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Quest 108/X-2: The prophecy of judgment, La profezia del giudizio.

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view post Posted on 15/2/2017, 22:30
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Trickster


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Sembrava che la strategia di Candice funzionasse, riuscendo ad addolcire la guardia del villaggio. L'uomo poi andò a sussurrarle qualcosa nelle orecchie. Dopo questo, non accade null'altro di rilevante per K'. Finché non notò un ragazzino agitare le mani nella loro direzione.

Chi è? E con chi ce l'ha? Il suo sguardo si posò subito su Noctis, dando per scontato che potesse essere lui la persona desiderata, essendo anche lui un ragazzino. Poi si spostò su Faith, ma bollò subito una simile eventualità, sia lei che l'altra. Poi Candice, ma poi si rese conto che erano stranieri in questa città. Quindi lo sguardo si pose nuovamente su Noctis. Ma poi si ricordò che anche lui c'entrava poco con questo posto, essendo in grado di percepire uno straniero solo dal suo odore, quindi "D'oh!".

Chissà, forse gli stiamo solo simpatici. Ma... Poi squadrò la guardia. ...lui non ci farà passare così facilmente. Ma tu guarda.

Se qualcuno avesse lanciato il proprio sguardo su K', quel qualcuno avrebbe notato un comportamento insolito. Se quel qualcuno fosse sua madre, sarebbe già accorsa da lui preoccupata per capire cosa gli succedeva. Sembrò sul punto di cadere ma il piede intervenne prontamente in avanti, aveva entrambi le mani sullo stomaco, sembrava soffrisse di qualcosa. Improvvisamente si rivolse a Candice.

- Si-signora Candice... credo che... sia stato quel brio... bri...br.. quel dolce che mi ha dato... ahh fa male... aiuto! - Poi cadde a terra e in posizione fetale, mentre si teneva con la forza le mani sullo stomaco. Simulando un mal di stomaco agonizzante.

Nota: prima di simulare il mal di stomaco, si è tolto gli occhiali.
 
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[Mr.Nobody]
view post Posted on 17/2/2017, 13:38




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"No, affatto. Ed io che pensavo fosse un tuo amichetto. Sempre meglio di quell'uomo, andiamo a parlargli?"

Noctis scrollò le spalle.

Morte.

Anche Candice sembrava essere d'accordo di avvicinarsi, tuttavia consigliò di andarsene il prima possibile. K' intanto sembrò accusare dei forti dolori.

"Si-signora Candice... credo che... sia stato quel brio... bri...br.. quel dolce che mi ha dato... ahh fa male... aiuto!"

Cadde a terra attirando l'attenzione della guardia.

"Cosa hai mangiato? Dannazione, non dovevate venire qui."

Si abbassò per controllare il ragazzo.

"Resisti, qui vicino cresce un'erba che allieva qualsiasi mal di pancia. Torno in un attimo."

L'uomo scese di corsa qualche gradino, per poi deviare ed entrare nella foresta a destra.

Noctis guardò indifferente il ragazzo a terra senza preoccuparsene. Si diresse invece verso il bambino che continuava a salutarli.

«Ehm... ciao.»

"Ciao! Io sono Jum. Ho un regalo per voi."

Tirò fuori dalle tasche dei pantaloncini alcuni piccoli involtini di stracci che contenevano chissà cosa. Ne offrì uno all'Asakura, che accettò leggermente titubante. Jum corse verso Faith e offrì lei un altro straccetto. Stessa cosa fece con Candice e poi con K'.

"Ragazzo stai male?"

Disse fissandolo dall'alto.

"Oppure non vuoi il mio regalo?"

Aprendo gli stracci trovate tutti delle cose diverse (potete anche non aprirli subito).
Faith: un dito umano mozzato (indice), qualche traccia di sangue.
Candice: un occhio animale (la razza dell'animale non si capisce, però è più piccolo di uno umano e la forma è diversa) dall'iride marrone.
K', essendo a terra, è l'unico che può decidere se accettare o meno. In caso accetta, il suo fagottino contiene una moneta di bronzo sporca di sangue.


Poi Jum si rivolse a tutti, sorridendo con il candore di un bimbo.

"Io vi ho regalato dei tesori preziosissimi. Ora mi aiutate a cercare mio padre?"
 
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view post Posted on 20/2/2017, 04:28

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Candice si mostrò meno curiosa di Faith e Noctis riguardo il piccolo abitante, intimorita dalle parole dell'uomo propose persino di lasciare la città come suggerito. Faith non ebbe il tempo di risponderle richiamata delle urla di dolore di K, il ragazzo si gettò al suolo richiamando inevitabilmente l'attenzione della guardia.

Che stia davvero male?

L'uomo si sincerò delle condizioni del ragazzo e di sua iniziativa si offrì di andar a prendergli delle erbe medicinali, finendo così per allontanarsi. Alla fuga dell'uomo seguì immediatamente la venuta del piccolo Shun, il ragazzino porse a tutti i ragazzi dei doni con il candore che solo un piccole innocente è capace di emanare. La giovane non pote rifiutarsi ed accettò il dono, simile sorte toccò a Candice e Noctis, oltre che K. Terminato il giro dei regali, il piccolo chiese subito qualcosa in cambio, ovvero una mano a cercare il padre, presumibilmente uno degli sfortunati scomparsi accennati dal vecchio barbone tempo addietro.

Io vi ho regalato dei tesori preziosissimi. Ora mi aiutate a cercare mio padre?

Spinta dalla curiosità la ragazza aprì immediatamente il dono, ma all'interno degli stracci non trovò dolcetti o cose simili, bensì un dito umano. D'istinto la ragazza gettò a terra, aggiungendo un sano urlo di ribrezzo al gesto.

Che razza di tesoro sarebbe quello!
 
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view post Posted on 20/2/2017, 12:12
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Trickster


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Le scena recitata dal ragazzo convinse la guardia ad allontanarsi verso la foresta. C'era solo da chiedersi per quanto tempo. In ogni caso era sicuramente sufficiente per instaurare un conversazione con il bambino che si stava avvicinando.

K' aveva già smesso di fingere e fissò incuriosito quel ragazzino dare qualcosa ai suoi compagni improvvisati. Finché non tocco a lui ricevere un dono.

Alla domanda il giovane disse che non stava realmente male e accettò il regalo senza protesta. Apprendo vi trovò una moneta di bronzo sporca di sangue, non disse nulla, non mostrò reazione. Notò però che a Faith era andata molto peggio il regalo, lì non sapeva davvero come reagire.

- Io vi ho regalato dei tesori preziosissimi. Ora mi aiutate a cercare mio padre? -

K' abbozzò un sorriso per poi alzarsi. Gli scompigliò per un attimo i capelli, come per voler attirare la sua attenzione. Poi disse:

- Ma certo che ti aiuterò. Se puoi, dimmi tutto ciò che sai di questa storia, ho bisogno di sapere. - Il suo volto era già ritornato serio e mono-espressivo.

Ogni tanto lanciava uno sguardo alla foresta, per vedere se la guardia non tornava. Si sedette a terra per non rischiare di essere beccato "già guarito".
 
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Cilan
view post Posted on 21/2/2017, 12:34




Il ragazzino più grande dei due iniziò ad accusare dei dolori forti, incolpando una "brioche" datagli dalla cameriera.
C'est pas possible, non gli ho offerto niente! Rien, rien de rien! Deve essere un trucchetto per far abbassare la guardia alla guardia...oh là là, quel humeur! Candice, la Reine du Cabaret colpisce ancora.
Come previsto, l'ufficiale armato si avventurò alla ricerca di erbe curative, mentre il ragazzino si rialzava, dimostrando quindi di stare bene.
Candice gli si sarebbe avvicinata per sussurrargli
- Azzardi a chiamare "Birioche" i miei meravigliosi Croissant ancora una volta, e je t'assure que tu ne vas pas voir le soleil, le matin prochain.-
La ragazza quindi si fermò, domandandosi se il rozzo ragazzino che aveva osato offendere le sue creazioni fosse effettivamente in grado di comprendere il francese.
Quindi, ricreando l'atmosfera densa di pathos, si riavvicinò a lui e sussurrò, questa volta in una lingua più nota
- ...e ti assicuro che domani mattina non vedrai il sole.- per poi tornare vicino a Faith, Noctis e al bambino che li aveva salutati.
Quest'ultimo donò a ciascuno dei presenti un fazzolettino avvolgente il presunto "regalo". Aprendo il fagotto, Candice vide che si trattava di un occhio, troppo piccolo per essere umano.
L'espressione che si dipinse sulla faccia della cameriera ruppe le barriere imposte dalla comune concezione di "disgusto" ma, trattenendosi a stento, riuscì ad evitare di gridare come una forsennata.
Questo ragazzino crede siano dei regali...e ne sembra davvero convinto! Chissà...come deve essere vivere in un posto del genere...terrible, trop terrible.
Non lo prenderò a vassoiate solo perché vive in questo posto disagiato. Tuttavia, per sfogare il mio disgusto verso il mondo, potrei comunque prendere a vassoiate l'irritante ragazzino.
Ce sera trés amusant.
pensò Candice richiudendo velocemente il fazzoletto.
Avvicinandosi al bambino, e forzando palesemente un sorriso mentre tentava di contenere il conato di vomito, gli avrebbe chiesto
- Ma dove li hai trovati questi..."regali meravigliosi"?-
 
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[Mr.Nobody]
view post Posted on 22/2/2017, 18:03




Narrato, «Parlato», "Parlato da altri", Pensato, Voci nella mente.

"Che razza di tesoro sarebbe quello!"

Faith non sembrò gradire il dono e Candice si trattenne con difficoltà.
Noctis si mise in tasca il fagotto senza aprirlo, tuttavia scoppiò a ridere davanti la reazione di Faith.

«Tu si che sai come farti degli amici eh?»

"Ma certo che ti aiuterò. Se puoi, dimmi tutto ciò che sai di questa storia, ho bisogno di sapere."

Il ragazzo sorrise a K', poiché aveva accettato il suo regalo e la sua richiesta.

"Ottimo, venite con me. Vi faccio parlare con mia nonna."

Intanto Candice si era avvicinata a Jum.

"Ma dove li hai trovati questi...regali meravigliosi?"

Quello tentò di nascondere un sorrisetto divertito.

"Qui vicino, ma è un segreto. Segreto!"

Saltellando si diresse verso una delle case in muratura più vicine, dopo aver fatto una linguaccia divertita a Faith. Si trattava di una semplice abitazione ad un piano, senza finestre. Una porta classica in metallo molta arrugginita.

L'interno presenta un arredamento tutto in legno di mogano scuro. Una stanza unica divisa in zona giorno e zona notte. Sul tavolo della cucina è puntellata una gallina con dei chiodi di metallo lunghi circa 10cm. L'animale, senza vita, è in una pozza di sangue fresco. A circa metà stanza, un camino acceso e una sedia a dondolo con una signora anziana sopra. In fondo: due letti poco rialzati dal pavimento e una botola chiusa. Sulla destra c'è un piccolo altare di marmo bianco con delle tracce di sangue secco e delle candele accese tutte intorno. Tutto il locale è illuminato da dalle lampade ad olio poste sulle pareti stuccate grigie.

La donna: capelli bianchi, profonde rughe sintomo di un'età molto avanzata e una lunga veste color acqua; non appena vedrà il nipote lo rimprovererà.

"Jum! Ti avevo detto di ritornare subito. Lo sai che non devi restare fuori troppo."

Il nipote chinerà il capo.

"Scusa nonna... però questi ragazzi ci aiuteranno a ritrovare papà!"

La donna squadrerà lo strano gruppo.

"Quindi è vero? Volete aiutarci? Non abbiamo molti soldi da offrirvi ma sono sicura che possiamo trovare un accordo vantaggioso per tutti."

La donna, nonostante l'età, sembra molto vigile e lucida. Occhi color nocciola, severi e indagatori.


 
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Cilan
view post Posted on 23/2/2017, 18:13




Il bambino lasciò Candice delusa, non volendo rivelarle dove aveva trovato i "doni" che aveva offerto loro.
Candice, giocando d'astuzia, si finse imbronciata, in modo da spingere il bambino a sentirsi in colpa.
- Ma uffi, sei cattivo.- disse lei incrociando le braccia e mettendo "il broncio".
Aaaah, les enfants! Ils sont si marveilleux que stupides.
Bisogna solo attendere che cada nella mia tela, muahahahah.
Candice, trattieni le risate malvagie. Una gentille famme non si abbassa a certi comportamenti così scurrili.
pensò lei rimproverandosi.
Improvvisamente, il piano di Candice venne sconvolto dal bambino, che schizzò verso una "casa" lì vicino: la mancanza di finestre, il fatto che fosse su un unico piano e che la porta fosse di ferraglia contribuirono a darle l'aria di una catapecchia.
Seguendo il bambino, Candice entrò nell'abitazione e, come poté constatare, l'interno non era certo meglio dell'esterno: all'infuori dei mobili in mogano che rasentavano la decenza, la terribile illuminazione e la mancanza di pareti divisorie rendevano la casa sicuramente non apprezzabile dalla cameriera.
Oh mon Dieu! Mi auguro che la cucina sia un po' meglio di così... pensò lei, spaventata da ciò che avrebbe potuto vedere.
Come una profezia che si autoavvera, Candice voltò lo sguardo e vide una gallina, immersa in una pozza del suo stesso sangue, inchiodata ad un tavolo grazie a dei chiodi arrugginiti. La cameriera rischiò di avere un mancamento, ma cercò di farsi forza.
Qu'est-ce que c'est ça?! Le norme igieniche dove le hanno lasciate? Oh, Divinità della Nouvelle Cuisine, ascoltate la mia supplica e venite in mio soccorso!
Completamente sconvolta dalla visione della gallina, Candice non prestò attenzione al resto dell'arredamento, né ascolto il dialogo tra il bambino e quella che doveva essere sua nonna. La ragazza riuscì a captare solamente che, evidentemente, il bambino li aveva appena reclutati per una missione di ricerca del padre.
Fammi capire. Prima mi dai un occhio di animale e poi dovrei aiutarti a trovare tuo padre, ma per favore.
Candice si sarebbe voltata verso Faith e le avrebbe sussurrato
- Mademoiselle Faith, non pensa che questo toglierà troppo tempo alle ricerche che dobbiamo svolgere per Monsieur Vagner?-
Se la ragazza avesse risposto di aiutare nella ricerca del padre del bambino allora Candice, controvoglia, si sarebbe adeguata alla cosa, non prima di chiedere alla donna, a bassa voce, in modo che solo le potesse sentirla
- Ehm...suo nipote poco fa ci ha..."donato" un occhio di animale e un dito umano. L'occhio penso venga dalla gallina ma...il dito?!
Capisco la vivacità dei bambini, scorrazzano ovunque.-
continuò indicando Noctis e K'.
 
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view post Posted on 25/2/2017, 12:30

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Nonostante i ripugnanti regali offerti dal giovane, solo Faith sembrò rimanerne schifata, al contrario Candice prima e K dopo si interessarono seriamente alle parole del ragazzo. Nel mentre Noctis col solito tono pungente commentò la scenata della giovane Hunter.

Tu si che sai come farti degli amici eh?

Disse Mr. Simpatia...

La compagnia decise addirittura di seguire il piccolo Jun nella sua dimora, un vecchio rudere ormai decadente, come tutte le altre abitazioni dopotutto. Incredibilmente l'interno risultò persino più fatiscente, una semplice casupola con qualche mobile sparso qui e la, una vecchia donna sedeva innanzi al camino, mentre un altare di marmo con macchie di sangue, ed il pollo inchiodato alla cucina immerso nel sangue, fecero viaggiare la mente verso oscure ipotesi.

Forse sono dei satanisti, le sparizioni sono opera loro e del demonio da loro stessi invocato! No, ed evitiamo simili pensieri o finirò per crederci davvero.

La ragazza venne richiamata alla realtà dalla compagna francese.

Mademoiselle Faith, non pensa che questo toglierà troppo tempo alle ricerche che dobbiamo svolgere per Monsieur Vagner?

Faith sottovoce le rispose.

Io me ne sarei andata già da prima per quella storia del dito. Non so che dirti, potremmo anche andarcene, ma ormai siamo qui sentire che vogliono non potrà di certo peggiorare la nostra situazione.

Perdonate il post scarno e passivo, ma onestamente non avevo molte idee e non volevo tardare oltre il limite delle 72 ore.
 
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view post Posted on 26/2/2017, 18:30
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Trickster


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Chiedo scusa per il ritardo.


Il povero giovane si beccò una frase minatoria sussurrata in due lingue differenti dalla cameriera, che si preoccupò di ripeterlo in altra lingue quando il ragazzo non aveva capito l'ultima frase. Quel siparietto era talmente inaspettato che il ragazzo si lasciò subire passivamente tutte le minacce, non trovando il coraggio di reagire in alcun modo. Si interrogò piuttosto cosa avesse detto di così sbagliato da farla adirare tanto.

Le donne di città sono davvero tutte così... complicate? Pensava preoccupato.

Il bambino intanto intimò di seguirli. Candice chiese al piccolo da dove aveva preso tutti quei tesori.

Se venissi da una città, sarebbero le ultime cose che chiederei a qualcuno. Commentò.

Entrarono tutti dentro una semplice abitazione senza finestra, il suo interno era un'unica stanza che comprendeva l'essenziale per una casa. Eccetto forse per il bagno. Ignorò il resto. Su una sedia a dondolo vi sedeva una signora anziana, probabilmente la nonna. Seguì un breve dialogo col nipote, per poi rivolgersi al resto del gruppo.

- Quindi è vero? Volete aiutarci? Non abbiamo molti soldi da offrirvi ma sono sicura che possiamo trovare un accordo vantaggioso per tutti. -

K' guardò Candice e Faith discutere qualcosa sottovoce, probabilmente si mettevano d'accordo su qualcosa. Osservò se anche Noctis avesse qualcosa da dire. Poi avanzò.

Sbaglio o abbiamo appena fondato il gruppo bizzarro 2.0?

- Ho sentito dire che queste sparizioni sono in realtà dei rapimenti belli e buoni. Quello che si dice è vero? -
 
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[Mr.Nobody]
view post Posted on 26/2/2017, 20:49




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"Ehm...suo nipote poco fa ci ha..."donato" un occhio di animale e un dito umano. L'occhio penso venga dalla gallina ma...il dito?! Capisco la vivacità dei bambini, scorrazzano ovunque."

La donna sorrise.

"Oh si non fateci caso... Jum è un tipetto vivace che raccoglie tutto quello che trova in giro. E non fatevi impressionare dalla gallina, non è nulla."

Sospirò, facendo una pausa.

"Ho sentito dire che queste sparizioni sono in realtà dei rapimenti belli e buoni. Quello che si dice è vero?"

"Io comunque sono Ennie. Non avete l'aspetto di... ma se siete in giro da soli saprete sicuramente il fatto vostro. Vi spiego. Nell'ultimo periodo sono scomparsi alcuni abitanti del villaggio. Quello che avete sentito è probabilmente vero... rapiti. In molti siamo preoccupati per i nostri cari e conoscenti. Mio figlio Adam... è un uomo alto e moro, con una cicatrice sulla fronte... dicevo... mio figlio Adam, stava investigando per conto suo sulle sparizioni. Sfortunatamente non abbiamo più sue notizie da tre giorni... però sappiamo che è ancora vivo, è una persona forte e in gamba."

Cercò di non sembrare troppo triste per la sorte del figlio.

"Come detto non abbiamo molti soldi, però ve li offriremo come ricompensa. Inoltre mio figlio ha un deposito personale di Muhsoku, un raro minerale che veniva estratto in una miniera qui vicino, mi sembra, ma che ormai è irreperibile. Se riuscirete a riportarlo a casa, non avrà problemi a ringraziarvi con quello."

Questo è un collegamento per Faith e Candice, sempre se volete.


"Jum prendi gli oggetti di tuo padre."

Il ragazzino aprì la botola nella stanza e tirò fuori una vecchia scatola marrone, poi l'appoggiò su uno dei due letti. La nonna prese la parola.

"Questo è tutto il materiale che aveva raccolto e che studiava in continuazione. Mi pare che ci sia anche una cartina delle zone oltre questo villaggio. Io non ci capisco nulla e sfortunatamente non conosco quelle zone, mi sono trasferita qui solo da qualche mese. Vedete se queste carte possono esservi utili per capire da dove iniziare le ricerche."

La scatola contiene:

- 4 appunti scritti a mano denominati Documento Z1, Z2, Z3, Z4.

- 5 fili di lana rossa applicabili con delle puntine.

- Una torcia a led.

- Una mappa con delle lettere scritte a mano sopra:

map



Documento Z1:

La signora D.F. , vedova da 12 anni, dichiara di essersi recata 72 ore dopo il Giorno 0 presso il complesso di stabilimenti abbandonati della vecchia fabbrica. Accompagnata da E.E. , 53 anni, si trovava in quelle zone per la raccolta annuale dell'Erba del Diavolo. D.F. riferisce di aver perso di vista la signora E.E. per pochi minuti e di non averla mai più rivista. Riferisce inoltre di aver intravisto un'ombra nera volare nel cielo, in direzione dell'entrata delle Miniere Amolek.


Documento Z2:

A.S. riferisce insistentemente che la moglie, E.S. 30 anni, è stata rapita da un demone nei pressi del Lago Miccikui, 39 ore dopo il Giorno O. L'essere si sarebbe diretto successivamente verso la piana rocciosa a nord delle Miniere Amolek.


Documento Z3:

Il signor E.E. e sua figlia A.E. riferiscono di essersi recati per una passeggiata mattutina insieme al vicino G.J. , 39 anni, nei pressi della Radura dai Tre Alberi. G.J. è scomparso dopo essersi appartato per bisogni fisiologici. Riportano di aver sentito urla agghiaccianti nel cielo, in direzione della pianura posta sopra le Miniere Amolek. Questo, 45 ore dopo il Giorno 0.


Documento Z4:

Il signor S.K. riporta di aver perso di vista suo figlio A.K. , 5 anni, nella brulla radura più a sud. Riferisce che "Occhi di Sangue" sarebbe scappato insieme al figlio verso la piana rocciosa a nord delle Miniere Amolek, volando a bassa quota. 64 ore dopo il Giorno 0.


Noctis scosse la testa rassegnato. C'era da mettersi al lavoro. Si avvicinò in silenzio al letto e rovesciò il contenuto della scatola sopra le lenzuola.

Si tratta di un enigma non molto difficile. Avete 3 turni massimo per superarlo. Jum e sua nonna non sono in grado di aiutarvi. Dovete accordarvi e fare un unico post che valga per tutti con una sola possibile soluzione. Potete fare un solo post a testa. Quindi nel caso la prima soluzione di chi posterà sarà errata, toccherà ad un altro dei restanti partecipanti. E così via. Tre turni massimi per massimo tre possibili soluzioni, una a testa (la soluzione può essere presa in accordo come detto, ma sarà considerata come se fatta solo dal singolo utente che posta). In termini di Quest e Ricompense è sufficiente risolvere l'enigma, quindi non conterà chi avrà postato la soluzione. Il mio è un incentivo alla collaborazione ma può anche essere letto come una corsa alla rivalità stile Highlander. Per postare avete eccezionalmente 120 ore max (se non posta nessuno è come se ritardate tutti). Per qualsiasi problema o dubbio contattatemi in pvt.
 
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view post Posted on 28/2/2017, 15:45

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Una inaspettata opportunità di palesò alla coppia di pulzelle. La vecchia nonna di Jum, nonostante le iniziali perplessità decise ugualmente di confidare i propri dilemmi ai giovani ragazzi, la scomparsa del figlio aveva costretto la povera donna a dover fare affidamento su chiunque pur di ritrovare il compianto Adam, al fine di persuaderli l'anziana offrì loro, oltre a qualche misera somma di denaro, un peculiare minerale esclusiva delle cave li vicine. Un luccichio apparve negli occhi dell'Hunter, una possibilità di portare a termine il compito affidatogli dal padre, oltre all'implicito aiuto destinato ad una povera famiglia in difficoltà, benché secondario come aspetto ai fini della ragazza.

...Come detto non abbiamo molti soldi, però ve li offriremo come ricompensa. Inoltre mio figlio ha un deposito personale di Muhsoku, un raro minerale che veniva estratto in una miniera qui vicino, mi sembra, ma che ormai è irreperibile. Se riuscirete a riportarlo a casa, non avrà problemi a ringraziarvi con quello.

Sempre sottovoce, la ragazza espose il suo piano a Candice riguardo al prendere parte alle "ricerche".

Hai sentito? Possiamo ottenere quel minerale semplicemente aiutandoli, inoltre se le parole di quella donna sono vere, non abbiamo altro modo per ottenerlo dato che le miniere sono ormai esaurite. Non abbiamo molta scelta insomma...

A quel punto la ragazza diede il proprio assenso alla vecchia donna.

Non potremmo comunque permettere che un così giovane ragazzino......per quanto odioso......cresca senza un padre. Vi aiuteremo al meglio delle nostre possibilità.

Noctis senza dare risposta, si diresse a raccogliere il materiale uscito da Jum, rovesciò questo in uno dei letti ed inizio le proprie "indagini". Faith fu la prima a raggiungerlo, cercando di non ostacolarsi a vicenda nell'analisi degli indizi, l'hunter attese che il ragazzo completasse le proprie ispezioni prima di iniziare con le proprie. Incuriosita sopratutto dai fili di lana rossi e le puntine da disegno, la ragazza pensò a come sfruttare questi in base alla mappa ed agli appunti ritrovati.

Mmh... Dopo il giorno 0, dunque dovendo stabilire un ordine cronologico: Z2, Z3, Z4 ed infine Z1. Comunque conta poco, vi sarebbero molte domande da fare riguardo questi appunti, ma immagino che non saprebbero rispondere ne Jum ne la nonna. Temo dovremo arrangiarci per i fatti nostri.


Quasi a cercare una conferma delle proprie idee, la ragazza prese in mano fili e puntine, e segnando i vari punti, secondo lei indicati negli appunti, espose la logica dietro le proprie azioni a Noctis, riservando per il giovane una considerazione forse eccessiva.

Credo che i punti descritti nel foglio Z4, siano H e D. Per lo Z3 i punti E e G, mentre per lo Z1 i punti A ed I. Resta fuori lo Z2, ma in questa cartina non ci sono laghi, o almeno io non li vedo. E' abbastanza scontata come idea, ma forse sarebbe meglio iniziare le ricerche dal punto in cui si intersecano i fili. Tu che ne pensi?

 
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[Mr.Nobody]
view post Posted on 1/3/2017, 20:57




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Faith si rivolse a Noctis dopo alcune riflessioni.

"Credo che i punti descritti nel foglio Z4, siano H e D. Per lo Z3 i punti E e G, mentre per lo Z1 i punti A ed I. Resta fuori lo Z2, ma in questa cartina non ci sono laghi, o almeno io non li vedo. E' abbastanza scontata come idea, ma forse sarebbe meglio iniziare le ricerche dal punto in cui si intersecano i fili. Tu che ne pensi?"

La ragazza aveva posizionato dei fili che sembravano intersecarsi.

«Ha una sua logica, può andare credo.»

Il giovane scrollò le spalle come per rimettere agli altri la decisione finale. Jum aveva seguito la discussione e si intromise.

"In quel punto c'è una piccola fabbrica in disuso di polvere da sparo. La mappa non la riporta perché è solo da qualche mese che è stata costruita. Ci lavorava il padre di Alan."

La donna anziana ascoltò il nipote in silenzio, forse non ne sapeva nulla.

"Se avete deciso, vi prego di fare attenzione e di riportarmi mio figlio sano e salvo. Per raggiungere quelle zone dovete discendere da questo colle, verso il versante opposto alla grande scalinata che porta al villaggio. Potete portare con voi quella cartina. Noi saremo qui ad attendervi."

Anche il ragazzino annuì sorridendo, così il gruppo abbandonò l'abitazione congedandosi.

Fuori poterono assistere ad una curiosa scena: un uomo, robusto e muscoloso, si stava dando da fare con un'accetta proprio nei pressi del palco al centro della piazza. Sulla quarantina, capelli e barba poco curata di un nero pece. Sferrava potenti colpi su dei bancali in legno, riducendoli in pezzi più piccoli che lanciava sopra il palco. Un discreto mucchietto di legna pronta da ardere andava formandosi. Ogni movimento dell'uomo trasudava rabbia, come anche lo sguardo duro e riflessivo. Non appena si accorse del gruppo, puntò la sua accetta nella loro direzione, sbraitando.

"E voi chi sareste?! Non potete stare qui! Andatevene subito o sarà peggio per voi! Non mi interessa se siete solo dei mocciosi!"

Boss fight facoltativa.

Chi decide di proseguire oltre, per la propria strada, deve semplicemente specificare che segue le indicazioni di Ennie, discendendo dal colle attraverso un sentiero in terra battuta (che si trova dalla parte opposta della scalinata).


 
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view post Posted on 4/3/2017, 02:20

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Noctis si mostrò concorde con l'ipotesi del'Hunter, ad avvalorarne ancor di più la tesi fu lo stesso Jum che confermò la presenza di una struttura nel punto indicato dall'intersezione dei fili. Ormai certo del luogo in cui dirigersi, la vecchia Ennie spiegò ai ragazzi come raggiungerlo.

Se avete deciso, vi prego di fare attenzione e di riportarmi mio figlio sano e salvo. Per raggiungere quelle zone dovete discendere da questo colle, verso il versante opposto alla grande scalinata che porta al villaggio. Potete portare con voi quella cartina. Noi saremo qui ad attendervi.

Faremo ciò che possiamo.

E' inutile promettere chissà cosa, quell'uomo potrebbe già essere morto e non possiamo di certo riportarlo in vita.

Il gruppo si congedò, ma non appena lasciò la dimora si ritrovò ad assistere ad una curiosa scena, un rozzo e muscolo uomo si dilettava al brandire un'accetta, e con questa colpire ripetutamente dei bancali di legno. Non appena notò il gruppo inveì contro questi arrivando persino a minacciarli. Faith, benché leggermente turbata, lo ignorò e rivolgendosi a Candice, disse all'amica di iniziare a muoversi, quasi a voler convincere anche se stessa.

Ignoriamolo, pensiamo alla nostra missione piuttosto. Non so te, ma non vedo l'ora di poter lasciare questa cittadina.

La ragazza attese una risposta dalla cameriera, pronta in caso di assenso a dirigersi oltre il colle percorrendo il sentiero in terra battuta.
 
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view post Posted on 5/3/2017, 03:27
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K' non diede contributi significanti, anzi non ne diede alcuna. Si limitò piuttosto a non disturbare e a lasciar fare al resto del gruppo, mentre osservava pigramente gli sviluppi.

Hanno già finito? Osservò Fatih e Noctis discutere.

- Se avete deciso, vi prego di fare attenzione e di riportarmi mio figlio sano e salvo. Per raggiungere quelle zone dovete discendere da questo colle, verso il versante opposto alla grande scalinata che porta al villaggio. Potete portare con voi quella cartina. Noi saremo qui ad attendervi. -

Non disse nulla, si limitò a lasciare l'abitazione assieme al gruppo. Un uomo era preso dal colpire ripetutamente bancali di legna con la propria ascia e non era per nulla il volto della serenità.

Il giovane ascoltava distrattamente le minacce del boscaiolo, mentre si metteva gli occhiali da sole che teneva nel taschino. Per poi girare lo sguardo nella sua direzione.

- Ho come l'impressione che quel tipo ha voglia di comunicare. -

Disinteressato, distolse lo sguardo.

- Ma i grugniti non li capisco. -

Piuttosto, rifletteva su faccende a suo parere più serie.

Demoni... chissà come sono fatti. Saranno come i fantasmi credo. Non vorrei incontrarne uno. Penso che alla fine è meglio lavorare in un gruppo che da soli, un passo falso... e finirei come chi è scomparso. Rapito dai demoni. Rabbrividì.

Aspettava che il gruppo partisse verso il sentiero indicato dalla nonna, poiché scelse di non andare solo.
 
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[Mr.Nobody]
view post Posted on 6/3/2017, 19:41




Narrato, «Parlato», "Parlato da altri", Pensato, Voci nella mente.

I membri del gruppo si fermarono alcuni istanti a scrutare l'uomo. Faith decise di proseguire per la propria strada e lo comunicò all'amica. Candice annuì e ignorò l'uomo. Stessa cosa decise di fare K'. Noctis si fermò qualche secondo in più a guardare lo sconosciuto. Era perplesso.

Uccidilo. Uccidilo prima che lui uccida te.

Si morse il labbro vedendo che gli altri si erano già incamminati.

Non ho tempo per questo.

Scosse la testa e si affrettò a recuperare lo svantaggio. In silenzio i quattro discesero per il sentiero. Un'altra foresta costeggiava lo stretto passaggio: i fitti alberi impedivano di vederne la fine. Soli dieci minuti e raggiunsero la valle. Una grande pianura si apriva ora davanti a loro. Terriccio brullo ed erbacce dalle strane forme. Noctis notò anche strane piante che producevano delle bacche blu.

A qualche metro c'erano i resti di un accampamento: le braci di un fuoco spento da ore, una tenda lacerata in più punti, un sacco a pelo richiuso per metà e gettato per terra senza cura; alcuni barattoli di cibo in scatola, vettovaglie e altri oggetti da campeggio alla rinfusa e sparsi ovunque a terra. Proprio accanto al fuoco, sulla nuda terra, era disteso l'uomo che era partito alla ricerca di una cura per i dolori di K'.

«Ma che strano giro ha effettuato? E poi... un accampamento così vicino al villaggio? Che senso avrebbe? Di sicuro non è suo.»

L'uomo è pallidissimo e senza forze ma non sembra avere ferite: non appena vi avvicinate sussurrerà alcune parole per poi perdere i sensi.

"Di giorno è troppo pericoloso...non... non lasciatemi solo..."

Noctis proporrà di dividersi, in modo che almeno due possano intanto raggiungere il punto stabilito.


 
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