Grey venne catapultato nel passato della torre di Edea, in un continuum spaziotemporale completamente diverso. Si ritrovò nelle segrete della torre, un'area che ai giocatori normalmente non era permesso visitare. La stanza in cui si trovava era sporca e buia, e la temperatura era piuttosto bassa.
Si sentivano distintamente dei rumori, forse una lotta. Sembrava che qualcuno stesse combattendo nelle segrete, per qualche motivo. Improvvisamente, la porta della stanza in cui si trovava Grey e il muro laterale vennero congelati, mentre con un calcio Kamikiri sfondava la porta. L'aborto del ghiaccio era lacero e sanguinava copiosamente da una ferita alla testa. Ansimava, affannato, stringendo convulsamente una katana che a Grey poteva sembrare familiare: era la katana del miraggio, l'arma che Ryota brandiva nel suo presente. IL ragazzo lo guardò, sorpreso.
E tu chi diamine sei? Togliti di mezzo, devo passare!
Bhunivelze dimostrandosi restio nel ricevere rifiuti riusò la stessa tecnica che aveva attuato poco prima per separare Lucyan dal gruppo questa volta per allontanare Grey mandandolo in uno degli innumerevoli antri della torre , Grey ripresosi rapidamente sedeva a terra mentre analizzava la situazione non prima di aver espresso a parole l'astio per il sublime
Dannato sublime , è peggio di un moccioso...
Devo raggiungere gli altri rapidamente non posso permettermi di restare indietro , senza contare che vedendo sia me che Lucyan trasportati via in seguito ai nostri rifiuti potrebbero cedere alle pressioni di Bhunivelze ed uccidere Edea , ma come fare?
Grey scrutava la stanza immersa nella quasi totale oscurità in cerca di una qualche uscita arrivando a notare soltanto una porta , prima che il ragazzo potesse rimettersi in piedi da oltre la porta iniziarono a giungere sempre più forti chiari rumori di lotta facendo intuire che poco lontano era in corso uno scontro quando improvvisamente la porta ed una buona porzione del muro che la cingeva si congelarono e in quel momento sfondando la porta con un calcio apparve davanti a Grey Kamikiri l'aborto del ghiaccio , il ragazzo era gravemente ferito , una profonda ferita al capo da cui fuoriusciva copiosamente del sangue , ma più interessante era l'arma impugnata dall'aborto. Grey riconobbe subito la splendida lama poiché non era passato molto da quando quella lama venne bagnata dal sangue di Kazunari seppure tutto un illusione , era la katana di Ryota il che non era nemmeno così improbabile poiché lo stesso Ryota aveva dichiarato di essere in più che buoni rapporti con Kamikiri eppure tutti i ragionamenti di Grey vennero resi futili dalle parole dette dall'aborto in seguito all'aver notato Grey
E tu chi diamine sei? Togliti di mezzo, devo passare!
Come può essere ancora vivo? E come fa a non sapere il mio nome? La scorsa volta anche se non ci eravamo mai incontrati lo sapeva... Forse è un altra illusione oppure è anche questa una rivisitazione del passato come è accaduto poco prima con Akira.Se è così forse non è un mio nemico . vediamo come posso far volgere il tutto a mio favore.
Grey fece attendere un poco Kamikiri per riceve una risposta , quando fu pronto Grey per prima si rialzò da terra e dopo con un tono pacato rispose all'aborto del ghiaccio
Sai che potrei farti la stessa domanda? A parte questo nessuno di impedisce di passare ma mi sembri alquanto in difficoltà , sicuro che non ti serva un po di aiuto?
Grey aggirò volutamente questioni come Ryota , Edea , la torre e tutto il resto al fine di non destare sospetti in quanto speranzoso di trovare nel Kamikiri attualmente di fronte a lui un alleato
Sai che potrei farti la stessa domanda? A parte questo nessuno di impedisce di passare ma mi sembri alquanto in difficoltà , sicuro che non ti serva un po di aiuto?
Kamikiri fece per colpire Grey, irritato e decisamente di fretta, quando da dietro i due si fecero strada per i corridoi una decina di soldati, delle specie di marionette di ferro e ossa, probabilmente il potere nen di uno degli Incubi o degli Aborti. Kamikiri si girò di scatto, toccando velocemente il pavimento con la mano sinistra. Dalla sua mano si sprigionò il gelo dell'inferno, che congelò l'apertura della stanza da cui stavano giungendo i nemici.
Kamikiri si asciugò il sudore dalla fronte, esausto. La sua aura rispetto alla prima volta in cui Grey l'aveva visto era più che dimezzata: probabilmente aveva dovuto farsi strada combattendo per arrivare fin lì.
Mi chiamo Kamikiri, a quanto pare non sei un nemico. Lasciami passare, devo salvare un mio compagno, Ryota. E' tenuto prigionerio. Non so perchè dovresti desiderare darmi una mano, ma sarò ben felice di accettare il tuo aiuto. Andiamo, potremo parlare durante il cammino.
Kamikiri si strappò un pezzo della maglietta, con cui cercò di fasciare alla meglio la testa sanguinante. Poi, facendo cenno a Grey, uscì dall'altra porta, correndo per i corridoi della torre. Si poteva già percepire, fiochissima, l'aura di Ryota, in fondo al dedalo labirintico delle segrete.
L'aborto del ghiaccio irritato dal comportamento di Grey si stava preparando a colpirlo quando l'incontro dei due venne interrotto dall'arrivo di soldati in ferro probabilmente creati e comandati da un qualche utilizzatore di Nen , Greu stava per prepararsi alla lotta contro i nuovi nemici e Kamikiri fino a quel momento non mostrante alcun desiderio di aiuto o quanto meno collaborazione con Grey , ma la battaglia venne fermata ancora prima del nascere da Kamikiri stesso che congelò l'entrata bloccando il passaggio ai nemici , dopo ciò con stupore di Grey Kamiki sembrò acconsentire al suo aiuto al fine di salvare una persona tutt'altro che cara a Grey
Mi chiamo Kamikiri, a quanto pare non sei un nemico. Lasciami passare, devo salvare un mio compagno, Ryota. E' tenuto prigionerio. Non so perchè dovresti desiderare darmi una mano, ma sarò ben felice di accettare il tuo aiuto. Andiamo, potremo parlare durante il cammino.
Ryota? Dovrei aiutarlo a salvare quello stronzo? Ma loro 2 non sono i Kamikiri e Ryota che ho incontrato e sono solo al momento difficlmente potrei procedere in sicurezza per questi corridoi in solitaria meglio allearsi con lui , forse la situazione potrebbe portarmi anche dei vantaggi ai piani più alti
Grey dopo una rapida e breve valutazione della propria situazione decise di rispondere positivamente a Kamiki riguardo il suo aiuto sul salvataggio di Ryota
Io sono Grey , come vedi anche io sono bloccato qui mi sembra chiaro che insieme abbiamo più possibilità di salvarci perciò salvare il tuo compagno è la cosa migliore per entrambi , andiamo.
Ryota strappò un lembo delle proprie vesti per fasciarsi la ferita sanguinante , dopo ciò i due uscirono da una via secondaria e si inoltrarono correndo negli oscuri cunicoli della torre mentre l'aura appena percettibile di Ryota aumentava di intensità facendo presagire un avvicinamento al ragazzo imprigionato da qualche parte in quegli oscuri antri
Io sono Grey , come vedi anche io sono bloccato qui mi sembra chiaro che insieme abbiamo più possibilità di salvarci perciò salvare il tuo compagno è la cosa migliore per entrambi , andiamo.
Kamikiri annuì, sollevato. Un ennesimo scontro l'avrebbe indebolito ancora di più, senza contare quanto fosse già ferito e provato. La stanchezza gli ottenebrava i pensieri. L'assalto alle segrete era iniziato tre ore prima, e aveva dovuto sconfiggere una lunga serie di nemici per riuscire ad arrivare dov'era. Sfortunatamente, aveva incontrato nel suo cammino uno degli Incubi, non certo un avversario alla sua portata. Era riuscito a trattenerlo e a fuggire, ma aveva rischiato grosso: sapere di avere un compagno dalla sua parte cambiava le cose.
Perfetto. Muoviamoci.
I due corsero insieme per i corridoi, mentre Kamikiri utilizzava il Gyo per carpire la posizione di Ryota nelle segrete. Davanti a loro c'era un bivio. Kamikiri si fermò, incerto. Entrambe le direzione parevano portarlo lontano da Ryota. Dopo un attimo di esitazione, scelse di andare a destra. Proseguendo, Kamikiri chiese a Grey:
Non che voglia farmi i fatti tuoi, ma come sei finito qui? Non mi sembri uno degli Incubi, e di certo non sei uno di noi Aborti. Fai parte della guardia di uno dei Sublimi?
Kamikiri si rilassò dopo che ebbe appurato che le intenzioni di Grey erano tutt'altro che ostili e incitò Grey a seguirlo
Perfetto. Muoviamoci.
Mentre procedevano Grey pote osservare meglio Kamikiri , era chiaramente sfiancato probabilmente stava combattendo da molto ed in quel luogo anche nei momenti di pace era necessario mantenere elevata l'attenzione , non si poteva in alcun modo avere un riposo adeguato , se sarebbe iniziato un nuovo scontro Kamikiri non sarebbe stato in grado di combattere al massimo , Grey doveva difendere anche lui. I due procedettero senza interruzioni , fino all'arrivo ad un bivio che sembrava dare ad entrambi gli sbocchi una via per la prigionia di Ryota , eppure per quanto difficile fosse comprendere quale delle due fosse giusta procedette senza attendere oltre. Mentre procedevano Kamikiri porse un interessante questione a Grey.
Non che voglia farmi i fatti tuoi, ma come sei finito qui? Non mi sembri uno degli Incubi, e di certo non sei uno di noi Aborti. Fai parte della guardia di uno dei Sublimi?
Quindi è già un Aborto , eppure è costretto a scappare per questi cunicoli come un topo in trappola. Ha escluso a priori che io sia un orrore evidentemente ne esistono solo 3 e li conosce entrambi , dopotutto lui e Kazunari si conoscevano. Non sapendo chi sono crede che io sia un servitore dei sublimi in quanto ai piani superiori non conosce il loro aspetto. Ma Ryota potrebbe conoscerli , mentire potrebbe rivelarsi un problema in seguito. Tuttavia non è capace di ragionare lo ha dimostrato poco fa in quel bivio , se rispondessi di essere un giocatore potrebbe anche decidere di attaccarmi reputandomi un nemico , devo cercare essere il più elusivo possibile ma non destare sospetti.
Bella domanda , non ne ho idea nemmeno di come mi sia cacciato in questo guaio. No non sono il servo di uno dei Sublimi ma sono stato spedito qua da uno di loro. Tu invece , perché vogliono eliminare un Aborto?E perché il tuo amico è stato rinchiuso qua giù? Ma puoi anche non rispondermi , piuttosto sembri molto stanco se vuoi posso fare strada io , sono capace anche io di seguire quella traccia di Aura anche se flebile
Bella domanda, non ne ho idea nemmeno di come mi sia cacciato in questo guaio. No non sono il servo di uno dei Sublimi ma sono stato spedito qua da uno di loro. Tu invece, perché vogliono eliminare un Aborto?E perché il tuo amico è stato rinchiuso qua giù? Ma puoi anche non rispondermi , piuttosto sembri molto stanco se vuoi posso fare strada io, sono capace anche io di seguire quella traccia di Aura anche se flebile
Kamikiri con un gesto della mano lo lasciò fare. Era davvermo molto stanco, ed era necessario risparmiare tutta l'aura necessaria per i prossimi combattimenti. Lo inquietava il fatto che uno dei Sublimi si fosse messo in mezzo, ma in mancanza di ulteriori informazioni decise di lasciar perdere. Piuttosto, si chiese mentalmente quanto rivelare all'altro ragazzo, poi, con una scrollata di spalle decise di dire semplicemente la verità:
Ha tentato di fuggire dalla torre e di uccidere Emilie. Credeva di poter eludere la sorveglianza delle guardie e di poterla eliminare facilmente, ma si sbagliava. E' stato catturato ed ora è prigioniero. Io ero stato nominato suo servitore, perchè di grado inferiore, ma voglio salvarlo. Se solo mi avesse confidato prima le sue intenzioni forse avrei potuto aiutarlo. Non si è fidato di me. E naturalmente la mia irruzione qui è considerata tradimento, quindi sono braccato. Non ho la minima idea di cosa fare una volta salvatolo, a dire il vero.
Mentre parlava, si trovarono di fronte ad una porta di legno scuro, annerita forse dal fuoco. Kamikiri esitò un istante prima di sfondarla. Si precipitarono dentro, e Kamikiri imprecò, sbigottito. Si trovavano all'interno di una città. Kamikiri la riconobbe vagamente per esserci stato molto tempo prima: Zapan. La città era in fermento, come se ci fossero dei disordini. Addirittura, si sentivano degli spari vicino alla zona del mercato.
Kamikiri acconsentì nel far proseguire Grey e diede anche alcun delucidazioni sulla sua situazione
Ha tentato di fuggire dalla torre e di uccidere Emilie. Credeva di poter eludere la sorveglianza delle guardie e di poterla eliminare facilmente, ma si sbagliava. E' stato catturato ed ora è prigioniero. Io ero stato nominato suo servitore, perchè di grado inferiore, ma voglio salvarlo. Se solo mi avesse confidato prima le sue intenzioni forse avrei potuto aiutarlo. Non si è fidato di me. E naturalmente la mia irruzione qui è considerata tradimento, quindi sono braccato. Non ho la minima idea di cosa fare una volta salvatolo, a dire il vero.
Forse è stato meglio così , se fosse stati catturati entrambi adesso nessuno vi verrebbe a salvare , senza contare che il tuo amico potrebbe aver scoperto qualcosa durante il suo tentativo di evasione. Ed infine anche io mi sono aggregato a voi , una volta liberato potremmo provare in 3 a fuggire , o eliminando Emile o provando in altro modo. Ma ci penseremo una volta che avremo salvato il tuo amico.
Finalmente la strada ebbe un termine , una nera porta li separava da ciò che li aspettava più avanti e senza aspettare Kamikiri si gettò contro di essa per sfondarla. Uno scenario apocalittico si destava adesso davanti ai loro occhi. Una città in fiamme , urla assordanti provenienti dalla metropoli ed infine degli spari. Il caos regnava in quello scenario adesso toccava a Kamikiri scegliere come procedere.
Che facciamo? Torniamo indietro al bivio o proviamo ad andare a vedere che succede?
Che facciamo? Torniamo indietro al bivio o proviamo ad andare a vedere che succede?
Kamikiri si voltò per uscire dallo strano scenario, ma si accorse con orrore che non vi era più una porta alle sue spalle. Con uno strano presentimento, estrasse la spada e provò ad aggredire il primo passante che gli capitava a tiro, mirando a tagliargli la testa. La katana gli passò attraverso. Il ragazzo imprecò, infuriato per essere cascato in una stupida trappola. Passò la mano destra sul filo tagliente della lama per verificare quanto fosse potente l'illusione. La spada lo ferì.
Siamo caduti in un'illusione. Ryota ci ha imprigionati qui, ma non è un granché come tecnica. Se fosse al massimo delle forze saprebbe fare di meglio...Zapan...forse sono i suoi ricordi? Dobbiamo capirci di più, intanto io -
Ryota venne interrotto da un esplosione poco distante. Si voltò di scatto, arrabbiato per essersi lasciato cogliere di sorpresa. Decisamente gli avevano risolto il problema di come uscire: un energumeno alto parecchi metri in più di un essere umano aveva sfondato l'ingresso per inseguire gli intrusi. Kamikiri sbiancò: Gilgamesh, un avversario fuori dalla sua portata.
La scheda ce l'hai, puoi scegliere cosa fare, se affrontare l'Incubo o provare a scappare. In tal caso fermati alla torre dell'orologio, dove noti Ryota e altre persone.
Kamikiri in un primo momento parve ascoltare il suggerimento di Grey di tornare indietro e così avrebbe fatto se la porta da cui erano arrivate non fosse sparita nel nulla. Kamikiri adirato provò a colpire un passante ma con stupore di entrambi il colpo attraverso il bersaglio , subito Kamikiri compreso cosa era loro accaduto.
Siamo caduti in un'illusione. Ryota ci ha imprigionati qui, ma non è un granché come tecnica. Se fosse al massimo delle forze saprebbe fare di meglio...Zapan...forse sono i suoi ricordi? Dobbiamo capirci di più, intanto io...
L'Aborto venne interrotto da una forte esplosione , una nuova uscita era stata aperta ma ciò era tutt'altro che fausta notizia , Gilgamesh era apparso intento a completare la cattura dei due. Kamikiri subito comprese il pericolo riconoscendo in Gilgamesh un nemico superiore alle loro possibilità.
Gilgamesh...maledizione!
Dannazione , poco importa che ci abbia aperto un uscita , Ryota è qua vicino se siamo dentro una sua illusione , se ci riuniamo a lui in 3 potremmo anche arrivare a battere Gilgamesh , infondo nel nostro precedente incontro Ryota comandava Gilgamesh come Cesar Millan con un Labrador , faremo così...
Grey subito tirò per una spalla Kamikiri per riportarlo alla realtà e fuggire dal nemico
Andiamo non possiamo sconfiggerlo , riuniamoci a Ryota e affrontiamolo in seguito!
Il ragazzo corse verso la piazza della città , anche se dentro un illusione Grey osservò comunque il paesaggio , numerosi poliziotti erano in agitazione per qualche motivo a lui sconosciuto ma tutto passò in secondo piano quando Grey giunto al centro della piazza cittadina vide chiaramente Ryota intento a parlare con altre 4 persone alla base della torre dell'orologio della città. Tra le persone con cui Ryota stava conversando Grey distinse chiaramente Shichijuni il suo primo maestro Nen.
Shichijuni è uno dei compagni di Marvin e Lucyan , esattamente come Ryota in passato. Questa deve essere una qualche riunione del gruppo di cui loro fanno parte , o almeno quando ancora Ryota rientrava in quei ranghi. Non riconosco nessun'altro del gruppo. Non importa Ryota è li , che sia lui o un'altra illusione posso accertarmene solo raggiungendolo.
Andiamo Kamikiri R....
Grey si morse la lingua , non poteva mostrare di conoscere il volto di Ryota quindi scelse semplicemente di procedere nella direzione dei vecchi membri del ragno così ché anche Kamikiri li riconoscesse
Kamikiri e Grey si diressero verso il gruppo di persone. Ryota era leggermente diverso, e Kamikir non fece fatica a capire si trattasse di un'altra illusione. Ryota aveva i capelli più lunghi, e non portava gli occhiali. Inoltre, non aveva alcun tatuaggio sul dorse della mano sinistra.
Oltre a Ryota c'era una ragazza, due ragazzi e un biondino dall'aspetto trasandato. Quest'ultimo sembrava guidare il gruppo, perchè ad un suo cenno gli altri lo seguirono in una locanda. Kamikiri imprecò, non avevano tempo da perdere. Suo malgrado, però, si accorse di essere intrappolato nell'illusione. Non riusciva a muoversi, e non poteva fare altro che continuare a seguire gli spostamenti del gruppo con gli occhi di Ryota. La locanda era vecchia e lurida.
La scena parve cambiare, sfumando sotto i loro occhi. Frammenti di conversazioni, emozioni e luoghi danzarono davanti agli occhi di Kamikiri e Grey sotto forma di illusioni vaghe ed indistinte. In una di queste il biondino parlava a tutti i componenti:
...ora passiamo all’ultime informazioni che mi rimangono da darvi. Primo, oguno di voi si dovrà far tatuare un ragno sul corpo con il relativo numero, tale tatuaggio sarà fatto con il nen, il quale vi imporrà delle condizioni, le quali servono per la salvaguardia della brigata. Dal momento che accettate di entrare a far parte del ragno, sappiate che avete alcune condizioni da rispettare e se appunto non le rispetterete, il tatuaggio vi punirà...
La ragazza rispose, e Kamikiri e Grey poterono sentire la sua risposta prima che l'illusione cessasse:
Lui è già un membro, a differenza nostra, eppure lo segue, mi sa che Marte non è poi tanto debole. Inoltre, se Lucyan gli ha lasciato il comando ci sarà un motivo e momentaneamente non mi interessa sapere quale sia....
Ora Ryota era con un'altro del gruppo in un bordello. Si stavano scambiando delle informazioni, ma la ragazza voleva di più. Le si avvicinò come per baciarla. Lei non si scostò, evidentemente abituata a simili vezzi. Invece il giovane le sussurrò all'orecchio, puntandole una pistola all'addome:
Spiacente, ma purtroppo lasciarti in vita è un lusso che non posso concedermi. Addio, e buona reincarnazione.
Le illusioni si fecero sempre più confuse, finché non si potè comprendere più nulla di quello che Ryota avrebbe voluto comunicare. Dopo qualche secondo, finalmente, una nuova illusione. Si trovavano nella foresta dove la nona zampa li aveva imprigionati nelle sue illusioni. Ryota era sdraiato per terra, sfinito e ansimante, completamente ricoperto di sudore e ferite. Davanti a lui, la Strega Edea. La donna con un cenno lo invitò ad alzarsi, dicendo:
Riprovaci, Ryota. Devi concentrare maggiormente l'aura sulla punta della spada e controllare mentalmente quanti ricordi effettivamente hai intenzione di sacrificare per la tua tecnica. Se ne utilizzi troppi pochi la tecnica non potrà attivarsi, ma se ne usi troppi potresti perderne il controllo.
Ryota ubbidì, suo malgrado. Si rialzò in piedì appoggiandosi su una spada che teneva in mano come se fosse un bastone, malfermo sulle gambe. Alzò la spada, concentrando l'aura. Il vento parve rispondere al suo richiamo, mentre la temperatura si abbassava rapidamente. Il ragazzo mormorava qualche parola a bassa voce, cercando di tenere traccia dell'aura da impiegare. Finalmente, Ryota caricò il colpo, sferrando un fendente al fianco della montagna. Il fendente squarciò la parete della montagna, provocando una frana. Ryota si scansò per non essere colpito dai frammenti di roccia, ma a causa della stanchezza inciampò e cadde carponi. Edea annuì. Ryota chiuse gli occhi, esausto. La Strega fece un cenno con la mano, e delle ombre si mossero, invisibili, nel buio della foresta. L'illusione si fece più confusa, finché la scena non cambiò di nuovo. Nella Cattedrale del Gelo, Edea era seduta sul suo scranno, immobile. Ryota le si avvicinò, la spada al fianco. Con un leggero inchino, fece per congedarsi dalla sua maestra. In un battito di ciglia, un uomo incappucciato lo bloccò da dietro e Ryota si trovò imprigionato in una morsa di cristalli scarlatti. Ryota tentò inutilmente di ribellarsi, ma il suo avversario fu più veloce e lo colpì al petto, trapassandolo. Ryota cadde a terra, mentre la tecnica che lo bloccava perdeva d'efficacia. Sembrava aver riconosciuto il suo assalitore, ma non riusciva ad articolare le parole. L'illusione ebbe termine. Kamikiri e Grey erano di nuovo capaci di muoversi e ancora al punto di partenza. La porta annerita dal fuoco era ancora lì, l'illusione li aveva colti di sorpresa da parecchio tempo. Kamikiri tentò di aprire la porta, ma era sbarrata. Nel frattempo, una voce da dietro li fece sobbalzare:
Finalmente vi ho trovati! Sono stato due mesi nel limbo di questa quest ad aspettare il termine delle avventurine erotiche di quell'admin da strapazzo, ora basta. Non ho mai usato l'hatsu op che mi hanno rifilato, e lo sverginerò sui vostri poveri cadaveri! Beh, un npg non è propriamente vivo, ma fa lo stesso! Che il vero combattimento abbia inizio!
I due raggiunsero in poco tempo l'interessante gruppo di Ryota ma una volta prossimi a questi il paesaggio attorno a Grey iniziò nuovamente a mutare muovendosi a velocità maggiore come se il tempo stesso scorresse più celermente , solo poche frasi Grey riuscì ad estrapolare dall'illusione , frasi pronunciate da un giovane biondino che pareva essere il vice di Lucyan e da una singolare ragazza alquanto gradevole di aspetto che sembrava fidarsi ciecamente delle scelte del ragazzo dell'oscurità.
...ora passiamo all’ultime informazioni che mi rimangono da darvi. Primo, oguno di voi si dovrà far tatuare un ragno sul corpo con il relativo numero, tale tatuaggio sarà fatto con il nen, il quale vi imporrà delle condizioni, le quali servono per la salvaguardia della brigata. Dal momento che accettate di entrare a far parte del ragno, sappiate che avete alcune condizioni da rispettare e se appunto non le rispetterete, il tatuaggio vi punirà...
Lui è già un membro, a differenza nostra, eppure lo segue, mi sa che Marte non è poi tanto debole. Inoltre, se Lucyan gli ha lasciato il comando ci sarà un motivo e momentaneamente non mi interessa sapere quale sia....
La scena mutò nuovamente , questa volta i due si ritrovarono all'interno di quello che pareva essere un bordello e naturalmente all'interno vi era Ryota intento a parlare con una delle gentil donne li presenti prima di spararle un colpo in pieno ventre
Spiacente, ma purtroppo lasciarti in vita è un lusso che non posso concedermi. Addio, e buona reincarnazione.
Ryota sta iniziando ad essermi simpatico.
Ancora una volta il paesaggio cambiò portando i due giovani nella medesima foresta dove poco tempo addietro avvenne il primo incontro con Ryota , li insieme al giovane vi era la strega Edea intenta ad istruire il ragazzo alle oscure arti dell'illusione
Riprovaci, Ryota. Devi concentrare maggiormente l'aura sulla punta della spada e controllare mentalmente quanti ricordi effettivamente hai intenzione di sacrificare per la tua tecnica. Se ne utilizzi troppi pochi la tecnica non potrà attivarsi, ma se ne usi troppi potresti perderne il controllo.
Ryota nonostante la chiara stanchezza continuava l'allenamento mostrando sempre continui miglioramenti , Grey si stava abituando a quest'ultima illusione quando furono nuovamente trasportati in un nuovo ricordo all'interno del quale una fredda Edea seduta sul proprio scranno fa imprigionare da un proprio servo incappucciato Ryota mediante l'uso di cristalli rossastri come mai Grey ne aveva visti prima.
Perché la gente che materializza cristalli spende il proprio tempo in combattimenti o al servizio di strane figure? Pensavo che solo quel tizio della torre celeste fosse così stupido da non sfruttare il proprio potere Nen a scopi di lucro , evidentemente non era il solo...
Come svegliatesi da un sogno i due giovani guerrieri si ritrovarono al punto di partenza chiusi in una stanza bloccati da una porte inamovibile nonostante i poteri legati al gelo di Kamikiri , era stati rinchiusi come dei topi in trappola. Prima che i due potessero interrogarsi sul come uscire furono attirati dalla voce proveniente alle loro spalle , Gilgamesh era li pronto a combattere.
E che cazzo...
Folle come sempre l'essere umanoide iniziò uno dei suoi comuni deliri
Finalmente vi ho trovati! Sono stato due mesi nel limbo di questa quest ad aspettare il termine delle avventurine erotiche di quell'admin da strapazzo, ora basta. Non ho mai usato l'hatsu op che mi hanno rifilato, e lo sverginerò sui vostri poveri cadaveri! Beh, un npg non è propriamente vivo, ma fa lo stesso! Che il vero combattimento abbia inizio!
Questo è fuori di melone! 2 mesi? Siamo rimasti bloccati per così tanto tempo nelle illusioni di Ryota? Questa volta siamo costretti ad affrontarlo.
Non ci vuole chissà ché per capire che non possiamo batterlo , ma non ci viene offerta molta scelta... Se hai qualche tecnica per bloccarlo usala ora , io cercherò di aiutare come posso.
Grey attivò il suo Hatsu e celermente si ferì i polsi con entrambe le sue due spade.
203 +70 x1.1 =333 Se il colpo va a segno infliggendo danno 34 di Danni da Sanguinamento per 3 turni
333 -210 =123
Mortal Strike
203 +70 x1.1 =333 Se il colpo va a segno infliggendo danno 23 di Danni da Sanguinamento per 3 turni Il colpo è Inschivabile poiché concatenato con Obliterate
333 -210 =123
Vita 2450 -123 -34 -123 -23 =2157 Vita Rimanente Aura 5600 -150(Obliterate) -250(Mortal Strike) =5200 Aura Rimanente
Grey non perse tempo, sapeva quanto forte fosse Gilgamesh ma non ebbe la minima esitazione ad attaccarlo per testare le sue abilità e forse chiudere l'incontro. Dopo essersi ferito ai polsi ricorse ad una serie di rapidi attacchi contro il gigante. Gilgamesh non si lasciò intimidire, e senza particolari problemi nullificò l'offensiva dell'avversario. Grey dovette indietreggiare, mentre Gilgamesh si preparava ad attaccare.
Kamikiri avanzò verso Gilgmesh, proprio mentre questi attaccava con la sua spada, Alexandria. Piuttosto che schivarlo, Kamikiri scelse di venire colpito in pieno, bloccando la spada con il suo corpo. La lama lo colpì al fianco, annicchilendo la misera difesa che l'aborto poteva schierare in un turbinio di lame e sangue. Gilgamesh ghignò, consapevole di aver sferrato un colpo mortale. Kamikiri però non era ancora morto. Afferrò il braccio della creatura, mentre velocemente il Gelo del Paradiso iniziava a congelare l'area di combattimento. In un istante, la creatura venne imprigionata all'interno di un enorme statua della Madonna, privo di poteri finché qualcuno non lo avesse liberato. L'arma di Gilgamesh cadde a terra. Kamikiri cadde a terra, ferito a morte. Tremante, il ragazzo posò la mano sul suo fianco martoriato, congelando il suo stesso corpo per fermare l'emoraggia.
Il Gelo del Paradiso...è una tecnica gentile. E' così freddo che annulla la sensibilità, e ti culla verso l'aldilà. Come addormentarsi fra le braccia della Madonna...in questo modo potrò prolungare la mia vita a sufficienza per salvare Ryota...
Kamikiri si rialzò in piedi, cercando di reggersi saldo sulle gambe. Raccolse l'arma di Gilgamesh, e con quella sferrò un forte fendente alla porta bruciata. Questa volta ebbe successo, e la porta cadde in pezzi, sfondata dalla forza della lama di Alexandria. Kamikiri gettò a terra la lama, avanzando, come in stato confusionale. Dall'altra parte, c'era Ryota, ferito e imprigionato. In catene. La strega lo aveva torturato, mozzandogli un braccio e sfigurandolo col fuoco. Kamikiri ruggì di rabbia, mentre con il Gelo dell'Inferno spezzava le sue catene.
Portatelo in spalla, io non ce la faccio...muoviamoci. Troviamo Emilie e fuggiamo da questo posto. Ryota è morto da poco tempo, forse possiamo ancora riportarlo in vita.
Fecero la strada a ritroso, fino al piano terra della torre. Ce l'avevano quasi fatta, dovevano solo attraversare l'ultimo salone, ma purtroppo per Kamikiri, la loro fuga era stata notata da tutti gli altri Aborti e Orrori. Il loro passo venne bloccato da Kazunari, Orrore Celato e Orrore Traviato, pronti a bloccare la strada. Kazunari si fece avanti.
Kamikiri, Aborto del Gelo. La nostra signora, Madame Edea, ti invita a tornare nell'area di tua competenza e a consegnarmi il prigioniero, Ryota Yuki da Ryuyseigai. E' volere della nosta signora che egli diventi il nuovo Incubo delle Illusioni e sbarri il passo ai prossimi giocatori. Ritirati e non ti faremo alcun male. Opponiti e sarai distrutto.
Kamikiri fece un gesto a Grey, indicandogli di proseguire verso l'uscita. Con sarcasmo, rispose a Kazunari:
Non farò come desideri, Orrore Celato. Vi sono inferiore di grado, ma combatterò, se necessario. Lui fuggirà da qui, e Madame Edea non me lo impedirà. Posso affrontarvi anche se sono ferito. Gelo dell'Inferno!
Fu un attimo. Nessuno se ne accorse, tranne forse Kazunari. Dalle spalle, Kamikiri fu colpito da Gilgamesh che nel frattempo si era liberato da Maria dei Ghiacci. La lama Ultima mozzò il braccio destro a Kamikiri e riaprì le ferite al fianco. Ormai non era in condizioni di combattere. Kazunari sorrise, mentre Kamikiri vacillava, incapace di parlare.
Ti avevo avvertito, Kamikiri dei Ghiacci. Le tue misere tecniche non possono nulla contro di noi, figurarsi contro una creature del piano superiore. Hai sopravalutato le tue forze. Madame Edea ti sostituirà con un altro Aborto o forse con un tuo clone da un'altra dimensione. Morirai qui, traditore.
Kamikiri iniziava a perdere la vista a causa dell'emorragia. Osservò Gilgamesh, poi gli Orrori e infine Grey e Ryota. Ryota era ancora svenuto, le ferite erano forse più gravi di quello che ci si poteva aspettare, o più probabilmente una qualche tecnica era stata usata su di lui per impedirgli di svegliarsi. Kamikiri ridacchiò.
Traditore...? Sei tu a dirmelo, Kazunari...? Il vero responsabile di tutta questa situazione, non a caso Madame Edea ti ha conferito il titolo di Orrore Celato. E' appropriato. Avrei tanto voluto ucciderti con le mie mani, ma in questa torre ho imparato il significato della gentilezza. Ho capito che può esserci del buono anche nella prigionia e nelle macchinazioni di chi può manipolarti con una parola. Ho capito che a modo vostro anche voi siete vittime. Mi sarebbe bastato salvare una persona, ringraziarla dei pochi giorni che abbiamo passato insieme e magari regalargli una vita fuori di qui. Per quanto poco avrei voluto passare più tempo insieme a Ryota Yuki. Però non posso farlo. Chi l'avrebbe mai detto che sarei morto per la seconda volta in modo così stupido. Madame Edea mi ha conferito il titolo di Aborto del Ghiaccio, ma questo nome non è più mio: ho appreso che esistono passioni ardenti come fuoco e desideri che anche se non possono essere realizzati travalicano i nostri limiti. Io sto morendo, ma voglio fare un ultima azione inutile. I limiti esistono per essere superati. Portalo fuori di qui, Bozzolo di ghiaccio perenne!
Il ghiaccio intrappolò Kamikiri insieme agli Orrori e al Gilgamesh. Non c'era tempo da perdere. Grey riuscì ad uscire dalla sala, ma senza preavviso sentì una mano posarsi sulla sua spalla. Era la Strega Edea, del passato, del futuro, chi può saperlo? Toccando Ryota lo trasportò chissà dove, impedendogli di portarlo da Emilie. Prima che Grey potesse fare alcunché la donna lo afferrò per il collo, utilizzando la stessa tecnica per cacciarlo da quelle isole e riportarlo nel suo continuum, dai compagni da cui era stato separato.
Ritorni nell'altra quest, da Akira, Lucyan, Kazunari e Marvin. Hai un post per reinserirti. Siete tutti davanti alla grotta dell'intercessore. Sarebbe meglio che spiegassi loro quello che hai visto e ti facessi raccontare da loro in GDR on cos'è successo. La stessa cosa dovrebbe fare Marvin, perché è importante che tutti i pg siano a conoscenza di cosa è successo nelle tre sottoquest anche in GDR on.
