Quest 063: Mai guardare un tulipano negli occhi!

Erano passati giorni dall’eliminazione dal torneo dell’arena celeste e gli scontri ormai non interessavano molto Mashiro. I giorni passavano all’arena non c’era molto da fare quasi tutti quelli che si erano scontrati nel torneo se ne erano già andati, i suoi amici Pez e Marvin ogni uno di loro aveva preso la propria strada. L’unico che ancora non sapeva cosa fare era Mashiro, i suoi pensieri vagavano al passato recente e a quello più lontano quando ancora lavorava per il suo vecchio boss. Poi ad un tratto i suoi pensieri tornarono a quando aveva provato l’esame per diventare Hunter, i pensieri andarono subito ad Akira, quel ragazzo che era stato l’esaminatore dei quella sessione d’esame, la bocciatura a quella sessione d’esame lo aveva segnato tanto che in una missione per il suo boss Mashiro aveva perso il suo occhio sinistro ma fortunatamente gli fu trapianta un altro. Poi una successione di eventi lo aveva portato a perdere clamorosamente contro Train alla torre celeste, li era venuto a conoscenza dell’esistenza del Nen. Dopo quella sconfitta Mashiro decise di ritirarsi per allenarsi e cosi diventare più forte.

Chi sa cosa accadrebbe se mi presentassi ad un'altra sessione d’esame per diventare Hunter, questa volta sono molto più forte e conosco perfino il Nen.
Forse dovrei iscrivermi…mh tentare non nuoce.

Questi furono i pensiero che balzarono alla mente di Mashiro, ma poi si fermò forse non si sentiva ancora pronto a riaffrontare l’esame.
I giorni passavano e Mashiro ormai stava cercando annunci lavorativi, così leggendo gli annunci del giornale Mashiro notò tra molti un annuncio molto interessante. L’articolo parlava di un lavoro che si doveva svolgere nella città di Zapan in cui erano richieste persone sprovviste di licenza.
Mashiro letto l’articolo decise di partire per la città di Zapan, così da svolgere quel lavoro. Arrivato sul luogo del presunto impiego di lavoro Mashiro scoprì che questo in realtà era il luogo della prova d’esame per diventare Hunter. Fu un contatto del associazione ad avvertire Mashiro sul luogo che quella era la prova per l’esame hunter. Il contatto disse a Mashiro di andare ad aspettare all’entrata del parco della città e che in quella sede saranno date ulteriori informazioni. L’annuncio parlava di eliminare delle piante carnivore, Mashiro si incammino verso l’entrata del parco sembrava non esserci ancora nessuno.

Finalmente il momento di sostenere l'esame per diventare hunter era arrivato! Sora aveva agognato questo momento a lungo,sognava ormai da anni di prendere parte all'esame per poter inseguire il suo obiettivo,quello di diventare il più forte in assoluto.
Aspirava come molti tra gli aspiranti hunter,di diventare un black list hunter,un hunter della lista nera,anche se a differenza degli altri,più che catturare criminali per consegnarli alla giustizia,puntava a misurarsi con gli individui più pericolosi e potenti al mondo,così da poter affinare le sue abilità.
Aveva passato gli ultimi tempi in giro per il mondo attendendo l'inizio dell'esame svolgendo incarichi un po in ogni parte del globo.
Aveva prestato servizio presso una banca nella prestigiosa e famosa città di york shin city,si era cimentato in scontri mozza fiato all'arena celeste,il sacro tempio dei lottatori,e in fine aveva liberato la pacifica terra di neo green life dalla presenza brutale di una creatura mostruosa,la quale era caduta sotto i colpi suoi e dei suoi compagni.
Inoltre in questo lasso di tempo era anche entrato in possesso di un potere che non si sarebbe mai sognato di poter apprendere precedentemente,il potere del nen.
Era stata la stessa creatura che aveva battuto,nightmare a insegnarli le basi di quella disciplina,in una manciata di giorni era divenuto in grado di servirsi di alcune delle applicazioni basilari dell'uso del nen,il ten,il ren e lo zetsu,inoltre aveva praticato anche la cerimonia della vista dell'acqua,grazie alla quale aveva scoperto di appartenere alla categoria dell'emissione,categoria sulla quale avrebbe basato la pratica delle sue tecniche nen,oltre che lo sviluppo della sua abilità personale.
Passò una manciata di giorni a neo green life dopo aver portato a compimento le lezioni con nightmare ed essersi congedato da lui,si sistemò in una piccola casupola nel centro urbanistico principale del luogo,passando giorno e notte ad allenare la mente ed il corpo,praticando l'uso del ten,alternandolo con la pratica delle altre applicazioni basilari.
Riuscì anche a mettere a punto il suo hatsu personale,lavorandoci in gran segreto così da non farsi vedere da occhi indiscreti o da chissà cosa,anche se forse si trattò solo di un capriccio personale.
Una settimana dopo tutto ciò,venne a conoscenza da un uomo dell'aeroporto,dell'imminente apertura di una nuova sessione d'esame che si sarebbe tenuta a a breve nella città di zapan.
questa è un'occasione che non posso lasciarmi sfuggire...prenderò parte a questa edizione dell'esame per diventare hunter,e arriverò fino alla fine!
pensò sora con fare molto determinato acquistando con i pochi risparmi rimanenti un biglietto diretto di dirigibile per la città di zapan,sul quale si imbarcò passando a bordo all'incirca una ventina di ore,arrivando così,dopo un tragitto tranquillo e forse fin troppo calmo per i suoi gusti,a destinazione durante la mattinata del giorno designato per l'inizio della prova.
Reagì con fare molto sorpreso trovandosi davanti una volta sbarcato un uomo,alto non più di lui,dalla corporatura esile,vestito con abiti scuri e giacca e cravatta.
Esso portava davanti a se un cartello con sopra scritto il suo nome,che fosse una guida? questo doveva escluderlo a priori,dopo tutto non era li per scopi turistici,anche se la curiosità non fece altro che spingerlo ad andare a chiedere spiegazioni direttamente all'individuo in prima persona..
L'uomo si presentò come Masuta,senza precisare più di tanto la sua professione,menzionando solo di essere stato incaricato di scordarlo fino ad un luogo particolare,dove era stato richiesto il suo intervento per portare a conclusione una situazione tutt'altro che gradevole..
mi domando di che si tratti...qualche informazioni in più non guasterebbe,inoltre spero di non fare tardi all'esame......sarebbe il colpo arrivare fino a qua e perdersi l'inizio!
pensò camminando per una mezz'oretta al fianco dell'uomo su un marciapiede,arrivando in fine a costeggiare un parco,molto ampio e rigoglioso.
Non riusciva a osservare perfettamente l'interno,tuttavia ciò che più lo incuriosiva era sapere quale fosse questa mansione per la quale era stato richiesto proprio lui....

Bene siamo arrivati! Mi presento come si deve,il mio nome è Masuta Shinoroto,sono un membro del comitato d'esame per diventare hunter,e la informo che questo è il luogo dove lei,assieme a tutti gli altri partecipanti sosterrà la prima prova d'esame!
Mi dispiace di non averla potuta informare adeguatamente da subito,tuttavia ho dovuto mantenere una certa discrezione!
Ora la invito ad entrare,troverà altre persone,come lei accorse per sostenere l'esame,a breve verranno fornite informazioni più dettagliate,nel frattempo disponga come meglio creda del suo tempo,senza allontanarsi troppo....buona fortuna!

esclamò l'uomo allontanandosi rapidamente svanendo in mezzo ad una folta multitudine di persone.
A questo punto non gli restava molto da fare,per sostenere l'esame avrebbe dovuto eseguire le indicazioni fornitegli da masuta,anche se diffidava un po delle sue parole,sebbene non ce ne fosse una reale motivazione.
Spingendosi all'interno del parco,notò molti altri partecipanti,erano tutti visi sconosciuti,anche se tra tutti uno di loro era conosciuto,mashiro!
Lo aveva affrontato all'arena celeste,al tempo si era dovuto arrendere,inoltre era in grado di padroneggiare il nen,un'avversario di tutto rispetto e di certo un ottimo candidato al titolo di hunter...
non avrei mai immaginato di trovare qui quel tizio....bah ad ogni modo non mi interessa!
pensò semplicemente non dandogli rilevanza per poi portarsi sotto un alto albero li attorno appoggiandosi con la schiena al tronco attendendo ad occhi chiusi,cercando di percepire suoni,profumi e sensazioni al massimo,godendosi così la permanenza in quell'habitat così pacifico,prima dell'arrivo dell'esaminatore!

Erano passati pochi giorni da quando aveva cercato l'assassino di quei orridi omicidi. Gli eventi lo avevano stranamente turbato, così andò in un locale di periferia dove potersi prendere una sbronza di quelle che ti fanno dimenticare il tuo nome. Entrò furtivo nel piuttosto squallido locale che ad una prima occhiata gli parve mezzo vuoto e al quanto tranquillo, proprio come sperava. Si sedette in un angolo e ordinò la sua solita birra al doppio malto.

Come ho fatto, com'è possibile che mi sia sfuggito un così gran numero di particolari e che mi sia messo a girare in tondo attorno al bersaglio senza mai centrarlo. Eppure era logico!

Intanto arrivò la birra, cominciò a sorseggiarla mentre faceva un resoconto della sua situazione.

Poco importa, ora devo pensare a cosa fare adesso, certo quest'ultimo lavoro mi è fruttato non poco ma non basta, e poi devo raccogliere informazioni sull'esame per hunter, con la licenza avrei molte agevolazioni.

Mentre rifletteva catturò la sua attenzione un articolo appeso alla bacheca a lui adiacente, parlava di un lavoro nella città di Zapan, ma la cosa interessante e che quell'articolo gli sembrava strano per un motivo che neanche lui sapeva giustificare. Andò al bancone per chiedere informazioni al barista.

Buona sera, se la posso disturbare potrebbe dirmi di più su codesto annuncio?

Perdiana! Ragazzo stai parlando con un barista di un umile e defilato locale non con un colto aristocratico ! Hahahahahaha ! Ma guarda tu !
Tornando a noi, come puoi ben vedere da solo è un lavoro nel Parco Naturale di Zapan che non consiglierei a un bamboccio come te.

Vuzieth, offeso dalle sue parole batté violentemente la mano sul bancone e lo fisso negli occhi.

Non prendermi in giro, c'è di più, e io voglio saperlo!

Hai molta fede nel tuo intuito, ma non c'è davvero nient'altro.

La fede è dei giusti.

Non distolse lo sguardo, in attesa di una risposta.

Hahahahahaha ! Ben detto ragazzo, spero che tu sia forte quanto sei determinato, ebbene è una selezione per l'esame di hunter.

Vuzieth tolse la mano dal bancone e si avviò fuori.

Hey! Buona fortuna!

Il giorno dopo andò alla buon ora verso il parco, era solito essere in anticipo a quanto minimo sempre puntuale, questa volta però non era il primo e c'erano già altri candidati sul posto.