| Shichijuni, Cassandra e Ryou si ricongiunsero con Claire dietro la tenda di Ren l'erborista. Le riferirono quel che avevano scoperto, non molto in realtà. La ragazza disse ai tre di aver parlato con qualche abitante del villaggio, - Anche a me hanno detto poco o niente. La vecchia è morta oggi a mezzogiorno, il furto è avvenuto l'altro ieri verso le sei e mezza del pomeriggio, più o meno. Impossibile saperlo con certezza visto che manco hanno un orologio 'sti zotici! - sbottò la ragazza. - E siamo completamente a piedi. Capolinea. - concluse. Claire si grattò una guancia, a disagio. Guardò di sottecchi i suoi tre compagni.
- Oh, e va bene! - esclamò alla fine. Se mia sorella lo scopre sono fritta!, si ritrovò a pensare. Prese per mano Cassandra, che era la più vicina, e la condusse nella tenda dell'erborista, seguita da Shichijuni e Ryou. Fortunatamente, avevano già seppellito la povera donna e l'odore delle piante e i fiori copriva quello sgradevole del corpo. Claire diede un occhio all'orologio, regolò le lancette e spiegò il suo piano ai tre: - Fortunatamente ho una soluzione. Cioè, non si dovrebbe fare ma voi non lo andrete a raccontare a mia sorella, no? - supplicò Claire, preoccupatissima. - Allora: andremo nel passato col mio potere nen e impediremo il furto che ha ucciso la signora. E' così che avevo in mente di scoprire che fosse successo agli scomparsi, ma se non so con precisione dove voglio andare e perché il potere non funziona bene. L'unica soluzione è farselo dire dalla signora. Che sarà mai un viaggio o due a spasso nel tempo in più! - Claire attese qualche secondo nella speranza di essere confortata dai tre ragazzi. - Oltre ad avvisare la vecchia di non farsi trovare nella sua tenda alle 6,30 del pomeriggio non dobbiamo fare nulla, chiaro? Oddio, speriamo bene, non sono tanto brava coi viaggi nel tempo, me la cavo molto meglio col teletrasporto. E' più che altro l'atterraggio che mi dà problemi, non so se mi spiego. La cosa davvero importante è non combinare casini. Cioè, come per esempio incontrare noi stessi o roba simile. Ma Shichijuni e Cassandra erano impegnati nell'esame hunter e Ryou non era nemmeno qui, quindi che potrebbe mai andare storto?! - disse più tranquilla Claire, decretando fatalmente il fallimento del piano. La ragazza toccò leggermente tutti e tre i ragazzi e chiuse gli occhi, concentratissima. Ci fu una specie di flash accecante e i tre ragazzi si ritrovarono scaraventati a terra sul prato appena fuori la palizzata dietro al villaggio. Claire si tirò in piedi, controllando l'ora sull'orologio.
- Oh cielo! Siamo in ritardo, mancano solo pochi minuti al furto dall'erborista. - Veloci, dobbiamo entrare dentro e avvisare l'erborista! - esclamò Éclair, completamente nel panico. Concentrando l'aura nelle gambe, i tre scalarono agilmente la palizzata e si intrufolarono all'interno, giusto in tempo per udire la voce dell'erborista esclamare a gran voce, - Aiuto! Al ladro, le straniere sono delle ladre! - Claire corse più veloce diretta alla tenda dell'erborista. E fu lì che le videro: due ragazze uscivano di volata dalla tenda con il sacchetto di bacche stretto in mano. Una delle due aveva ancora la vecchia erborista attaccata alla gamba. L'altra era Cassandra. La Cassandra del passato prese l'altra per mano e cercò di fuggire, velocissima. La vecchia erborista si staccò dalla gamba di Faith e ruzzolò malamente nella polvere. Claire assistette raggelata alla scena, pallida come un cadavere. - Porca puttana! - esclamò balbettante la poveretta.
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