La vecchia si presentò e spiegò la situazione ai presenti, ma Shichijuni era troppo stressato da ciò che gli era successo di recente per pensare a qualche modo di salvare la situazione senza ricorrere alla violenza, anche perché, come detto dalla vecchia in risposta ad una delle domante che le erano state poste, ricorrere ad essa avrebbe solo peggiorato le cose. Il ragazzo si limitò ad ascoltare, dato che aveva troppe gatte da pelare per pensare a qualcosa di veramente utile.
Durante una breve gita turistica in giro per il villaggio, il gruppo venne fermato da un concittadino della vecchia che informò la capovillaggio dell'arrivo di alcuni brutti ceffi provenienti dall'altro villaggio.
Oh, finalmente vedremo come sono fatti questi tizi.La capovillaggio prontamente rispose agli "ambrasciatori" con delle minacce e questi ultimi tirarono fuori dei coltelli. Lo scontro era inevitabile, e Louis propose a Shichijuni di fare una gara a chi collezionava più arti.
Bah, almeno sfogherò un po' di stress tramite la rabbia.E, materializzando un I-Pod, pensò di trovarsi innanzi ad un'ottima occasione per provare il proprio potere e capire cosa gli stesse accadendo.
Guardò il gruppetto di coltellomani in faccia ed optò per una falce non troppo forte nè troppo di breve durata. Materializzata la Osmium Scythe parlò forse per la prima volta da quando era giunto, rivolgendosi ai tizi.
Bei coltelli.Bene. Ho assistito ad abbastanza scene cruente da non traumatizzarmi per ciò che sta per accadere. Sarebbe contro la mia politica, ma penso che qualche arto in meno se lo meritano per ciò che stanno combinando. Abusare di povere ragazze, poi...Louis intanto si lanciò all'attacco, e Shichijuni fece lo stesso, ma verso altri bersagli, gli unici non presi di mira da Louis ed Alaska.
Allora... proviamo a fare sul serio ciò che mi venne in mente qualche giorno fa...Davanti a lui c'erano due tizi. Shichijuni aveva puntato verso i due più a sinistra, secondo la visuale dei "buoni". Si diresse ancora più a sinistra, puntando all'uomo più a sinistra di tutti.
Lo disarmo con un calcio e gli taglio la testa. No, devo collezionare arti. Lo disarmo con un calcio e gli taglio il braccio. No, devo collezionarne come minimo due, altrimenti sarebbe sconfitta o pareggio!
Lo disarmo con un calcio e gli taglio entrambe le gambe. Sì, con un colpo, perfetto. Ma... ci metterei troppo a tornare con i piedi a terra dopo averlo disarmato... poi dovrei abbassarmi e falciare.
Allora facciamo così...Shichijuni, poco prima di raggiungere l'avversario, avrebbe colpito il suolo con la falce per innalzarsi e compiere un movimento ad arco nell'aria, in modo da poter disarmare con il tallone l'avversario e continuare la traiettoria atterrando al suolo e tagliare trasversalmente entrambe le gambe del malcapitato, la destra all'altezza della coscia, la sinistra all'altezza della gamba. Ciò gli avrebbe reso tutto più semplice rispetto all'altra azione perché non avrebbe dovuto attendere la fine del salto e l'atterraggio poiché sarebbe accaduto tutto in un unico salto, velocizzato inoltre dalla forza di rotazione. Anche la falce avrebbe colpito con più impeto poiché, a partire da metà salto, una volta sollevatasi dal terreno, avrebbe acquisito sempre più velocità per inerzia e forza centrifuga.
In caso di riuscita avrebbe detto:
Due! Oh, pari.Stesso discorso vale per me, tutto ipotetico dopo l'ultimo pensiero.Non ho ben capito cosa combini, michelle. Quindi ho detto che stai attaccando gli unici che abbiamo lasciato in disparte se non ti spiace