| Elmore si trascinava stancamente lungo il viale secondario che portava al locale dove avrebbe iniziato il suo prossimo lavoro. La ciarlatana si strinse più stretta nel suo scialle di lana colorata, sbiadita per i troppi lavaggi in acqua calda. La nonnina si appogiava al suo amato ombrellino viola per poter camminare, perchè l'età non le consentiva di muoversi come avrebbe voluto. Un vento gelido le scompigliò i capelli grigi, che pure erano tenuti curati e puliti, un suo piccolo vizio. Con calma giunse infine davanti al locale in questione, "Le Meretrici", e schioccò la lingua, sospirando. Decisamente un nome piuttosto equivoco per un locale. Elmore si sentiva troppo vecchia per entrare in un night club di quel genere. Però non aveva scelta, il lavoro in fin dei conti non si discuteva. E lei aveva bisogno di denaro, per pagare le spese di viaggio, di affitto nonché i medicinali per l'artrite.
Povera me...sono proprio malridotta...la vecchiaia è la peggiore fra le malattie incurabili. Saranno 50 anni che non entro in un locale del genere...sono proprio una reietta. In ogni caso si va in scena...magari abbindolo qualche spicciolo con le mie predizioni e i tarocchi. E' incredibile quanta gente ci crede...
La vecchia entrò nel locale, tremebonda. Due bodyguards provarono a farla uscire gentilmente, ma lei li colpì con il suo ombrello dove non batte il sole, e questi si accasciarono sul pavimento, inerti. Con occhio esperto, anche se offuscato dalla miopia, cercò il suo contatto nella sala, fra la moltitudine di persone. Non lo trovò, così si diede un occhiata intorno, con tranquillità apparente. Guadagnà 200 Jeny vendendo una bottiglietta di valeriana ad una ragazza dopo averle previsto una lunga e fatale malattia, e 500 Jeny con la vendita di un paio di meridiane. Poi girò per i tavoli, prevedendo sicure disgrazie ai clienti e rimediando parecchi spiccioli. Giunse ad un tavolo, dove due ragazzi stavano conversando. Uno di questi era stato notato da Elmore poco prima, mentre rifiutava una sgualdrina mostrando le proprie oscure inclinazioni. La vecchietta si avvicinò ai due, e disse:
Buonasera, cari...Posso prevedervi il futuro con i miei tarocchi? Sono una cartomante...per le tue deviazioni, gioia, potrei venderti per poco dell'ottima valeriana...o un pò di cicuta. Se desiderate, ho anche qualche buona meridiana che potrebbe fare al caso vostro...il mio nome è Elmore, ciarlatana di professione.
|