Grazie per il primo turno. Non ho messo quanti punti applico con il Ken non sapendo quanto sia il massimo. Anticipo che questa è la prima volta che uso un'arma e quindi potrei fare qualche casino con le formule. Tutto in buona fede, sia chiaro, in caso segnalami cosa modificare.. E grazie per la pazienza!
Igor aprì gli occhi e si trovò catapultato davanti ad un altro ragazzo. Non sapeva esattamente né come fosse arrivato lì né il perché. Sapeva solo che era lì per abbatterlo. Si tolse un guanto e lo lanciò in aria lasciando che questo proiettasse un'ombra sul terreno mentre quella che proiettava lui stesso si allungò come uno sperone colpendo sia quella del guanto sia quella dell'avversario. Si sentì pervadere da un'energia nuova e mentre afferrava il guanto estrasse l'ombra di quest'ultimo del pavimento che andò a costituire una katana nel suo palmo. Si scagliò contro l'avversario con un semplice fendente dall'alto verso il basso a cui seguì un colpo a palmo aperto verso il suo petto. Non sapeva perché ma sapeva che attaccare era la cosa da fare.
Dopo che fosse avvenuto il contatto tra le lame si sarebbe spostato verso destra lasciando discendere la lama cercando di mozzare il braccio dell'avversario che cercava di dargli una palmata o almeno di fermarla nel mentre aveva irradiato la lama con la sua aura nera. Fase di attacco
La spada di Igor venne facilmente bloccata da quella avversaria che poi discese pericolosamente verso il suo braccio adoperando la sua come una sorta di perno. Ebbe appena il tempo di fondere l'ombra della sua katana per strasformarla in un guanto che gli coprisse il braccio per difendersi che la lama avversaria si ritrovò sul suo braccio. Cercò di bloccarla ma si ferì comunque
Si allontanò velocemente controllando lo squarcio che si era procurato sul braccio e si decise a fare sul serio. Quel tipo era davvero pericoloso, da quel poco che aveva potuto vedere. Espanse la sua ombra e quella avversaria fino al loro limite e creò uno spazio completamente di ombre. A differenza del suo avversario aveva perfettamente chiaro lo spazio che li separava e sorrise appena pronto a scagliarsi contro di lui. Formò con l'ombra una grossa falce e poi si lasciò inghiottire dall'ombra sotto di sé per spuntare sopra l'avversario e colpirlo a mo' di ghigliottina mentre sfruttò un vaco nella dimensione delle ombre per far spuntare il suo pugno libero alle sue spalle per colpirlo.
Lucyan si ritrovò in uno spazio oscuro, non riusciva a vedere niente ma ciò non aveva importanza, aveva l'En attivo e poteva percepire ogni cosa. Da due parti contemporaneamente? Ma che? Frappose la spada contro la falce ma il pugno lo colpì direttamente. Fase di difesa
Il ragazzo incassò il pugno cadendo a terra ma si rialzò subito e cercò di attaccarlo con un affondo dritto allo stomaco. Per essere pesantemente limitato dallo shadow world, doveva ammetterlo, se la stava cavando proprio bene. Igor frappose la falce ma riuscì solo parzialmente a deviare l'attacco che si fece velocemente strada verso il suo ventre e gli aprì un largo squarcio.
Igor balzò il più lontano possibile tenendosi ben stretto il ventre. Non aveva molte scelte, quella era l'unica cosa da fare. Si lasciò avvolgere completamente dalle ombre sentendosi rinvigorire.
