Quest 025:Monetina

Riku quel giorno si trovava nel bel mezzo di una landa desolata quando venne stranamente chiamato da un signore, il quale gli propose di partecipare ad un suo gioco ed affermò di aspettare il ragazzo in un edificio non molto lontano da dove si trovava al momento.

Mmm.. sarà davvero un gioco?

Incuriosito, il ragazzo si diresse in direzione dell'edificio citato qualche attimo prima dal bizzarro signore; durante il tragitto, riku sembrava tranquillo, nonostante gli frullava in testa già da un pò, il fatto che potesse essere una trappola. Dopo qualche minuto di marcia arrivò al traguardo: nonostante l'edificio si trovasse nella città delle stelle cadenti, non sembrava molto malconcio. Il ragazzo rimase a scrutarlo per qualche minuto per poi raggiungere quel che sembrava la porta d'ingresso, bussò tre volte su di essa e poi l'aprì chiedendo:

E' permesso?

Riku oltrepassò l'entrata dell'edificio nel quale ad aspettarlo e ad accoglierlo ci furono sette uomini, tutte persone abbastanza distinte, tra cui spiccava uno di questi per l'eleganza dell'abbigliamento. Proprio esso, subito dopo l'apparizione del ragazzo, disse:

Bene quindi tu sei lo sfidante n. 1, ora non devi far altro che aspettare il due.

Ah, bene.. Questo significa che non sarò solo!

Detto questo, gli indicò gentilmente e con eleganza la via per entrare nella casa, indicando poi un divano in pelle nera che all'apparenza sembrava assai comodo.

Prego Può Sedersi.

Dopo un rapido sguardo alla casa e ai dettagli che la caratterizzavano, Riku si sedette accavallando la gamba destra su quella sinistra in vista dell'arrivo del secondo partecipante. L'aria era carica di tensione e il silenzio predominava in quegli attimi di attesa, fino a quando non irruppe un altro ragazzo che con aria un pò presuntuosa chiese:

Dimmi... a quanto arriva il premio vittoria?

Subito ribattè l'uomo che sembrava essere il capo.

Giovanotto, per il premio c'è tempo ancora, tu sei lo sfidante 2, prego si sieda accanto allo sfidante numero 1.

Subito dopo aggiunse:

Giovincelli, ora vi spiegherò il gioco.
Ci saranno 3 tipi di giochi, di cui 2 saranno fatali e difficili per voi, vi dovete mettere d'accordo e facendo gioco di sqaudra dovrete scegliere uno di questi 3 giochi, ma ricordate 2 di questi giochi potrebbero condurvi alla morte, ammenoche non siate agili.

Giunte quelle parole alle sue orecchie, Riku rimase calmo senza muovere alcun muscolo e disse con aria di sfida:

Bene, in cosa consistono questi giochi di cui parli?

Alle parole dell'uomo, subentrò uno stato lieve di irritazione da parte del giovane, che con voce assai fredda enunciò...

Non ho intenzione di partecipare... se non vi è un giusto guadagno, altrimenti è solo una perdita di tempo.

Da parte di Aaron non vi era alcun fastidio per i giochi, per il tizio elegante o per la casa, ma odiava, odiava terribilmente perdere tempo senza risultato, o meglio, senza alcun motivo.

Inoltre è mio diritto conoscere la ricompensa, dato che hai parlato di sfide "fatali". Metti in ballo la mia vita, intendo sapere se ne vale la pena...

Piccola occhiata al ragazzo seduto, quest'ultimo doveva essere lo sfidante numero 1...

Se non vi decidete entro 1 minuto i miei uomini vi cominceranno ad attaccare!
Forza decidetevi!

Sentito il discorso dell'uomo con aria parecchio irritata, Riku mantenne la calma, ma era evidente che il ragazzo nascondeva la sua agitazione dovuta alla minaccia subita: cominciò a sudare freddo e a muovere lo sguardo a destra e sinistra per controllare meglio la situazione, onde evitare attacchi improvvisi da parte degli uomini circostanti.

Qui la situazione non è delle migliori, quell'uomo starà dicendo la verità o starà semplicemente bluffando? In ogni caso devo stare attento se non voglio essere preso alla sprovvista!

Riku rimase seduto e con tono basso, per evitare di far capire le proprio emozioni, disse al secondo partecipante:

Hey, decidi tu per me, accetterò qualunque sarà la tua scelta, ma vedi di sbrigarti se non vuoi che facciamo una brutta fine!

A quel punto l'aria era molto elettrizzata e le persone presenti in quella stanza, compreso Riku, aspettavano con ansia la scelta del secondo sfidante che per il momento continuava a mantenere la sua aria da arrogante.

Se non vi decidete entro 1 minuto i miei uomini vi cominceranno ad attaccare!
Forza decidetevi!

Lo sguardo cambiò, divenne più opaco e tirato alle estremità. La lingua, con delicatezza leccò le labbra, come un gatto dopo aver mangiato. Quasi eccitato da quella minaccia, e tentato dal rifiutare di giocare per prendere parte al combattimento

" Interessante..."

Osservò il giovane alla sua destra, poi nuovamente il tizio davanti.

" Ralow ha detto che non vuole spargimenti di sangue, quindi per questa volta dovrò rifiutare... "

La ringrazio per la proposta, mi sarebbe davvero piaciuto, ma non posso...

Lentamente si poggio con la schiena al muro, infilò le mani in tasca e con occhi leggermente socchiusi, ma vispi enunciò...

Lascerò a lei la scelta... scelga lei per noi...

Disse verso l'uomo dei giochi(?)

La scelta passò quindi all'uomo che aveva organizzato tutto, il quale sembrava che avesse già in mente un gioco da far fare a Riku e all'altro ragazzo.

Bene, quindi la scelta spetta soltanto a lui, spero solo che non scelga uno di quei giochi che poco prima aveva nominato "fatali", però tutto sommato questo mi incuriosisce. Staremo a vedere quello che ha da proporci!

Riku mise le braccia conserte, e incuriosito, rimase ad aspettare con ansia la risposta dell'uomo dei giochi.

Bene lasciate decidere a me allora.
Sceglierò un gioco che mi ha sempre appassionato ovvero, il gioco della monetina, state attentamente a guardare.

In quel momento, l'uomo lanciò in aria una monetina e dopo un abile movimento delle braccia la riafferrò; Riku durante l'esibizione socchiuse un pò gli occhi per avere una vista più chiara e nitida, quindi per riuscire a capire meglio dove potesse trovarsi la monetina.

Allora, ho o non ho la moneta nella mano?
Dovete solo rispondere la hai o non l'hai.

Queste furono le parole dell'uomo dei giochi a cui Riku rispose senza esitare.

Sinceramente mi hai preso un pò alla sprovvista con questo tuo movimento, infatti non so con certezza se ce l'hai o non ce l'hai, per cui sono costretto a tirare a casaccio.
Per me non ce l'hai!

Lo sguardò diventò felino dopo il lancio. L'abilità dell'uomo nel muovere rapidamente le braccia era notevole.

" mh..."

Dopo un pò, arrestò quel mescolarsi di mani per porre la domanda ai ragazzi.

Allora, ho o non ho la moneta nella mano?
Dovete solo rispondere la hai o non l'hai.

Aaron ascoltò la risposta del ragazzo, ma non proferì parola, restò in silenzio.
Aveva notato solo che la moneta era stata afferrata nella mano destra.

" Perchè chiedere se fosse in possesso o meno della moneta, invece di dire come ci si aspetta, destra o sinistra? La moneta comunque è nella mano destra, si è visto chiaramente, ma la mano sinistra? Potrebbe avere una seconda moneta, è un gioco senza una logica, in effetti lui non ha stabilito delle regole precise, quindi in teoria avere due monete non significherebbe barare. Un gioco così stupido, che scaturisce miliardi di pensieri illogici. Cosa rispondere? O meglio... rispondere? "

Così, scelse il silenzio.

L'uomo questa volta lanciò in aria 4 monetine e ripetè lo stesso gioco di braccia eseguito precedentemente.
Questa volta però Riku si concentrò più a fondo: svuotò la mente da qualsiasi altro pensiero e socchiuse nuovamente gli occhi per scrutare meglio i movimenti delle braccia e delle monetine.
Questa sua concentrazione risultò un fattore molto positivo ma non determinante, in quanto, appena l'uomo riprese le quattro monetine, Riku riuscì a seguire i movimenti di soltanto tre monetine su quattro.
A questo punto si ebbe il silenzio totale che durò circa 4 secondi prima di essere interrotto dalle parole dell'uomo.

Allora mi dovete rispondere a questa semplice domanda quante ne ho in mano?

Ma questa domanda non ha senso! Non ha specificato in quale mano!
A meno che non lo abbia fatto apposta per indurci ad arrivare alla risposta con la logica!
In questo caso si potrebbe dire che non abbia specificato la mano poichè entrambe possiedono lo stesso numero di monetine!
Meglio però non rischiare, in fondo ho seguito solo i movimenti di tre monete, l'ultima non so in quale mano si trovi!
Prima di rispondere perciò sarebbe meglio chiederglielo.

Questa domanda non ha senso perchè non hai specificato quale mano, se quella destra o quella sinistra!
Non possiamo darti alcuna risposta esatta!