Shui Rapsodos Evan Pryce Akira Zaoldyeck Elvy Black Cassandra Misgrace.
Ambientazione
Città delle Stelle Cadenti
Obbiettivo
Fermare l'avanzata della triade.
Ricompense
800 exp 100.000 Jeny
Trama La risposta di Vegas non tarda ad arrivare, sottomesso il Blood Knight è riuscita a far ottenere a Inori i poteri di un Cavaliere della Morte, i suoi poteri tuttavia sono ancora incompleti e per risvegliarli del tutto dovrà mietere 1000 anime che non potranno essere resuscitate dal Lich King. Il re, conscio del talento della giovane, la invia insieme ai suoi tre più potenti servitori cosicché la aiutino nella sua maturazione. La fine del Ryusengai è alle porte...
Era da parecchio tempo che Elvy viveva nella torre celeste: aveva subito qualche sconfitta, ma anche molte vittorie, tra cui l'ultima contro un signore di piano e ciò le aveva fatto capire che era diventata davvero forte. Stufa della monotonia Elvy decise di lasciare la torre per un altro viaggio, ma non sapendo dove andare decise di tornare la dove tutto era iniziato: La città delle stelle cadenti, lì aveva appreso il nen e successivamente scoperto la sua infinita debolezza, ma ora che le cose erano cambiate voleva tornarci per mostrare al posto o meglio a se stessa quanto fosse cresciuta.
Andiamo Bugs, è ora di una nuova avventura
Il coniglio le saltò sulla spalla e con la spada in mano prese il primo volo per il Ryusengai, arrivata lì iniziò a guardarsi intorno...
Evan, dopo essersi preso una lunga pausa riflessiva, ricominciò ad essere ossessionato dalla compulsiva ricerca della sua sensei, Vegas, sparita nel nulla dopo una sporadica apparizione qualche tempo prima, al comando di un esercito di zombie nella Città delle Stelle Cadenti. Il fulmine non cade due volte nello stesso punto. Ma è pur sempre vero che il ladro torna sempre sulla scena del crimine. Alla luce di queste due perle di saggezza popolare contrastanti tra loro...dovrei fare o no un tentativo con la Città delle Stelle Cadenti? Mal che vada mi sarò fatto un giro in una città-spazzatura abitata da delinquenti di primordine. Superata l'indecisione iniziale, il ragazzo montò sul primo dirigibile disponibile alla volta della sua nuova destinazione. Una volta arrivato poté constatare che nulla era cambiato dalla sua ultima visita e che, purtroppo, non vi erano eserciti di non-morti al comando di Vegas che devastavano la città, al momento. E' egoistico pretendere che una bellissima ragazza guidi un esercito di cadaveri rianimati con la magia nera per mettere a ferro e a fuoco una città? Forse un po' sì...ma devo assolutamente parlarle: non so cosa le è successo su quelle isole...non so nemmeno chi la tiene prigioniera e chi le ha donato questi nuovi poteri. Ah già, e forse ha anche la mia anima. Meglio non dimenticarsela, non è proprio come scordarsi la giacca a casa di un amico. Così Evan assorto nei suoi pensieri, bazzicava i quartieri della cittadina.
Negli ultimi mesi una strana voce girava riguardo a dei singolari avvenimenti nel Ryusengai , una misteriosa pandemia di origine sconosciuta aveva colpito la città ed in seguito ad essa venne anche registrata l'apparizione di una specie di Messia insieme a quella di strani soldati demonici immortali guidati da una bellissima ragazza bionda da alcuni chiamata "Prostituta" , quest'ultima attirò l'attenzione di Grey che , incuriosito sia dalla ragazza che dalla prospettiva di trovare agevolmente un poco di intrattenimento da parte di amiche o colleghe della stessa , partì senza attendere oltre per il Ryusengai. Solo un problema si frapponeva tra Grey ed un poco di sano intrattenimento , la mancanza di almeno mezzo Jeny nelle tasche del ragazzo costringendolo a dover ricercare il minimo compenso per poter quanto meno tornare presso la torre celeste.
Shui ritornò dopo qualche settimana nel Ryusengai, aveva deciso di abbandonare l'arena ritenendosi ormai abbastanza potente da essere in grado di riprendere la ricerca di Inori. Tornato nella sua vecchia casa ormai distrutta si gettò sul letto stanco per il viaggio, non era mai stata così silenziosa, i suoi genitori erano morti quel giorno e quell'ammasso di detriti che non poteva nemmeno essere definita casa era tutto ciò che gli rimaneva. Dovrei decidermi a sistemare almeno il tetto... Passò lì qualche giorno sistemandola alla buona coi cristalli che perlomeno non l'avrebbero fatta allagare in caso di pioggia e cercando di ideare qualche piano per ritrovarli. Sono venuti da un portale, non credo ci sia modo di rintracciarli, se solo potessi di nuovo parlare con Elune...oppure...QUELLA DONNA! Pensò a Vegas, se l'avesse ritrovata avrebbe avuto una possibilità di scoprire dove tenevano Inori. Prese immediatamente il telefono per prenotare un viaggio nella Repubblica di Padokia, quell'Akira la conosceva, lui avrebbe saputo dirgli di più. Sarebbe partito tra un paio di giorni ma quella sera qualcosa accadde, mentre era a casa iniziò a sentire urla provenire da fuori, cori di grida disperati che non accennavano a smettere. Ma che? Si vestì in fretta e furia e uscì dalla casa, davanti a lui uno spettacolo grottesco, la città in fiamme, la gente che fuggiva in preda al panico e quattro potentissime aure nelle vicinanze. Corse, corse a perdifiato verso la più vicina trovandosi di fronte proprio quello che avrebbe mai sperato di vedere...
INORIIIII! Lei, ma diversa, era diventata una di loro, quegli stessi poteri, quell'aura anomala che non sembrava nemmeno di un vivo, Inori era diventata un Death Knight... Intanto insieme a lei altri tre cavalieri erano usciti dal portale e divisosi stavano sterminando la popolazione e mettendo tutto alle fiamme...
Evan si sentì improvvisamente trasalire. Un brivido percorse velocemente la sua schiena fino a fargli accaponare la pelel: aveva infatti percepito una presenza terrificante nelle vicinanze e questi suoi sospetti vennero confermati dal gran incendio che divampò in uno dei quartieri della città. Speranzoso nella presenza di Vegas, Evan corse quanto più velocemente poté in quella direzione e, dopo qualche minuto, finalmente arrivò. Tuttavia, ciò che vide non soddisfò affatto le sue aspettative: una ragazza, a lui stranamente familiare, vestita con una funebre armatura stava letteralmente mettendo a ferro e a fuoco la città, senza un apparente scopo. Oh, che delusione. Speravo fosse Vegas.... Ma l'armatura mi sembra simile. Magari la conosce: non costa nulla provare! Questa frase fatta non ha senso: provare costa tempo ed energie. Le energie posso facilmente recuperarle...ma i secondi che perderò? Non posso andare in un "Time Shop" e comprarmi 12 secondi con uno sconto del 12% grazie alla Tessera Fedeltà. Il ragazzo concretizzò quindi le due chiavi e le fuse all'interno delle armi. Quindi trasformò la chiave di ferro in un'altra d'oro e aprì contemporaneamente due Lock: in questo modo, lampi brillanti di colori differenti iniziarono ad avvolgerlo caldamente con la loro luce, a testimonianza dell'apertura delle due Lock.
Fase offensiva Utilizzo Key Bind Utilizzo Lock of Power: Opening Utilizzo Lock of Insight: Opening Aura= 5'200-100-100-150=4'850
Evan, luminescente più che mai, decise quindi di rivolgersi alla nota ragazza. - Conosci per caso una ragazza di nome Vegas? Non mentirmi, la mia domanda era retorica, so che la conosci. La cortesia è d'obbligo con una signora, ma non ci penserò due volte a dare una lezione di "bon ton" ad una donna che non conosce le buone maniere. Quindi, dimmi ciò che mi devi dire e vediamo di concluderla senza inutile violenza: poi potrai tornare alle tue macabre occupazioni.- La città può anche essere rasa al suolo...ma mi deve assolutamente dire dov'è Vegas. Fosse l'ultima cosa che faccio in vita, ma le parlerò ancora.
Elvy stava camminando tra le macerie già da un po': tutto era tranquillo, l'unico fastidio era la temperatura che si era abbassata, tanto che Bugs si dovette rifuggiare nel cappuccio del suo nuovo cappotto.
"Eppure sento di essere stata attirata qui per qualche motivo..."
Un improvvisa esplosione la fece cadere a terra, sentì immediatamente un caldo infernale e quando alzò la testa vide intorno a lei solo fuoco
"beh di certo non mi brucerò"
Si alzò con fatica a causa della botta al ginocchio e prese Bugs dal cappuccio per controllare che stesse bene: appurato che non aveva nessuna ferita lo rimise al suo posto
Stai lì che fuori è molto pericoloso
Elvy decise di muoversi e capire la situazione, c'era qualcosa di strano e come sempre lei doveva esserci di mezzo. Evitando il fuoco la ragazza si fece strada tra i rifiuti sperando di non imbattersi in cadaveri bruciati o peggio ancora persone vive che stavano bruciando...eppure tutto era di un silenzioso tombale, come se al modo vi fosse solo lei. Spaventata da quest'atmosfera tetra la ragazza iniziò a correre il più velocemente possibile finchè altre esplosioni le impedirono di proseguire, dopo aver preso fiato si concentrò su ciò che vi stava intorno: si sentiva in lontananza strani rumori così la ragazza decise di avvicinarsi piano e capire da dove venissero, pochi metri più in Elvy vide una strana figura intenta a far esplodere tutto ciò che gli capitava a tiro "Di questo passo finirà per distruggere tutto" Stava per attivare la sua aura quando si ricordò di Bugs
"maledizione, non avrei mai dovuto portarti con me"
Si tolse il cappotto e lo raggomitolò sul coniglietto, dopo di che andò a metterlo su delle rovine in alto, laddove il fuoco non sarebbe mai arrivato : aspetta qui, tornerò a prenderti, te lo prometto! Con la spada sguainata andò incontro allo strano essere
Non so chi tu sia, ma non ti permetterò di distruggere tutto
Mentre il fuoco divampava intorno a lei scattò sul nuovo nemico provando a tagliargli la testa con un semplice fendente Fase attacco
Grey procedeva nella più profonda tranquillità per le vie della città in tarda ora quando l'apparente calma che avvolgeva il Ryusengai venne spezzata da un innaturale fragore , in poco tempo il caos investì il paesaggio circostante portando con se fiumi di persone che si riversavano per le strade in fuga da non si sa che cosa.
Ma dove siamo? Londra in tempo di guerra?Forse avrò l'occasione si sentire la leggendaria arguzia di Winston Churcill.
Celeri come erano comparsi gli abitanti abbandonarono le strade appena gremite lasciando nulla più che una città ormai in rovina , echi che poche ore prima riempivano le strade ormai risultavano assenti immergendo il giovane Grey in un lugubre paesaggio fantasma. E così Grey noncurante dei più che chiari segnali di pericolo procedette diritto alla fonte di 4 aure ben più che singolari per potenza ed intensità.
Dopo Edea non mi stupisco più di niente!
Il ragazzo continuò verso una delle 4 aure apparentemente separatesi e con l'avvicinarsi del possibile nemico Grey procedette con l'infliggersi due ferite ai polsi con le sue spade e dalle quale il sangue sgorgò copioso.
195 +60 x1.1 =280 Se il colpo va a segno causando danno 31 di Danni da Sanguinamento per 3 turni
280 -180 =100
Mortal Strike
195 +60 x1.1 =280 Se il colpo va a segno causando danno 21 di Danni da Sanguinamento per 3 turni
280 -180 =100
Vita 2150 -100 -31 -100 -21 =1898 Vita Rimanente Aura 5300 -150(Obliterate) -250(Mortal Strike) =4900 Aura Rimanente
Perfetto , adesso vediamo chi è il possessore di quest'aura così possente.
Grey superbo continuò il suo cammino verso l'oscura figura causa del caos impadronitosi dalla città , procedendo al centro della strada fino ad arrivare in prossimità del probabile nemico deciso a non lasciare il passo