Quest 188: Caos alla torre celeste

Grey

Sempre a voler fare la prima donna, intromettersi negli scontri altrui è proprio da maleducati.

Grey rimase seduto al suo posto osservando incuriosito lo scontro in cui si era appena intromesso Lucyan. Il ragazzo venne strappato dai suoi pensieri dal fragore delle urla dei presenti, un nero fumo venefico stava celermente riempendo l'area, Grey non pote fare altro che provare ad allontanarsi ma dopo pochi passi si rese conto che l'area era bloccata. Nonostante la confusione notò il ragazzino, che poco prima gli aveva offerto un biglietto per l scontro, tirar fuori la propria mazza da baseball per attaccare l'uomo proveniente dal fumo velenoso.

Il coraggio non gli manca.

Infine, mosso quasi dall'istinto, Grey portò le mani verso la cintola in cerca delle proprie spade, ma subito ricordò di aver lasciato queste nella propria stanza agli alloggi della torre celeste.

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100° Piano; Arena

Urla sempre maggiori riempirono l'arena, Alaska e Shiro iniziarono ad allontanarsi dalla porta Sud, seguite da un gran numero di spettatori, ma la folla in fuga si scontro con quella proveniente dalla porta Nord, nei pressi di questa si ergeva una figura indistinta. Miko iniziò a muoversi versi questi con intenzioni tutt'altro che pacifiche, che fare?

Nel mentre dal ring, Lucyan ignorò completamente le urla proveniente degli spalti,così come le parole di Fay ed Araide, i due combattenti si erano orgogliosamente rimessi in piedi pronti ad ottenere vendetta nel signore di piano. Lucyan però schivò con estrema facilità gli attacchi dei due, senza nemmeno sforzarsi, nonostante la manifesta superiorità però quest'ultimo non ancora non infieriva sui due lottatori, sempre più deboli ed umiliati.



100° Piano; Corridoi

Il fumo nero continuò ad espandersi per il corridoio, ma rallentò sensibilmente, nel mentre dal fumo nero uscì fuori un alto ragazzo dai capelli neri con al volto una maschera antigas.

Mi spiace, ma devo eliminarvi. Respirate il mio fumo, soffrirete meno.

La voce del ragazzo era contraffatta, troppo innaturale per essere soltanto causa della maschera antigas. Haido con un largo movimento delle braccia parve muovere il fumo mandandolo addosso a Noctis, Grey e tutti i li presenti.



Edited by davidex950 - 23/11/2016, 03:10

100° Piano; Corridoi

Noctis non si lasciò trasportare dalla paura, con vigore si lanciò verso Haido sferrandogli un coraggioso colpo al ginocchio sinistro con la sua mazza da baseball. L'attacco però non causò alcun danno, Haido sembrò quasi non accorgersene, quasi appunto. Haidò tirò fuori dalla cinta una sorta di piccola mazza, un cilum d'ebano, alzò questo in aria con la mano sinistra e vi concentro la propria aura pronto a colpire l'indifeso Noctis, ma l'attacco venne prontamente intercettato da Grey che arrestò il cilum di Haido con la mano destra.

Non ti ricordavo il tipo che attaccherebbe un ragazzino indifeso, anche se in effetti non sembra poi così indifeso. Che fai? Non saluti un vecchio amico?

Haido non reagì alle parole di Grey, anzi non parve nemmeno riconoscerlo! Mantenendo uno sguardo freddo e spento, Haido si distanziò da Grey e Noctis con dei veloci passi, presumibilmente aiutato dal suo hatsu, nel mentre il fumò continuò ad infittirsi.

Stato Grey



Grey era tranquillo per la sua incolumità, il discorso diverso per Noctis e gli altri spettatori li presenti, presumibilmente nessuno di loro era in grado di usare il nen e certamente non potevano reggere il gas di Haido per molto tempo. Era necessario agire ed in fretta, ma senza le sue armi uno scontro con Haido sarebbe stato fin troppo complicato per Grey.

Senti ragazzino, non respirare finché riesci a reggere, questo gas ti metterebbe subito al tappeto. Dobbiamo far arieggiare subito l'ambiente ma Haido non mi permetterebbe di agire indisturbato, io lo terrò occupato mentre tu penserai a qualcosa in fretta, ok? Io riesco a vederti bene, fammi un cenno con la testa se hai capito quello che ho detto.

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100° Piano; Arena

Shiro ed Alaska si organizzarono al fine di mettere in atto una sorta di contrattacco. Per prima partì Shiro che cercò di aggirare Miko e prenderla alle spalle, ma senza troppi sforzi la sacerdotessa bloccò le mani di Shiro ben prima che queste la potessero cingere, in un attimo nelle mani di Shiro comparvero dei marchi a forma di loto. Alaska nel mentre tentò di sfruttare l'attacco della compagna per prendere di sorpresa Miko e bloccarla con il proprio potere, ma la ragazza all'ultimo momento riuscì comunque a schivare il colpo eseguendo un elegante salto all'indietro ricadendo così alle spalle di Shiro.

Fase di Difesa


Miko subito astrasse la propria spada con la mano destra e contemporaneamente ne creò una copia d'aura nella sinistra. Sfruttando il corpo di Shiro come copertura Miko sferrò due rapidi fendenti diretti ad Alaska.

Fase di Attacco


Per Shiro

Per Michelle

100° Piano; Corridoi

Noctis annuì vistosamente e senza perdere un secondo si diresse per mettere in atto qualche idea, Grey a sua volta si concentrò su Haido meditando su come arrestare il rivale privo di armi e con il fumo d'aura sempre più concentrato.

Questo fumo diventa sempre più denso, è questione di momenti prima che il gyo smetta di essere utile, devo farla finita e subito. Devo avere fiducia in quel ragazzo e sfruttare il momento giusto per metterlo K.O. con un sol colpo.

Haido rimase fermo per tutto il tempo in attesa di qualche mossa da parte di Grey, che però parve non arrivare. Dopo qualche secondo un forte botto echeggiò per il corridoio, Noctis aveva fatto la sua mossa. Non passò che qualche attimo ed anche haido si apprestò ad agire, quasi risvegliato dall'improvviso fracasso, si lanciò fulmineo su Grey caricando il suo cilum fin dietro le spalle! Proprio quando Haido fu pronto ad assestare il colpo sull'impreparato Grey, un nuovo suono di vetri rotti riempì il corridoio, Haido comprese subito cos'era appena successo ed arrestò il proprio attacco. Una forte folata di vento spinse il fumo che iniziò a disperdersi, proprio in quel momento Grey passò al contrattacco caricando con tutta la sua aura il proprio pugno destro. Approfittando del diradarsi del fumo, Grey scagliò un poderoso colpo al costato di Haido, incapace di difendersi pienamente.

Grey & Haido


Il colpo fu tanto potente da far volare Haido fino alla parete interna del corridoio, l'urto fu tale da incassare il corpo del ragazzo nel muro crepandolo.

Ora non ho più alcun dubbio, non sei il vero Haido. Lui non andrebbe al tappeto per così poco.

Anche se devo ammettere che senza quel ragazzino non sarebbe stato così facile, poi penserò a come sdebitarmi, ora devo capire chi è questo che ha lo stesso aspetto e lo stesso potere di Haido.

Nonostante il colpo appena ricevuto, il corpo di Haido riprese a muoversi seppur in maniera meccanica, quasi come tirato da dei fili il busto e gli arti si drizzarono. Inspiegabilmente ancora in piedi Haido iniziò a camminare, ma nonostante la sceneggiata il corpo del ragazzo era indiscutibilmente compromesso, le gambe a stento reggevano il peso cedendo ad ogni passo. Al contrario di come ci si aspettasse Haido non si diresse verso Grey ma da Noctis, anche se con quei lenti passi raggiungerlo sarebbe stato pressoché impossibile.

Devo eliminare il sabotatore...

Grey commentò a bassa voce la scena.

Anche se inquietante, non è che metta poi tanta paura in quelle condizioni...

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100° Piano; Arena

Alaska inutilmente continuò a parlare con Miko, ma la sacerdotessa continuava a non mostrare alcuna reazione. Shiro cercò di avvertire Alaska dei rischi nello stare vicino a Miko e dopo aver congelato parte della pavimentazione si azzardò a lanciare del ghiaccio contro Miko sperando così di dare ad Alaska il tempo di allontanarsi, ma il piano non funzionò. Prima che il ghiaccio potesse colpire Miko questo venne fatto esplodere in mille pezzi, un alto ragazzo dai capelli biondi si iniziò a scorgere da dove prima si erano concentrati gli spettatori in fuga.

Forse non serviva lo fermassi, che attacco inutile... Hey tu, sacerdotessa, vedi di sbrigarti! Non abbiamo tempo per fare amicizia!

La ragazza non degno di attenzioni nemmeno il proprio compagno.

Ma cosa le parlo a fare, tanto è inutile... Spero risolva questo bug presto, è snervante. Voi due ragazzine invece, ho capito che sapete usare il nen, ma non siete in grado di fare molto lo stesso, dovreste averlo capito ormai. Fatevi mettere subito a nanna e chiudiamola qui, se lo fate prometto che non vi ucciderò per questa volta!

Miko, ancora persa nel suo mondo, continuò al tempo stesso ad attaccare Alaska con due rapidi fendenti.

Fase di Attacco di Miko


Per Shiro

100° Pian; Corridoi

Ormai la situazione era stabile, benché Haido fosse ancora in piedi il pericolo ormai era scampato, anche Noctis si rese conto di non dover temere la rivalsa del giovane. In ogni caso la mente del giovane non poteva che essere confusa e stranita dagli ultimi avvenimenti che dovette chiedere a Grey qualche chiarimento.

Tutti i tuoi amici zombie sono così simpatici?

Non è un mio amico, assomiglia soltanto ad un tipo che conosco, ma nient'altro. Tu piuttosto, non dovresti essere tanto tranquillo quando hai un tipo simile che ti viene dietro...

Le parole di Grey anticiparono proprio la caduto di Haido, le gambe del giovane non ne reggevano più il peso. Ormai privo di coscienza Haido inizio a biascicare parole senza senso ed incomprensibili, ogni attimo tutto diventava sempre più strano, tutto ad un tratto qualcosa di simile a dei fogli iniziarono a sperarsi dal corpo di Haido, come si speravano dal copro del ragazzo questi si ispessivano fino a diventare come dei cubi bianchi, infine questi andarono a ricoprire ancora una volta il corpo di Haido chiudendolo come dentro ad una cassa formata dall'irregolare agglomerato di cubi.
I Cubi iniziarono a sprofondare nel pavimento stesso finché non scomparvero completamente.

Questo è strano anche per me.

Dei rumori di fondo riempirono l'ambiente, qualcuno stava facendo un sound check con le attrezzature radiofoniche dell'arena.

*toc* Funziona? E' acceso? Riuscite a sentirmi?

Grey di'stinto si girò in cerca dell'origine di quei suoni.

Dalle vostre reazioni direi di si, vediamo se riesco a mettere anche il video...

In tutti gli schermi del corridoio comparì il primissimo piano del volto di un uomo dai capelli bianchi.

Oh salve! Quindi siete stati voi due a mettere fuori uso il mio Haido eh? Un ragazzino... Non ti ho mai visto da queste parti, quindi se non sei stato tu e stato sicuramente... GREY! Un lottatore del 100° Piano! Questo spiega perché Haido abbia perso, non ti era riuscito a battere nemmeno l'ultima volta dopotutto! Vorrei avercela con voi, ma mi avete procurato tanto di quel materiale su cui lavorare che per questa volta vi lascerò stare. Ora devo staccare, a presto spero!

L'uomo non diede nemmeno il tempo di replicare ai due ragazzi che gli schermi si spensero, evidentemente il dialogare con i due non era di suo interesse.

Ma che diavolo? Chi era quello psicopatico?

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100° Piano; Arena

Alaska arrestò senza problemi i fendenti di Miko, ma andando a segno la sacerdotessa imprimette comunque i suoi marchi, Alaska allora, non poco confusa sul da farsi, dopo qualche esitazione provò a scagliarsi contro Miko ma la sacerdotessa sfruttando i suoi potere rallentò i movimenti di Alaska e velocizzò i propri evitando così agevolmente l'attacco.

Shiro dal suo lato tentava di disquisire con Marte, ma le poche forze della giovane fecero desistere Marte dal degnarla di ulteriori attenzioni.

Che importa se te lo dico? Ti cambierebbe qualcosa? Nemmeno serva che faccia qualcosa, è questione di momenti e cadrai a terra priva di forze ormai dovresti averlo capito anche tu.

A quel punto Marte si rivolse ad Alaska.

Tu invece, sei nella sua stessa situazione più o meno, se conosci Miko forse sai che è solo questione di tempo prima che tu rimanga bloccata, a quel punto, anche se riuscissi ad inventarti qualcosa dovresti vedertela prima con me e poi con quel simpaticone laggiù...-disse alludendo a Lucyan-Arrenditi e basta...

Per Shiro

Per Alaska