Come si combatte

Come si combatte

Il combattimento consiste nell'affrontare altri giocatori (player) o npc (personaggi non giocanti) in scontri e rappresenta sicuramente uno dei punti focali del Gdr.

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Come si Combatte?

I combattimenti all'interno del GDR vengono suddivisi in turni che si alternano i giocatori coinvolti.
I turni sono a loro volta divisi in due parti sequenziali: le fasi offensive (o fasi di attacco) e le fasi difensive (o fasi di difesa). Come suggerisce il nome, all'interno delle fasi di attacco i vostri Pg possono eseguire degli attacchi e all'interno delle fasi di difesa il Pg ha la possibilità di difendersi da eventuali attacchi.
Le fasi di difesa concludono sempre un turno, indipendentemente che vi siano state vere e proprie azioni di attacco o di difesa.
NB:Generalmente la fase di attacco e la fase di difesa che compongono un turno non vengono scritte nello stesso post. Quando due avversari combattono si impegna un post per attaccare, per poi dare la possibilità all'avversario di difendersi e contrattaccare, e nel post successivo si avrà la possibilità di difendersi (chiudendo il turno iniziato prima) e contrattaccare (iniziando un nuovo turno). Vedi esempio più in basso.

Benché non vi siano limiti alle strategie attuabili o ai poteri Nen concepibili all'interno del GDR, vigono comunque delle regole fondamentali, queste sono:
-In un duello tra player, lo scontro verrà iniziato dal possessore di maggiore destrezza base, tuttavia questa regola non impedisce di portare attacchi a sorpresa all'interno delle Quest, ed è in generale a discrezione del master o di accordi fra i combattenti.
-I punti apprendimento Nen disponibili a ogni fase sono i vostri punti massimi meno quelli usati nella fase precedente.
-E' possibile sferrare più colpi semplici, ovvero non derivanti da specifiche tecniche offensive, a patto che questi siano contemporanei. In altre parole, non sarà possibile sferrare più colpi consecutivi come serie di pugni o fendenti. In ogni caso contano come un singolo colpo.

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In uno scontro vi sono altre azioni che si basano su regole ferree, e queste sono:

Schivata: La schivata nel gdr rappresenta un'alternativa alla normale difesa. Essa però non consiste soltanto nell'evitare un attacco, come farebbe pensare il nome, ma include anche la possibilità di intercettarne uno diretto ad altri. In particolare la schivata sarà sempre eseguibile tranne in queste due eventualità:
-Quando un colpo non è evitabile a livello ruolistico, come nel caso di colpi che investono un'ampissima area (colpi ad area).
-Quando la vostra destrezza è superiore al 150% di quella avversaria (ovvero la vostra destrezza è 1 volta e mezzo quella avversaria)[/QUOTE]

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Attacco a distanza - utilizzo delle armi da lancio/poteri a emissione: Qual'ora lo desideriate, potrete far usare al vostro Pg armi da fuoco come pistole o fucili, armi da lancio come pugnali o dalla lunga gittata come arco e frecce, fino a poteri Hatsu a distanza sfruttanti la categoria dell'Emissione. In tutti i casi ora citati i vostri Pg potranno sfruttare un parametro aggiuntivo durante gli attacchi: il parametro Mira.
Ma come influisce il parametro mira sul combattimento?: Durante l'esecuzione di un colpo di questo genere, la mira del pg attaccante verrà sottratta alla Destrezza Totale dell'avversario, riducendola e dunque rendendo più difficoltosa un'eventuale schivata. (Tale malus si applica solo durante l'esecuzione del colpo)

(Es: Mira 20; Destrezza Avversaria 30: 30 -20=10 Destrezza avversaria.
L'avversario potrà contare unicamente su 10 punti destrezza per la schivata)

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Utilizzo del Nen in battaglia: Come spiegatovi nel Topic "Il Nen" del regolamento, nel GDR il vostro pg avrà la possibilità di sbloccare questo particolare potere e di utilizzarlo negli scontri tramite le varie applicazioni (Ren, Ken,Kou ecc.). Al rischio di ripetersi però, vi elenchiamo nuovamente degli accorgimenti riguardo l'utilizzo del Nen in battaglia:

-I punti apprendimento sono pari alla vostra percentuale di apprendimento e sono distribuibili,per i vari attacchi sferrati o subiti, a vostro piacere.
-I punti apprendimento disponibili sono i vostri punti massimi meno i punti usati nella fase precedente.
-Qual'ora abbiate usato tutti i punti durante una fase potrete usare il Ten nella fase successiva, e soltanto questo, con tutti i vostri punti ma ad efficacia dimezzata. Da tener presente che difendersi con questa applicazione è spesso insufficiente.

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Come scrivere le fasi
Dopo la parte descrittiva della vostra azione (difensiva o offensiva che sia) dovrete mettere sotto spoiler la vostra fase di attacco/difesa. Eccome come fare:

Giocatore A (inizia per primo)
Fase di attacco


Giocatore B (va per secondo e difende)
Fase di Difesa


Giocatore B (attacca)
Fase di Attacco


Giocatore A (difende)
Fase di Difesa


Come si capisce il dosaggio dei punti è molto importante in quanto usarne troppo in attacco fa rischiare di rimanere scoperti in difesa.

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Consigli sulla scrittura delle Fasi:

Fase Offensiva/Difensiva


Spiegazione:

-Tecniche utilizzate: comprendono le vostre tecniche hatsu e tecniche di base, elencare ordinatamente quali vengono utilizzate, per l'ordine si consiglia di seguire quello in cui vengono descritte nel turno, es:

Attivazione (nome della tecnica hatsu): X Aura
Attivazione del Ren: 75 Aura
Attivazione dello Sho: 25 Aura

-Eventuali variazioni alle statistiche: se avete usato o subito una tecnica che varia le vostre statistiche specificare i nuovi valori scrivendo la formula di calcolo, es (forza ridotta del 20%)
Forza: 100x0.8=80

-Punti nen immessi: I punti nen che avete immesso nel colpo

-Formula di danno dell'attacco: l'espressione dalla quale viene il valore numerico del colpo - esempio:
Forza: 200+10x30=500 (supponendo di aver usato il ren con 30 punti)

-Eventuali malus dell'attacco: Specificare ora se l'avversario subisce malus. Attenzione, devono specificare SOLO i malus che influenzerebbero la sua fase difensiva.

Edited by davidex950 - 14/4/2017, 00:10