou.
Killua: Killua è un bel personaggio. Un suo riassunto sarebbe "Una persona op che non ha uno scopo nella vita e decide di seguire l'amico per aiutarlo a realizzare i suoi sogni" Infatti, a parte YorkShin, in cui lo scopo della saga era presentarci personaggi fortissimi per farci capire che i protagonisti avevano ancora strada da fare, killua per il resto ha sempre battuto i suoi avversari senza problemi. A parte Ramotto, ma lì era condizionato dall'ago di Illumi: una volta tolto, lo scontro è durato un mero istante.
Mi sono dilungato, ma penso di aver trasmesso il mio punto di vista. Io divido ogni personaggio nelle sue caratteristiche, e se ne ha di belle le apprezzo, disdegnando le caratteristiche negative. Tanto la giustizia è una sola, bene e male resteranno definitivamente giusto e sbagliato e verranno trattati di conseguenza. L'unica eccezione, se vuoi vederla come tale, è Meruem. Allo scontro con Netero le sue potevano essere "solo parole", ma al momento della morte ha confermato, a mio avviso, con le sue azioni, di essere diventato buono. Ma è comunque morto in quanto antagonista.
Se vuoi attaccarmi per la simpatia per gli antagonisti, puoi usare Meruem, che è l'unico che mi sia piaciuto davvero, ma solo nel finale. Anche quando parlava con Netero mi stava ancora antipatico.
E ti fornisco un altro esempio in One Punch Man: Se hai visto solo l'anime, conoscerai nella prossima stagione Garou. Un antagonista coi fiocchi. Non è un vero e proprio cattivo, infatti quando i cattivi gli proporranno di unirsi a loro lui rifiuterà, perché è solo uno che ha questo ideale: "i buoni che vincono facendo gruppo contro un solo cattivo sono dei codardi, io voglio affrontare i buoni 1vs1, perché secondo me i veri eroi non dovrebbero essere dei codardi e dovrebbero vincere 1vs1". Un bel po' di puntate si concentreranno sulle sue battaglie, che a mio avviso sono visivamente spettacolari (sperando che gli animatori rendano giustizia al manga), e alla fine di sicuro verrà sterminato da Saitama, e la cosa non mi dispiacerà, perché era un antagonista. (non è spoiler, manco nel manga ancora non muore sto bastardo persistente) Lo apprezzavo, solo per aver fornito dei momenti memorabili in certi combattimenti, non per il suo esser cattivo.
Capisco il tuo voler differenziare nettamente bene e male, perché al mondo esiste gente non in grado di differenziarli per davvero, attizzandosi per qualche antagonista e quindi tendendo dalla parte del male, venendo confusi da come certi anime trattano certi temi; ma devi capire che c'è anche gente in grado di analizzare un personaggio e apprezzarne solo determinate caratteristiche a discapito di altre. Io ne sono in grado? Posso assicurarti che io e alcuni utenti di questo forum che ho conosciuto personalmente ne siamo in grado. Esiste gente non in grado di farlo? Anche. I loro genitori dovrebbero prenderli un po' più a cinghiate e insegnare loro i veri valori, prima di permettere loro di usufruire di media che comunque vengono regolarizzati con l'età. HxH in Italia è di fascia gialla: "Per gli adolescenti, supervisionati da un adulto". Io sarei totalmente in accordo con te per tutti i manga e anime di fascia verde, perché quelli devono essere visti dai bambini e trasmettere loro qualche valore (comunque devono prima di tutto assicurarsi i genitori di educarli) Ma è di fascia gialla, è impensabile che un bambino da solo possa mettersi a guardarlo e trarne insegnamenti, non è fatto per quello, sbagliano i genitori a permetterglielo.
E anzi: sono totalmente ritardati gli autori che cercano di copiarlo mettendosi però in fascia verde. Quelli sono davvero gente che rovina tutto, perché oltre a non capire un cazzo trasmettono anche valori sballati copiando temi di fascia gialla mettendoli in fascia verde. Sarebbe esattamente come prendere un film da bollino giallo e incollarci sopra il bollino verde: bambini sottoposti a violenza e temi sessualmente espliciti. Cosa che tra l'altro la mediaset già sta facendo, ma questo è un altro discorso su cui stendere un velo pietoso.
Ora ti ho fatto un'argomentazione per bene sui miei punti di vista, perché dagli ultimi messaggi ho notato che non sei qui per insultare per il gusto di farlo, ma perché hai dei principi ben chiari in mente, che di base condivido, perciò ho specificato certe cose in quest'ultimo messaggio. Solo che se fossi stato in te avrei gestito diversamente gli insulti, perché fanno prendere poco sul serio i contenuti di un messaggio.
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