| Train era da poco tornato a casa dalla sua missione,era contento di aver liberato York Shin da un pò di malvagità,anche se sapeva che ancora non bastava,il suo obiettivo era di ridare ad un ognuno la libertà di vivere in un ambiente sano e civile.
Appena era tornato si era trovato subito una missiva dall'associazione,una missione nella città delle stelle cadenti,non c'era scritto obiettivo nè altro,solo il luogo dell'incontro.
Mi prendono in giro?Io che fino ad oggi non ho sbagliato una missione,ora mi trovo a dover andare fino a quella discarica senza neanche saperne il motivo?Ci vado solo per senso del dovere,ma mi farò sentire...Inoltre viste le poche informazioni sicuramente non starò nemmeno a capo dell'operazione,spero che il capo sia competente,sennò me ne torno subito qua.
Train prese il primo volo disponibile e si recò al luogo dell'incontro,il tempo non aiutava di certo il suo umore,nero come la pioggia,Train passò accanto a 200 persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.
Che posto schifoso,provo compassione per chi nasce qui.
Se non vi è rimasta molta anima, e lo sapete, vi resta ancora dell'anima.
Disse Train sottovoce,poi continuò per la sua strada comprendosi bene con il cappotto lungo nero,il suo colore preferito,arrivato al luogo dell'incontro,un orfanotrofio,vide due figure ferme li davanti in mezzo alla pioggia battente.
Speravo di non rivederlo così presto.
Le due figure Train le riconobbe subito,erano entrambi forti quanto lui e familiari,quella più piccola era per forza Kokuryu,quale altro bamboccio emanerebbe un intento omicido costante e un'aura del genere,l'altro era Keba.
Il mondo è davvero piccolo.
Disse Train arrivando vicino ai due,poi si sedette sulle scalinate davanti all'ingresso dell'orfanotrofio e aspettò che uno dei due si presentasse come il capo e gli dicesse cosa doveva fare,anche se lo immaginava,probabilmente doveva difendere quei bambini,anche se gli sembrava strano che avessero scomodato degli hunter professionisti come loro per un motivo del genere.
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stavo per scriverlo ma...
