Moondrop |
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| Nome: Virgil
-Cognome: Pascali
-Descrizione Fisica e Psicologica: Virgil é solo un ragazzino di appena quindici anni. Ha la carnagione pallida, bianca come il latte. I suoi capelli sono di un biondo talmente chiaro da sembrare quasi grigi. Possiede degli occhi di un azzurro molto chiaro, come due zaffiri incastonati in una figura di alabastro. Il Pascali é un giovane molto gracile e minuto infatti la cosa che lo contraddistingue non é la prestanza fisica ma la sua mente. Ha un quoziente intellettivo di trecentoventi. Sa risolvere ed analizzare situazioni difficili con una velocità fuori dal comune. Ha però un caratteri schivo e timido. Non ama stare in compagnia e conoscendo molto bene le sue capacità intellettive, spesso e volentieri si sente molto superiore alle altre persone.
-Storia: Un piccolo fagottino urlante, viene trovato di fronte alla porta di un orfanotrofio. Nulla di insolito, centinaia di bambini vengono abbandonati a Shin City, figli di assassinati dalla mafia, figli di chi dopo aver perso tutto ha ancora un minimo di decenza, decidendo di far sopravvivere il proprio frutto, piuttosto che farlo morire di fame. Virgil (nome che le suore dell'orfanotrofio gli hanno dato) non aveva una storia più triste o differente da qualsiasi altro bambino in quell'istituto. Eppure quel piccolo scricciolo sembrava avere delle doti che gli altri bambino non avevano. A due anni sapeva già leggere meglio di molti altri ragazzini più grandi di lui. A quattro riusciva a vincere ad ogni gioco di carte. A sei anni gli scacchi non avevano più segreti. Purtroppo gli altri bambini, stufi delle sue vittorie e della sua aria di superiorità iniziarono ad evitarlo. Molte coppie di genitori che venivano per adottare i bambini erano spaventati dalla sua intelligenza ed il bambino passò molto tempo in quasi completa solitudine. Finché un giorno il professor Pascali notò la sua grande dote e decise di adottarlo come suo figliastro. Per la prima volta Virgil trovo pane per i suoi denti. Il professore era una fonte di informazioni e sapienza senza limiti ed il giovane era come una spugna che assorbiva il più che poteva per saziare la sua fame. Il giovane si sentiva soddisfatto dal punto di vista intellettivo, ma il professore non era un buon padre, il loro rapporto era lo stesso di un allievo con il proprio maestro. Fu per questo che nel momento in cui Virgil, non aveva più nulla da imparare dal professore quindi lo abbandonò per cercare nuove esperienze e per imparare quanto di più possibile dalla vita.
-Luogo di nascita: York Shin City
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