HunterXHunter Forum

Quest 180: Tanto va il treno in ritardo che ci scappa la coincidenza, Titolo by Cilan

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 23/4/2016, 22:16
Avatar

Trickster


••••••••

Group:
Member
Posts:
7,515

Status:


K' entrò nel suo alloggio per poi chiudersi dietro la porta. Si lasciò completamente spaparanzare sulla larga poltrona, occupandola interamente. Rimase positivamente colpito dal arredamento della stanza. Per essere una seconda classe era forse il posto più lussuoso sulla quale abbia mai messo piede finora. Dopo aver apparentemente seminato in maniera definitiva quella banda, era ritornato a pensare in modo ottimista. In breve tempo riuscì ad appisolarsi.

Passò un po' di tempo, lui si era già svegliato dal suo breve riposo. Si girò e si rigirò sulla poltrona per trovare una posizione comoda, ma si trovava ad essere troppo annoiato. Alla fine si alzò di soprassalto ed uscì per farsi un giro nel treno, così da poter ammazzare in qualche modo la noia.

Pensò bene allora di andare al bar del treno per bersi un qualche drink freddo. Si sedette su uno degli sgabelli vicino al bancone, gli occhiali riposti nel taschino. Oltre a lui seduto c'era anche un ragazzino intento a bersi il suo frappè, lo ignorò. Difronte c'era un barista dai capelli curiosamente chiari, molto simili a lui. Cosa che un po' lo innervosì, ricordandogli se stesso.

- Una coca cola alla spina, col ghiaccio. - Chiese al barista. K' andava assolutamente ghiotto per quella bevanda. In realtà molti ragazzini della sua città natale vi andavano matti, tanto che si finiva sempre a fare le azzuffate per ottenere l'ultima bottiglia. Ripensando a quel fatto gli sovvenne un sorriso. E noi ce la davamo di santa ragione solo per questa stupida bevanda, che ridicoli. Lui aveva sempre la meglio in quelle zuffe, e tuttora li vinceva lui.

Edit: Contento dav? CONTENTO? HAI LA COCA COLA


Edited by Illidan Stormrage 1 - 29/4/2016, 01:40
 
Top
view post Posted on 29/4/2016, 01:07

Yeah Science, Bitch!!

Group:
[HxHF]GDR Master
Posts:
3,563

Status:


Finalmente un po di tregua! Perfetto, ora si inizia per bene questa Quest. Ashen... COme ho detto i ritardi non saranno un problema, ma diamine una settimana e più...


Stazione


Si informa i passeggeri del viaggio finale del Flying Pussyfoot sta per iniziare la sua ultima traversata
Tutti in carrozza! Si parte!


Poco prima della partenza una grande confusione avvolse la stazione! Decine e decine di persona arrivarono si fecero strada verso l'impianto! Le persone sul treno ovviamente non poterono vedere cosa stava accadendo ma la forte baraonda creatasi venne comunque sentita con forti suoni, quasi esplosioni, che riempirono l'area proprio mentre il treno si apprestava a partire! Il Flying Pussyfoot non rallentò i suoi piani e partì lasciandosi dietro boati ed esplosioni!



Da Candice ed Igor

La giovane cameriera iniziò il suo giro per i vagoni, il suo primo "fortuito" incontro avvenne ai danni di un arzillo vecchietto intento ad allungare le mani su una collega della stessa Candice! La giovane però non accettò di buon grado i soprusi diretti alla compagna d'impiego ergendosi in sua difesa. Il vecchio dal suo canto venne spaventato dalla reazione della francese amante dei cornetti costretto a far ripartire il proprio cuore, fermatosi per la sorpresa, con una serie di colpi al petto. (Lo so ho esagerato un po, ma mi piace così.) Il vecchio si scuso immediatamente sia con Candice che con la ragazza dai facili costumi.

candice riprese il suo cammino ma venne immediatamente raggiunta dalla cameriera bionda proprio appena entrarono nel corridoio del nuovo vagone. Paonazza in viso la biondina si trattene appena dallo sbraitare come un volgare fruttarolo.

Cosa sei? Scema? Mi stavo guadagnando una lauta mancia! Quel vecchio pervertito è impaccato di soldi, sai quanto mi lasciava al tavolo per qualche palpatina qui e la? Se non sai fare questo lavoro problemi tuoi, ma vedi di non causarmi altri guai ragazzina!

Così dicendo la ragazza se ne tornò indietro lasciando Candice nel corridoio proprio quando il controllore uscì da una delle stanze. Non appena i due s'incrociarono si salutarono quasi contemporaneamente, proprio in quell'istante uno smottamento del treno causò la caduta di una bottiglia dal carrello di candice ma il celere controllore ne impedì la caduta offrendola subito dopo alla cameriera, insieme ad un candido sorriso. terminato il breve siparietto l'uomo si congedò continuando il suo compito di controllore.

Candice entrò in un alloggio incrociando Igor indeciso sul cosa ordinare e speranzoso di ricevere un consiglio della stessa Candice.

Come ho detto prima, quando due Pg interagiscono fra loro, eccetto casi particolari non m'intrometterò. Il caso particolare non sarà di certo ai primi 2 giri naturalmente.




Da Markus e Coraline

Markus, dopo aver perso tempo a leggere ingredienti di pozioni polisucco in inglese, raggiunse il corridoio mettendosi osservare il panorama imitando una curiosa ragazza vicino lui. Nel mentre, anche Coraline uscì dai suoi alloggi proprio mentre il treno si apprestava a partire, senza pensarci la stylist troppo si avvicinò alla curiosa ragazza vicina ai vetri del treno intenta ad osservare fuori. La stylist provò subito a parlare con la ragazza usando il, momentaneamente scarso, panorama come argomento di dialogo, mentre quest'ultimo lentamente abbandonava i cittadini confini

La stazione ha un suo fascino ma il panorama sarà più bello una volta che saremo partiti, mi auguro.

La ragazza dal vestito nero si voltò verso Coraline mostrandole un piccolo libro dedicato al treno su cui stavano viaggiando, il Flying Pussyfoot, ed alle strade da lui percorse oltre ai panorami mostrati durante la traversata. La ragazza invitò Coraline a gettargli un occhio gesticolando con le mani dapprima i proprio occhi e poi il libro stesso.

NOTA:
Non conosco il linguaggio dei segni dunque d'ora in poi, semmai dovessi far dire qualcosa userò questo espediente:

La ragazza gesticolò: "Guarda questa pagina". Ovviamente il comprendere o meno cosa intende dire la giovane dipende dal Pg in questione, fraintendere o non capire non è certo un problema.





Per Eve

A te come farlo continuare. Essendo un "lavoro" che ti sei "dato solo" non farti problemi se preferisci mollarlo o altro durante la Quest tranquillo.




Per Pez

Quel riccone di Pez raggiunse un salottino con all'interno, per il momento, soltanto un cameriere alle prese con l'allietare l'ambiente con la musica, ed un vecchio uomo seduto poco distante intento a bere del the. Il ragazzo si diresse dal vecchio chiedendogli se poteva fargli compagnia. Il vecchio uomo fu lieto di acconsentire.

Oh ma certo, siediti pure. Posso offrirti del tè? Quel gentil'uomo mi ha lasciato la teiera con l'acqua calda così da poter suonare per noi. E' un tè inglese, Earl Grey, spero sia di tuo gradimento. Vuoi in aggiunta del latte o del limone?

Che maleducato! Non mi sono presentato, io sono Leigh Teabing. Tu? Se posso chiedere.





Da K'

Kì silenzioso ignorò il bambino e chiese una Coca Cola, non la Cola del Conad ma quella originale. L'umo lo servì silenzioso senza proferire parola, stessa cosa per il bambino. Nel mentre, dal lato opposto della carrozza, entrò una ragazza.

Queen


Cos'è questo mortorio? Jack devi sorridere quando servi i clienti! Quante volte devo ripetertelo?! Ed accendi un po di tv, oggi c'è la premier legue.

L'uomo, sempre silenzioso, accese la tv su un programma sportivo, al momento non vi era alcuna partita in corso ma solo opinionisti intendi a dibattere.

La donna raggiunse Jack dietro al bar iniziando a pulire i bicchieri.

E voi chi siete? Come mai anche voi su questo bel treno?

Il bambino però ignorò la domanda continuando a sorseggiare silenzioso il suo frappè.

Edited by davidex950 - 29/4/2016, 06:22
 
Top
Cilan
view post Posted on 29/4/2016, 10:30




Dopo che Candice salvò la biondina dalle grinfie del vecchio maniaco, la cameriera si aspettava un ringraziamento: infatti la ragazza andò da lei, ma anziché ringraziarla le spiegò che si stava concedendo per ricevere laute ricompense e la insultò dicendole che non sapeva fare il suo lavoro. Quindi la ragazza fece per andarsene, ma Candice la bloccò.
- Cara, penso ci sia stato un fraintendimento: noi due non facciamo lo stesso lavoro. Io faccio la cameriera, tu fai la sgualdrina d'alto borgo.-
Terminata la frase, Candice schioccò le dita con il tipico gesto delle donne di colore per poi andarsene.

Quindi la ragazza salutò il controllore del treno, che ricambiò il saluto. Tuttavia, proprio in quel momento il treno partì sussultando, e questo fece traballare pericolosamente una delle bottiglie presenti sul carrello di Candice: fortunatamente il controllore la salvò, e la ragazza lo ringraziò sorridendo.
Che riflessi! Ed è pure carino...oltre che educato.
No Candice, è un viaggio di lavoro. Non devi pensare a certe cose. E' un viaggio di lavoro, lavoro, lavoro!
si ripeteva la ragazza cercando di calmare il suo desiderio.
Quindi, Candice bussò alla porta di un passeggero per offrire il servizio in camera. Quando l'uscio venne aperto, la giovane cameriera vide in volto l'ospite della stanza, ovvero Igor.
Ma tutti i ragazzi carini si sono riuniti su questo vagone? Ma che ragazza fortunata.
Viaggio di lavoro o no...sarebbe uno spreco nei confronti di tutte le altre donne del mondo se non cogliessi l'opportunità.

Candice finse di sbilanciarsi per via di una turbolenza del treno ed entrò nella stanza di Igor.
- Oh mon Dieu...mi...mi scusi, ma perdo l'equilibrio facilmente.- si giustificò lei.
Quindi rispose alla domanda postale.
- Uhm...vediamo...io prenderei questo.- disse Candice indicando una bottiglia scura.
- Si dice che questo liquore, se bevuto all'inizio di un viaggio, porti fortuna. E faciliti...incontri piacevoli.- disse la ragazza facendo volontariamente allusioni.
-Ma dopotutto sono solo dicerie, no?- riprese lei stemperando il clima.
- Comunque non la vedo come un uomo da whisky, Cognac, amari o altre "bevande per vecchi".
Lei è giovane, i giovani sono allegri, ed il vino è allegro. Quindi lasci che le versi un fantastico bicchiere di rosso, se le va.-
annunciò la ragazza prendendo in mano una bottiglia e mostrandola a Igor.
Sulla bottiglia troneggiava l'etichetta "Château de la Loire".
 
Top
Portuguese/D/Ace
view post Posted on 29/4/2016, 22:50




Una giovane e bionda ragazza uscì da uno scompartimento e si avvicinò ai vetri del treno, molto vicino all'altra ragazza. Il treno intanto iniziò a muoversi e anche il panorama.

Non si percepisce nemmeno che siamo in movimento.

Markus notò con la coda dell'occhio la sconosciuta mostrare un piccolo libro all'ultima arrivata. Colei che vestiva di nero sembrava non poter parlare, o almeno i suoi gesti e movimenti lasciavano presagire questo all'uomo.
Markus si avvicinò di qualche passo alle due, rimanendo appoggiato al corrimano del vetro.

Anche voi siete affascinate dalla lettura?
 
Top
Shaia
view post Posted on 30/4/2016, 12:54




tumblr_lx5juccEXE1r37x0s
Igor Scentvich

La ragazza, a causa di una turbolenza, si sbilanciò leggermente in avanti Igor la avverrò delicatamente per vita e l'aiutò a rimettersi dritta. La ascoltò poi parlare dei liquori che aveva in vendita.

"Vada per il vino, allora - disse prendendo il calice che si trovava, incartato, su di un ripiano in alto e togliendone l'involucro per ricevere il vino - Ne prendo un calice! Però me ne addebiti pure tre: uno per me, uno per lei per quando avrà finito il turno e uno per la persona con cui sarà in compagnia. Dopo il lavoro è bene bere in compagnia!" - concluse dandole la tessera magnetica della camera e sorridendo affabile.

"Igor, comunque."





Coraline Gaiman

La ragazza si girò verso di lei mentre il treno iniziava a muoversi. Gesticolò appena e poi le indicò il libro che aveva fra le mani.

"O cara.. Prima volta che mi trovo in una situazione del genere.." - pensò, cercando di capire come comunicare.

Sorrise e abbassò un po' la testa per dimostrare la sua riconoscenza, poi prese il libro e iniziò a sfogliarlo. Parlava di quel treno, sembrava essere una sorta di piccola storia.
Si avvicinò a loro un distinto uomo che gli chiese se fossero interessate alla lettura.
Coraline si girò e rispose:

"Come si potrebbe non esserlo, del resto?"
 
Top
view post Posted on 1/5/2016, 02:05

Yeah Science, Bitch!!

Group:
[HxHF]GDR Master
Posts:
3,563

Status:


Da Candice ed Igor

Cil sei un razzista! Anche le persone bianche possono fare quel gesto, anche se risulta molto meno figo.


Continuate.

Da Markus e Coraline

Markus con galanteria s'intromise nel dialogo fra la ragazza senza voce e la stylist di York Shin. La ragazza mora però non prese troppo bene l'arrivo dell'uomo scostandosi da lui di qualche passo e guardandolo con occhi severi ed indagatori.
 
Top
Portuguese/D/Ace
view post Posted on 1/5/2016, 17:47




Come si potrebbe non esserlo, del resto?

La ragazza bionda si era voltata verso di lui. Markus ebbe solo tempo di rispondere con un sorriso di assenso poiché l'altra ragazza vestita di nero si discostò di qualche passo da lui. Lo fissò come si fissa qualcuno di cui non ci si fida o si teme una qualche minaccia.
Dato che non si aspettava di suscitare una simile reazione, l'uomo si scusò abbassando leggermente il capo.

Perdonate la mia intrusione.

Sempre rimanendo aggrappato al corrimano si allontanò degli stessi passi percorsi poco prima. Tornò a guardare oltre il vetro in silenzio.
 
Top
view post Posted on 3/5/2016, 10:58
Avatar

NEET-Genio Di Male

Group:
[HxHF]Fan°
Posts:
3,476

Status:


L’anziano signore acconsentì alla richiesta di Pez di potersi sedere e, oltre a quello si offrì di versarli una tazza di the, aggiungendo che la persona che al momento era intenta a suonare il pianoforte aveva deliberatamente lasciato la teiera con l’acqua sul tavolino in modo da poter suonare.
Pez dunque si sedette comunicando che nel suo avrebbe voluto ci fosse del limone oltre allo zucchero, e che se quel the sarebbe stato di qualità simile all’aspetto del treno, allora di certo sarebbe stato un piacere per lui berlo.

Dopo che ebbe sorseggiato un po’ di the, il vecchietto si presentò con il nome di Leigh Teabing; chiedendo addirittura scusa al ragazzo per la sua maleducazione nel non averlo ancora fatto e domandandoli come si chiamava .
Pez andando a poggiare la tazzina sul tavolo dopo aver bevuto un ennesimo sorso, con un tono quasi divertito per quella dichiarazione di scuse rispose:
Non serve che sia Lei a scusarsi Signor Teabing. Anzi, vista la bontà di questo the e la gradevole melodia che aleggia nel aria non mi meraviglia qualche distrazione. Piuttosto sono io qui quello maleducato che ha chiesto di potersi sedere vicino a Lei senza poi presentarsi. Il mio nome è Pez, Pez Relstin. Sono un giovane affarista di York Shin ancora alle prime armi.
In quel preciso momento si potette sentire quel piccolo “rinculo” che si percepisce quando un treno si mette in moto. Cosa che venne accentuata dal movimento dell’acqua presente nelle tazzine dei due commensali.

A quanto sembra l’ultimo viaggio del Flying Pussyfoot è appena cominciato.

---------------------------- ------------------------- ------------------------------ --------------------

La giornata lavorativa non era cominciata nel migliore dei modi per Eve.
Prima la ramanzina denigrativa davanti a tutti, compresa la persona che doveva servire, poi il treno si era messo in marcia proprio nel momento in cui stava servendo il drink che li era stato richiesto, facendolo sbilanciare quel tanto che bastava da farli rovesciare un po’ del contenuto, che ovviamente doveva andare a finire sul cliente che non gradì molto la cosa.
L’uomo infatti si mise ad urlare contro Eve cose tipo quanto costava il paio di pantaloni che il ragazzo aveva appena “rovinato”, che era un incapace e che era per questo che stava facendo un lavoro tanto insulso, che non avrebbe mai combinato nulla nella vita e un mucchio di altre cose, concludendo con il lamentarsi del fatto che il ragazzo era stato in piedi tutto il tempo a beccarsi insulti e altro al posto di cercare un qualcosa che potesse pulire i suoi pantaloni.

Eve dopo aver chiesto scusa disse che sarebbe andato a cercare qualcosa per rimediare al suo pasticcio e mentre usciva il cliente continuò a sbraitare e a dimenarsi per tutta la cabina.

Visto il precedente sopraluogo fatto, Eve sapeva benissimo che tutto ciò che li serviva per rimediare era in un piccolo armadietto all'interno della cabina, ma li serviva un attimo di pausa lontano da urla e insulti vari prima che il nervosismo prendesse piede.

Una volta in corridoio Eve dovette controllare i propri istinti che lo stavano intimando di cominciare a tirare pugni a muzzo sia contro il muro che sul muso di quel maledetto dentro la cabina. O forse cose anche peggiori.
Dopo aver fatto qualche respiro profondo il ragazzo riuscì a calmare un poco i nervi e, ritrovata quindi la lucidità, si mise alla ricerca di qualcosa che potesse rimuovere una macchia dai vestiti.
Nel guardare la mappa del treno il posto più vicino in cui trovare quanto li serviva era il vagone riservato al personale vicino alle cucine.

Lasciato il vagone extra-lusso Eve arrivò dunque al vagone adibito a sala da pranzo dove vi erano dei membri del personale intenti ad apparecchiare gli ultimi tavoli della sala.

Forse dovrei domandare a loro

Eve si avvicinò dunque a al più vicino dei presenti e dopo averne attirato l'attenzione disse:

Scusa, potresti darmi una mano? ho combinato un casino di la e non ho idea di come rimediare.

visto che potrebbe anche esserci ash(mi pare che sia ash almeno....di chi cacchio e cassandra?^^ì) nel vagone o preferito andare sul vago
 
Top
view post Posted on 3/5/2016, 14:52
Avatar

Trickster


••••••••

Group:
Member
Posts:
7,515

Status:


L'uomo senza proferire nulla servì il ragazzo. A spezzare quel silenzio era una donna che era entrata dal lato opposto della carrozza.

- Cos'è questo mortorio? Jack devi sorridere quando servi i clienti! Quante volte devo ripetertelo?! Ed accendi un po di tv, oggi c'è la premier league. -

K' le lanciò una breve occhiata per poi tornare a sorseggiare la sua bevanda ghiacciata mentre ascoltava sempre più disinteressato tutto ciò che si diceva durante la trasmissione. Dopo che la donna andò nel bancone dietro, intenta a pulire qualche bicchiere, fece una domanda ai due seduti difronte.

- E voi chi siete? Come mai anche voi su questo bel treno? -

Uno dei due non rispose, anzi continuò a bere il suo frappè.

- Ha davvero importanza? - Disse mentre aveva lo sguardo posato sulla bevanda.
 
Top
Shaia
view post Posted on 3/5/2016, 20:39




La ragazza sembrava non essere stata contenta dell'intromissione dell'uomo.
Coraline gli sorrise comprensiva mentre lo guardava allontanarsi, poi pose una mano sulla spalla della ragazza.

"Tutto bene, cara?" - disse non certa di poter essere sentita: non sapeva ancora se stesse parlando con una muta o con una sordomuta.

Le fece segno di aspettare con un dito e andò verso la sua camera. Entrò e prese l'agendina e la penna con le effigie del treno per poi tornare dove aveva lasciato la ragazza.
Se non l'avesse trovata si sarebbe diretta verso l'uomo e se non ci fosse stato più neanche lui sarebbe tornata in camera.
 
Top
view post Posted on 4/5/2016, 01:45

Yeah Science, Bitch!!

Group:
[HxHF]GDR Master
Posts:
3,563

Status:


Da Markus e Coraline

L'uomo accettò elegantemente la diffidenza della ragazza priva di voce congedandosi subito dopo. Coraline osservò la scena chiedendo alla ragazza se stesse bene, ella rispose senza perdere tempo con la testa dimostrando di aver ben capito cosa avesse detto la stylist. Coraline si congedò immediatamente chiedendo alla ragazza, d'aspettarla cosa che la giovane fece.

Shaia: La ragazza non si muove.
Ace: Non mi dai molto su cui agire, ma per il prosegui della Quest se non pensi che sia la sola reazione possibile non essere così arrendevole.



Per K'

Il ragazzo rispose tristemente alla domanda di Quenn, la ragazza vedendo i due giovani restii a parlare, rispose loro cordialmente per poi iniziare a conversare con il proprio collega per preparare al meglio il proprio posto di lavoro.

No, infetti no. Se volete altro chiedete pure.


Da Pez

L'uomo rimase piacevolmente colpito dalle parole di Pez.

Un'imprenditore dunque! Che piacevole sorpresa, ebbene anche io lo sono, o meglio lo sono stato fino a poco tempo fa, pensi che sono stato uno degl'imprenditori, seppure uno di minoranza, che ha investito per la creazione del Flying Pussyfoot, ed è proprio per questo che sono qui oggi, voglio godermi l'ultimo viaggio di questo meraviglioso treno. Oh, mi sono perso nuovamente in chiacchere. Mi dica invece, lei come mai è in viaggio?


Da Eve

Il ragazzo non sapeva a chi chiedere aiuto e si ritrovò a dover raggiungere la carrozza ristorante per trovare qualche "collega" a cui chiedere consiglio per il disastro appena combinato. Al giovane risposero per prima il maggiordomo, molto cortese, e poi la cameriera dai capelli viola, tutt'altro che simpatica come il collega.

Se posso aiutare con piacere, cosa serve?

Maxi ignoralo, dobbiamo preparare la carrozza per il pranzo non abbiamo tempo da perdere.

Tranquilla, sono perfettamente in grado di gestire più cose insieme, sono multitasking. Ora torniamo a te, che cosa è successo?
 
Top
Cilan
view post Posted on 4/5/2016, 11:47




L'uomo accettò il vino consigliato dalla cameriera e ne pagò tre calici: due erano un omaggio per Candice ed una sua futura compagnia.
- Quel gentilhomme...- commentò lei mentre prendeva la tessera magnetica del ragzzo e la strisciava per addebitarvi i tre bicchieri di vino.
"Purtroppo", la cara Candice si era completamente dimenticata di menzionare il prezzo astronomico di ogni singolo bicchiere, ma d'altronde al passeggero non sembravano mancare i soldi.
Quindi Candice versò il vino al ragazzo, che si presentò come Igor.
- Enchantée, il mio nome è Candice.- rispose lei cordialmente mentre porgeva il calice all'uomo.
Poiché era scortesia lasciare che qualcuno bevesse tutto solo, Candice prese uno dei bicchieri di plastica dura del carrello e si servì qualcosa di non alcolico per partecipare al brindisi: la ragazza vuotò la prima cosa che le capitò a tiro, senza nemmeno guardare esattamente cosa fosse contenuto nella bottiglia.
- A cosa, vuole brindare, Igor?- domandò lei alzando il bicchiere.
 
Top
Shaia
view post Posted on 4/5/2016, 12:32




111i0pd

Coraline
Gaiman

Narrato - Parlato - Pensato
Coraline uscì dalla sua stanza e vide l'uomo ancora fermo davanti la finestra del treno e la ragazza dove l'aveva lasciata. Le si avvicinò, porgendole carta e penna.

"Mi auguro di non risultare maleducata ma non sono sufficientemente istruita per poter usare il linguaggio dei segni. Qualche problema con quell'uomo, cara?"


Un vincitore è solitamente colui che riconosce i suoi talenti naturali, lavora sodo per svilupparli in capacità, ed usa queste capacità per raggiungere i suoi obiettivi. Non ho potuto notare i francesismi nel suo parlare.. Non è di York neanche lei, vero? Sempre che possa chiedere!



111i0pd


Igor Dmitri
Scentvich

Narrato - Parlato - Pensato
La cameriera prese la sua tessera magnetica e la strisciò nel pos per effettuare il pagamento ringraziandolo per il piccolo regalo che le aveva fatto.

"Candice, che bel nome! Non deve essere neanche lei di qui.." - pensò mentre questa si versava un analcolico per brindare con lui.

" A cosa, vuole brindare, Igor?"

"A tutte le buone conoscenze che farò in questo viaggio! - disse ammiccante e bevendo un sorso del vino -È davvero ottimo! Passi tutti i giorni, sono curioso di sapere quali altri gioiellini nasconde in quel carrellino dei vini."


Perdona sempre i tuoi nemici; nulla li infastidisce così tanto.
 
Top
Cilan
view post Posted on 4/5/2016, 16:49




Igor decise di brindare alla nuove conoscenze fatte durante il viaggio.
Che carino...ma non sa che gli ho fatto spendere 3'000 Jeny a bicchiere di vino. Uhm, forse questa cosa potrei evitare di dirgliela... pensò Candice mentre portava alla bocca il bicchiere contenente lo sconosciuto analcolico.
La ragazza sbarrò gli occhi quando sentì il sapore del fantastico "Centrifugato di pomodoro, carciofo e finocchio" che si era appena cacciata in gola.
Oh mon Dieu! Ma questo è un aborto liquido!
Bleh, appena esco di qui mi faccio un croissant, va.
pensò la ragazza trattenendo le smorfie di disgusto.
Quindi Igor mostrò di apprezzare il vino appena bevuto e si augurò di incontrare nuovamente Candice nei giorni successivi.
- Ma certamente! Tornerò domani...ma anche prima. Basta chiamare il servizio in camera e chiedere di moi! Arriverò in men che non si dica.- annunciò lei posando il suo bicchiere e cercando di nascondere il fatto che a malapena ne era riuscita a bere solo metà.
Quindi la ragazza salutò cordialmente Igor e uscì dalla stanza portandosi appresso il carrello delle bevande.
Potrei rifilare il terribile centrifugato ad eventuali bambini pestiferi. Penso basterà ad uccider...ehm, a "calmarli". pensò la cameriera mentre si avviava verso il resto del vagone della seconda classe, attendendo che la chiamassero per un altro servizio in camera.
Se nessuno avesse richiesto la sua presenza, la ragazza sarebbe andata a riposarsi nel vagone del personale, che era proprio il vagone adiacente a quello dove si trovava la ragazza.
 
Top
view post Posted on 8/5/2016, 05:59

Yeah Science, Bitch!!

Group:
[HxHF]GDR Master
Posts:
3,563

Status:


Illidan, Gin ed Ashen siete invitati a postare.


Da Markus e Coraline

Coraline ritornò con un quaderno alla mano per dare alla ragazza come comunicare. La prima curiosità della stylist fu per il malo modo in cui la ragazza senza voce allontanò il povero Markus. La giovane prese carte e penna e rispose.

"Non ho molta fiducia negli uomini. Ma temo di essere stata maleducata."

Da Igor e Candice

Proprio mentre la giovane cameriera un secco urlo assordò il vagone, un urlo distintamente femminile. L'urlo proveniva da una cabina due porte a destra da quella di Igor. Chi fosse entrato avrebbe trovato la cameriera bionda e formosa collega di Candice, insieme al copro di un vecchio con la testa gettata indietro, occhi chiusi, bocca aperta e sbavante, e tazza di tè leggermente rovesciata verso sinistra, i pantaloni dell'uomo sono bagnati proprio vicino la tazza.
 
Top
41 replies since 13/4/2016, 23:28   755 views
  Share