Alexander Zaoldyeck Vs Coraline Gaiman

Tirò su il naso verso lo schermo, leggermente stupita.

"Alexander Zaoldyeck" - lesse le lettere formate dai pixel e batté le palpebre più e più volte mentre i suoi occhi ripassavano le due parole.

Sorrise divertita e si diresse verso il ring, salì e salutò la folla con un piccolo inchino.

"Uno Zaoldyeck. Vediamo di quale parente bizzarro di Akira farò conoscenza questa volta.." - si disse.

Quella famiglia era un piccolo mistero a cui aveva sperato di avvicinarsi per mezzo del capofamiglia. Si erano avvicinati sufficientemente per il loro comune interesse nei casi criminosi avvenuti a York Shin ma una debolezza della stylist e l'intromissione di altri individui li avevano progressivamente allontanati. Coraline, mentre aspettava l'arrivo dello sfidante, si morse un labbro: forse poteva sfruttare la situazione a suo favore.

Un giovane si presentò sul ring e si scusò per il lieve ritardo: indossava un lungo cappotto di pelle nera, nulla di particolarmente fashion e che Coraline, ad un primo sguardo, considerò essere anche abbastanza scomodo per combattere. Dal suo canto, la stilista, stava sempre indossando la tuta di pelle nera rifinita da tanti punti di cucitura in evidenza ed aveva il capo ed il volto completamente scoperti.

Prima dell'avvio dello scontro il ragazzo si morse la mano fino a farsi sanguinare e quando l'arbitro gli diede inizio il fluido sembrò ricoprire completamente la mano e con questo l'avversario cercò di colpirla.

"Quel liquido sembrerebbe sangue ma non credo sia uscito da quella ferita.. Che mostro è?" - si disse la stilista incrociando le braccia sul petto per difendersi e allargando parte della propria aura intorno a sé per colpire l'avversario.

Fase difensiva


Aveva attutito moltissimo il colpo ma le braccia le dolevano. Stava affrontando uno Zaoldyek, non doveva scordarlo.

"Allora, tanto per curiosità.. Per il caro Akira cosa sei? Un nipote?" - chiese sorridendo e lasciando che la sua aura si estendesse intorno al suo braccio per poi allungarla velocemente verso l'avversario nei pressi del quale sarebbe collassata.

Fase Offensiva

"Un cane da compagnia..." - rispose il ragazzo mentre parava senza problemi il suo colpo.

"Ci vuole sempre un po' prima che capiscano come funziona il mio potere" - si disse Coraline mentre cercava di valutare la forza dell'avversario. Aveva già piazzato 5 bottoni ed erano già ben carichi di aura: mancava pochissimo.

"Tu invece che sei per il "caro" Akira? Un'altra spasimante? Moglie? Passatempo? Non che mi freghi qualcosa a dire il vero." - aggiunse lo Zaoldyeck mentre riprendeva a mordersi la mano.

"Che barbarie" - pensò leggermente infastidita la stylist. Un masochista non l'aveva ancora incontrato.

Ma aveva altro di cui preoccuparsi: un enorme quantità di quel materiale la cui natura le sfuggiva ancora si andava accumulando intorno al braccio dell'avversario e poi, come un'enorme frusta, le fu scagliata contro.
Alexander aveva però usato anche un grosso quantitativo di aura e Coraline approfittò del momento, mentre accumulava tutta l'aura che aveva in corpo per difendersi, per farli esplodere più volte.

Meglio dare inizio ai giochi!

Fase difensiva:


Il colpo era stato, per Coraline, di una potenza devastante e ora si trovava inginocchiata a terra con le braccia sollevate nel tentativo di mantenere lontana da sé il tentacolo. Dall'odore che emanava non aveva più dubbi: era sangue.

Provò ad alzarsi e a spingere di lato il tentacolo e si rese conto di non poter muovere il braccio destro mentre una fitta di dolore l'attraversava.

"Mi hai rotto il braccio.. Che fine ha fatto la cavalleria, per la miseria?" - si lamentò mettendo il broncio.

"Akira fa molta più attenzione a queste cose! Quando abbiamo lavorato insieme si è dimostrato davvero un perfetto cavaliere.. Forse dovrebbe insegnare lo stesso tipo di attenzioni anche ai suoi cani da compagnia" - aggiunse dopo qualche secondo mentre restava immobile ad aspettare la mossa avversaria.

"Cuciti quella bocca già che ci sei, parli troppo." - le intimò.

Coraline lo guardò di sbieco:

"Qualcuno dovrebbe davvero insegnarti l'educazione."

Il tentacolo di sangue venne ritratto dal ragazzo ed avvolto nell'In.

"Forse il Gyo sarebbe stato una buona scelta" - ammise a se stessa. I bottoni, però, avevano nuovamente assorbito abbastanza energia da detonare ma l'energia, piuttosto che per aumentare il numero di bottoni, fu usata dalla stylist per curare il braccio ferito. Con un movimento fluido della destra estrasse dallo stivale un lungo pugnale dalla forma di ago mentre con la sinistra strattonò un nugolo di fili connesso ai bottoni su Alexander. Non poteva vedere il colpo avversario ma poteva defletterlo verso la sua arma già avvolta da un paio di fili e dallo Sho.

Fase di difesa


Il colpo venne sufficientemente indebolito dal contrasto con il piercing dagger eppure Coraline poteva dire con certezza che era stato davvero molto potente dal dolore che era insorto quasi subito nella spalla e che era tornato nel braccio.

"Come Zaoldyeck, sei una delusione. - disse a denti stretti - Sei forse il più inquietante che ho incontrato fino ad adesso - aggiunse fra sé che il primato spettava ancora alla piccola Emilie - Ma ammetto di essere un po' delusa.. Sei giovane ma questa non è una spiegazione sufficiente a spiegare il tuo livello. Ad ogni modo sappi che mi piaci e non mi dispiacerebbe averti per qualche lavoretto più avanti.. Potresti davvero essere risolutivo in alcune questioni.. Che ne dici?" - la donna aveva lentamente cambiato tono ed un sorrisetto le si era dipinto sul volto.

Fra le sue mani, nel frattempo, l'aura si era nuovamente addensata e come un lungo tentacolo si diresse verso Alexander.

Fase offensiva


Edited by Shaia - 5/8/2016, 14:16