Avevo pensato di descrivervi le stanze, ma poi ho realizzato che nulla avrebbe reso l'idea più di un'immagine, quindi vi do delle foto, così potete descrivere come volete e decidere in che punti indagare.
Bagno
Studio
Stanza da letto
Ore 23:58, Salotto all'ingresso.Al continuo pianto di Madison si era aggiunto il singhiozzare sconnesso di Jessica, che tentando di consolare la cameriera era finita per intristirsi a sua volta: dopotutto le era appena morta la nonna, dunque era comprensibile una reazione di questo tipo.
Johanna intanto sussurrava all'orecchio del marito, Oliver.
- Anny, pensi che sia morta per cause naturali? Sembrava stare così bene a ora di cena...- bisbigliò Oliver piuttosto confuso.
- Anche io penso che la cosa sia sospetta...ma se la nonna non è morta per cause naturali vuol dire che c'è un assassino in questa casa.- rispose Johanna, piuttosto turbata.
- UN ASSASSINO IN CASA?!- sbottò Oliver ad alta voce.
Jessica e Madison erano troppo intente a consolarsi a vicenda per sentire l'urlo completamente fuori luogo del marito di Johanna, ma purtroppo per lui Jenna e suo marito sentirono tutto.
Lui, indignato, si alzò in piedi guardandolo con disprezzo.
- Non hai il minimo tatto. Jenna, Jessica e persino TUA moglie sono sconvolte dalla morte di Miss Proudmoore...e tu ti metti a farneticare di stronzate come la presenza di un assassino in questa casa?-- Mark non agitarti...- disse Jenna con freddezza innaturale.
- Mi agito, eccome! Questo sbandato non sa fare altro che dire stronzate e vivere a sbafo con i guadagni di sua moglie!-La discussione iniziò ad incendiarsi.
- COSA CAZZO HAI DETTO? IO NON MI FACCIO MANTENERE DA MIA MOGLIE, è solo una situazione temporanea: ho in cantiere la vendita di un'intera collezione di mie opere.-- Oliver, è da quando ti conosco che hai in cantiere questa famosa vendita, sei patetico.-- Oliver, non dargli corda, non ne vale la pena.- sentenziò Johanna fulminando il marito della sorella con uno sguardo omicida.
- Oh, ma quindi è lei che porta i pantaloni in famiglia. Ora si spiega tut-Mark si bloccò perchè Oliver si era appena alzato in piedi e lo aveva preso per il colletto della camicia: dai pugni serrati e gli occhi iniettati di odio si capiva perfettamente come si sarebbe conclusa quella discussione.
Prima che nessuno potesse fare nulla, Jessica si alzò in piedi e corse al piano superiore, senza dire una parola.
- Siete due idioti, due emeriti idioti!- disse Johanna a denti stretti prima di salire al piano di sopra, presumibilmente per seguire la sorella.
Jessica aprì la porta della sua stanza e vi entrò, lasciando la porta chiusa, ma non a chiave.
Johanna invece decise di fermarsi davanti alla stanza da letto di sua nonna, nel mentre al suo interno qualcuno stava indagando.