Quest 120: L'Abito Non Fa Il Monaco

Jack era tornato a Zapan, anche se a malincuore.
La città che prima li trasmetteva serenità, pace, felicità e anche un bel po’ di cose brutte, ora li trasmetteva solo tristezza, angoscia, frustrazione, malinconia e un sacco di altre cose brutte.

La morte della famiglia adottiva lo aveva veramente scosso, e il rimettere piede in quelle strade gli faceva tornare alla mente il ricordo della loro morte.

Era dovuto tornare per parlare con gente che non conosceva e di cui neanche sapeva le occupazioni su varie faccende riguardanti casa, eredità, affidamenti, e altra roba che chiunque trova noiosa.

Una volta sceso dal dirigibile all’aeroscalo il ragazzo ancor prima di tornare a casa, volle passare per il cimitero a visitare le tombe dei genitori e della sorellina. Morti da poco e che lui non era riuscito a salvare nonostante ci avesse provato tenacemente.

Passate che furono circa due ore ad osservare le fredde lapidi dei suoi cari, il ragazzo si diresse verso casa, facendo qualche deviazione per controllare come si era risolta la situazione dopo i fatti del negromante, e stando ben attento a non incappare in qualche tizio che lo avesse inseguito in quella terribile vicenda.

Odio girare con il cappuccio indosso, ma se uno di quei pazzi mi riconosce e si mette in testa l’idea che io possa ricreare un orrore simile una seconda volta, qui rischio di brutto.
Non è passato molto tempo da allora, il pericolo è alto.

Jack percorse diverse vie guardandosi ben intorno per controllare come fosse la situazione nelle varie case della città.
Molti dei segni fatti in precedenza dai militari erano stati cancellati, ma in alcune abitazioni ancora vi erano delle parti che ne richiamavano la memoria.

Tra una svolta di qua e una di là il ragazzo raggiunse la via del municipio, dove trovo numerosissime persone poste davanti alle sue porte.

Jack avvicinandosi a quella folla, domando dopo qualche istante alla persona che stava più vicina a lui il motivo di tanta gente.
Sempre sperando che quella persona non fosse uno dei pazzi furiosi che lo ebbero inseguito.

La situazione sembrava seria. Sul posto c’era la polizia, la quale aveva eretto una recinzione per tenere lontane i curiosi, mentre quello che doveva essere il nuovo sindaco stava sbraitando qualcosa alle forze dell’ordine.

La persona a cui Jack domandò che cosa stesse succedendo non li diede molte informazioni.

Pare che un gruppo di sciroccati stia occupando il municipio. È tutto quello che sono riuscito a capire fin’ora ragazzo.

Grazie.

Jack diede un occhiata all’edificio. Molte delle finestre erano state rozzamente sbarrate con delle barre di ferro, mentre sparpagliati qua e la erano state eretti dei muri di sabbia per qualche scopo indefinito. Da degli altoparlanti montati probabilmente dagli stessi che assediavano l’edificio, si poteva udire una canzone decisamente orribile e fastidiosa, che continuava e ripetere sempre le stesse strofe infinitamente, cosa che a molti diede l’idea di una registrazione.

NERD!NERD!
AI COSPLAY ABBIAM GIURATO,
LA NOSTRA FEDELTA'
NERD!NERD! NOI SIAMO I NERD!
AI COSPLAY ABBIAM GIURATO,
LA NOSTRA FEDELTA'
NOI SIAMO I NERD!

Questi sono peggio degli sciroccati amico.

Jack stava quasi per voltarsi e continuare la sua ispezione alla città, infondo quelle scemenze da bambini non lo avevano mai interessato. Ma poi sentì pronunciare delle paroline magiche che lo fecero desistere.

Pagherei oro chiunque riesca a riprendermi il municipio.

Jack si avvicino al neo eletto sindaco, Nathan Firstworker, e con voce sicura gli parlo come se fosse un suo vecchio amico. Anche se non avrebbe neanche saputo come si chiamava quella persona se non fosse stato per quei cartelli di propaganda che erano ancora attaccati ai muri della città dopo le ultime elezioni.

Ricordati di quello che hai appena detto caro sindaco. Vado e torno a prendere il mio compenso.

Finito di dire quelle poche parole, Jack si mosse in cerchio intorno al municipio. Saltando da un tetto all’altro grazie al suo potere nen, cercando un buon punto d’entrata che gli avrebbe permesso di accedere all’edificio.

Vediamo, oltre alla porta principale ho visto solo due finestre che non sembravano per nulla sorvegliate né sbarrate, altrimenti c’e anche la porta sul retro per entrare.

Questi tizi sono dei fottuti fanatici dei fumetti immagino, data sta cavolo di canzone che non accenna a smettere.
Molto probabilmente avranno sistemato delle trappole sulla porta principale. Questo perche in fumetti e telefilm solo la polizia entra dalla porta, mentre tocca al protagonista entrare dal retro o da una via alternativa, e questo perché così riesce a cogliere tutti di sorpresa, fregando i cattivi.

Se ragiono come loro allora, le due finestre che credo siano libere devono essere state lasciate così di proposito e la porta sul retro di certo sarà casualmente aperta o facile da scassinare.

Ma si dai. vada per l'entrata dalla finestra.

Jack si avvicino dunque alla finestra di destra, per poi riallontanarsi in linea retta da essa.

Tutta la gente radunata d’avanti all’edifici era ora con gli occhi puntati su colui che aveva parlato come se nulla fosse al sindaco, e che adesso si accingeva a compiere qualche gesto idiota.

Questo dovrà far piacere a quei Nerd del cavolo.

Dopo aver compiuto un piccolo balzo sul posto, L’hunter si mise a correre al massimo della velocità che il non uso del potere li consentiva, per poi spiccare un ulteriore balzo non appena si fosse trovato vicino alla finestra.

Sarebbe entrato tenendosi le braccia incrociate davanti alla testa, e le gambe piegate con i ginocchi vicino all’addome, per poi una volta atterrato, alzarsi e mettersi alla ricerca di quei folli individui.

Jack penetrò nell’edificio comunale.

Una volta rialzatosi sentì una voce provenire dalla sua sinistra, e voltandosi, vide un tizio con indosso un cappello da strega, una lunga barba finta, una veste da donna color grigio come il cappello da strega, e impugnate un ramo d’albero che continuava a picchiettare a terra con fare serio.

Amico, dovresti veramente smetterla di leggere fumetti e giocare alla joystation. Passa alle droghe pesanti che la gente ti giudica più positivamente.

Jack disse questa fase dopo aver steso in n baleno il nerd del signore degli anelli, non accorgendosi in tempo, che non molto lontano da lui vi erano altri due soggetti curiosi.

Nerd?

Domando Jack puntando il dito indice in direzione dei due ragazzi.