Una bevuta di troppo e si sa, le risse sono dietro l'angolo, ma questa volta il vecchio Bill sta esagerando, ha persino iniziato a scaraventare le sedie su i poveri clienti che infuriati a loro volta hanno dato inizio ad una vera e propria baruffa. Tocca a te: parteciperai alla rissa o cercherai di sedarla?
Silver era molto assetato, la traversata del deserto era stata molto faticosa. Quando arrivò in città si gettò sulla prima locanda e ordinò un drink dissetante. Il locandiere regalò lui un bicchiere d'acqua e all'insegna dell'originalità il ragazzo lo tracannò tutto di un fiato. Poi se ne fece versare un altro e andò a sedersi mentre intorno a lui succedeva il finimondo. Superò un tavolo con due ragazze e tre ragazzi che stavano deridendo uno di questi a causa della sua cravatta con le paperelle, e si mise a sedere su una sedia di legno in disparte. La rissa esplose intorno mentre Silver si gustava la sua acqua.
Silver si andò a sedere in fondo nella locanda, non distanti da lui stavano girando un episodio di HIMYM o così pareva. Seduto in disparte come Silver vi era un losco figuro intento a fumare una lunga pipa mentre guardava 4 bambini seduti ad un tavolo a tracannare pinte di birra peggio di Silver con l'acqua. Uno dei bambini chiese al locandiere chi fosse l'uomo mentre un altro di questi andò verso il bancone ad ordinare altre due pinte. Quest'ultimo fece conoscenze al bancone mettendosi a ridere e scherzare con degli uomini, se questi fossero dei preti in cerca di giovane compagnia o dei normali ubriaconi non si capiva. Durante il dialogo il bambino al bancone indicò il bambino al tavolo che poco prima aveva parlato con il locandiere facendo, visibilmente, innervosire quest'ultimo che subito si alzò in piedi guardandosi freneticamente attorno. Nel mentre l'uomo con la cravatta con le paperelle andò a parlare con due belle ragazze sedute ad un tavolino vicino Silver mettendosi in mezzo al giovane Red ed il bambino impaurito. Le ragazze gettarono in faccia all'uomo in cravatta i loro drink costringendo questi a tornare dai suoi amici troppo occupati a ridere di lui per consolarlo. Quando Silver pote nuovamente osservare la scena dei bambini alcolizzati vide che il bambino impaurito era scomparso e gli altri 3 imprecando si mettevano a menare le persone con sedie e sgabelli in cerca del loro amico, il losco figuro fumatore di pipa si alzò scomparendo nella folla che si venne a creare. Il gruppo di ragazzi nel bancone vicino Silver venne raggiunto dal buttafuori del locale che chiese ai ragazzi di aiutarlo a sedare la rissa ma impauriti stentarono nel seguirlo. Il clima stava degenerando! Ormai decine di persone era messe li a tirarsi sedie sgabelli ed a rompersi bottiglie in testa e a darsi colpi di pinte che nemmeno i libri di George R.R. Martin! Cosa fare?!
Sei libero di fare quello che vuoi, puoi anche inventare oggetti presenti all'interno del Bar ed altro. Parlare con delle persone se lo desideri o altro. Sarò io a dire se ciò che fai va bene o meno.
Silver notò poco distante una figura losca intenta a fumare una pipa. Stava osservando quattro mocciosi che si versavano birra su birra.
Ma dove siamo, all'America?
Tralasciando i suoi pensieri configurati come luoghi comuni, il ragazzo notò che uno dei bimbi aveva raggiunto il bancone e si era messo a parlare con degli uomini non facenti parti ancora della rissa. Visto che a Silver interessa molto poco tutto, gettò a terra il bicchiere ormai vuoto e diede una grossa testata al tavolo. Fece molto male e, concentrato sul dolore ad occhi chiusi, sentì solamente voci e del movimento intorno a lui. Voleva sentirsi vivo e ora si sentiva vivo. Quando riaprì gli occhi mancava un bambino.
Peter?
Urlò Silver. Il fumatore era scomparso nella rissa mentre i tre mocciosi ne iniziarono a far parte. Il buttafuori cercava aiuto e così Silver si alzò tutto impettito ma lo ignorò, aveva già cambiato idea. Ora voleva riportare a casa i bambini perduti e sconfiggere il malvagio pirata. Si avvicinò al bambino più vicino ed, evitando sedie e vetri, cercò di afferrarlo per un orecchio.
Uno strano ragazzo si avvicinò al più esuberante dei 3 bambini, un birbantello dai capelli castani e ricci. Questi prese il bambino per un orecchio facendogli male!
Ah? AIUTO! Marrie, Sam mi stanno portando via!
Pipino!
I due compagni si lanciarono contro Ace, ul grassottello armato di sgabello mentre l'altro con una pinta di birra! Un uomo grasso con gli occhiali e tremendamente passante di li cadde sui due bambino schiacciandoli sotto il suo pancione. il più grassottello volle volgere poche parole al compagni nelle mani di Red prima di mettersi a lottare contro il grasso corporeo della "Spugna" che gli era caduta sopra.
Salvalo tu!
Frodo!
Così dicendo il bambino pestò il piede a Red per liberarsi dalla presa e scappare via verso le scale che portavano al piano superiore della locanda.
Gli altri due birbanti si scagliarono contro Silver ma qualcosa di enorme cadde sopra di loro e li schiacciò: un omone rissoso dagli occhiali.
Salvalo tu!
Così recitò il bambino grassottello schiacciato. Prima che Silver potesse aprire bocca il terzo bimbo si liberò dalla sua presa dandogli una pedata sul piede (?).
Preso alla sprovvista dall'arroganza di quella generazione, il colpevole riuscì a fuggire verso il piano superiore della locanda.
Ehi aspetta!
Silver scattò anche lui verso le scale ma si interruppe. In preda al lunatismo più feroce tornò verso l'uomo con gli occhiali e gli sferrò un calcio in viso solo perché sapeva che non si picchiano quelli con gli occhiali.
Red senza un motivo preciso diede un forte calcio al volto della "Spugna" rompendogli gli occhiali, e soltanto quelli. L'uomo cercò allora di alzarsi per rispondere ma i due bambini perduti della contea di NGL lo bloccarono per i piedi facendolo cadere a terra! Red allora salì di corsa seguendo il bambino fuggitivo che sentendo le urla di Red si fermò di colpo, dando vita ad una scena alquanto inquietante, per poi fermarsi e con un volto impietrito da paura e gioia e probabilmente qualche droga strana, il giovane rispose a Red:
"arrivano le aquile......ARRIVANO LE AQUILE!!!"
Nel mentre i due ormai la piano di sopra poterono sentire distintamente provenire da una stanza li vicino.
IO SO COME NON FARMI VEDERE SO COME DIVENTARE INVISIBILE IO SONO IL VOSTRO RE DOVETE OBBEDIRMI! RIPAGATE IL VOSTRO DEBITO! NAINTH ERENDHIL!
Al lato opposto del corridoio invece vi era un basso uomo dalla lunghissima barba con una pesante armatura indosso, un nano era la miglior parola per descriverlo! Questi era messo che tracannava birra mentre mangiava un enorme coscia di pollo e si puliva con la sua stessa erba la bocca.
Il bambino urlò che stavano arrivando le aquile, così Silver si buttò a terra coprendosi il capo con le braccia. Nella sua mente le aquile erano come i pipistrelli. Tuttavia ormai avevano raggiunto il secondo piano e il tetto c'era. Nessun timore affliggeva il giovine. Sentì delle urla provenire dalla stanza vicina e contemporaneamente notò la presenza di un estraneo dall'altra parte del corridoio: sembrava un nano guerriero molto affamato.
Proprio quello che ci vuole.
Ignorò il bambino e si diresse verso il nano.
Mi scusi buonuomo, al piano di sotto si è scatenata una rissa davvero efferata. Le volevo chiedere se gentilmente può aiutarmi a sedarla, picchiando tutti. Le prometto che per sdebitarmi le offrirò del buon vinoh. Accetta? Ah, quasi dimenticavo... sono tutti amici degli elfi...
Mi scusi buonuomo, al piano di sotto si è scatenata una rissa davvero efferata. Le volevo chiedere se gentilmente può aiutarmi a sedarla, picchiando tutti. Le prometto che per sdebitarmi le offrirò del buon vinoh. Accetta? Ah, quasi dimenticavo... sono tutti amici degli elfi...
Una rissa?! Ed un nano non è li in mezzo a picchiare tutti? Fammi strada giovane! Accetterò il tuo vinoh con piacere una volta spaccato la testa a tutti!
Il nano si alzò e corse in fretta e furia verso la scala, ma si fermò di colpo sulla soglia di queste.
Amici degli Elfi hai detto?! CHE IO SIA MALEDETTO SE UN ELFO VINCA UNA RISSA CONTRO UN NANO! SCHIFOSI ELFI LI FARO' A PEZZI!!!
Il nano scese di corsa al piano terra, li imbracciando una mazza enorme peer la sua statura iniziò a colpire con disumana forza chiunque gli capitasse a tiro! Ancora qualche minuto e non sarebbe rimasto nessuno in piedi se non il nano.
Il nano da guerra accettò senza timore l'offerta del ragazzo e sembrò molto interessato alla rissa.
Otttimo!
Silver seguì il nano e la sua grossa mazza (no censura pls) al piano di sotto. Quando passò davanti al bambino gli sussurrò:
Scendi con noi e porta i tuoi amici bambini via di qui. Prima che si facciano molto male.
Scese le scale il nano si mise a picchiare con furia. Silver guardava con entusiasmo la sua creazione, fiero proprio. Non fece un passo in più per non finire in mezzo al macello. Urlò intanto al barista, che sembrava arrabbiato e scosso.
Lascia fare al mio amico! Sederà la rissa partecipandovi! Intanto preparaci del buon vinoh! Di ottima annata eh.
In pochi minuti non restò più nessuno da picchiare, il nano orgoglioso di se andò al bancone per iniziare a tracannare il vinoh promesso da Red, nel mentre la band, perché si erano in un bar con una band che suonava, la CANTINA BAND, riprese a suonare!
