| «A Repubblica i fratelli non spargono il sangue di altri fratelli, nemmeno quando essi errano e peccano nei confronti del Signore. Non esiste pena di morte. I rei vengono educati ad un nuovo rispetto per la vita e per la comunità, cosicché possano ripagare la città di quanto tolto attraverso lavoro e sacrificio invece che col sangue.»
Caesar Randall, Delle pene, Libro I, cap. 4, vv. 1-4.
«Puttanate. Ho visto i cosiddetti "campi di rieducazione" di Randall. Sono delle carceri dove ogni genere di criminale viene seviziato e distrutto in ogni senso per essere ricostruito secondo le dottrine di Padre Robert. Nessuna distinzione fra ladri, poveri mendicanti e assassini: tutti vengono trattati allo stesso modo. E per chi non si piega il pio Robert ha altri sistemi. La lobotomia, per esempio. In ogni caso da quei campi non escono esseri umani.»
Registrazione di un discorso di Prometheus al gruppo di ribelli Figli della terra.
I tre, bene o male, si presentarono gli uni agli altri, ignorando la presenza di Claire e la possibilità di farle alcune domande. Il tragitto, come promesso, fu breve. Vennero fatti scendere nell'acropoli di Repubblica, una collinetta artificiale che ospitava i palazzi del potere e la cattedrale. La piazza antistante era gremita di gente chiassosa, venuta a far compere al mercato cittadino. Claire li condusse all'interno di un edificio secondario dove Padre Robert aveva il suo studio privato e i suoi alloggi. La residenza del fondatore di Repubblica era piuttosto modesta, ma arredata con gusto neoclassico e un certo apprezzamento per i marmi bianchi. Bussò due volte alla porta dello studio di Padre Robert e una voce profonda li invitò ad entrare e accomodarsi. Claire si congedò con un inchino appena accennato. Fu Padre Robert a fare gli onori di casa. Era un tipo strano: benché indossasse un abito talare nero di squisita fattura dava una certa idea di rassegnata trascuratezza, impressione accentuata dalla lunga barba grigia e i capelli lunghi e raccolti all'indietro. La faccia spigolosa e severa del sant'uomo si aprì in un sorriso mentre invitava i tre a sedersi con lui ad un tavolo di mogano vicino alla finestra. Servì della frutta fresca e del sidro ghiacciato ai suoi ospiti e decise di rompere gli indugi per primo. - Grazie per essere venuti - disse - e scusate la brusca chiamata. Mi chiamo Robert e sono uno dei tre fondatori di Repubblica, questa incantevole cittadina, quanto di più vicino all'Eden si possa trovare in terra. Abbiamo bisogno del vostro aiuto e che ci crediate o no il Signore ha dei progetti per voi. Come sapete due dei nostri cittadini sono stati brutalmente assassinati e ci troviamo nell'imbarazzo di affrontare una crisi per la quale non siamo affatto preparati. - Padre Robert chinò la testa come se l'ammissione gli costasse un certo sforzo e fosse una sua mancanza personale. - Purtroppo sono un uomo di Chiesa e aborrò la violenza. Il nostro consiglio ha votato e ha deciso che saranno degli estranei ad indagare per noi e ad assicurare la giustizia i responsabili. Sono sicuro che il tempo che trascorrerete a Repubblica sarà istruttivo e fruttuoso. Fuori di qui Claire, la mia segretaria, vi fornirà dei lasciapassare per visitare ogni parte della città e interrogare i cittadini a vostro piacimento. Qualche domanda? - concuse Robert.
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