"
Ehi! Tu, dall'altro capo del bottone. Mi senti? È fatta, ora dovete mantenere la promessa. Venite qui che vi dico come finire il gioco."
Coraline venne riportata alla realtà dal pulsare di uno dei fili dei bottoni e ascoltò leggermente in ansia il messaggio che le era rivolto.
"
Già fatto? Va bene, faccio la mia parte, come d'accordo preso."
Fece un respiro profondo cercando di contenere la tristezza e chiamò il suo Servant.
"
Caro, atterra pure, dobbiamo parlare con la bambina."
"
Come vuole. Significa che lo scontro è vicino?"
"
..Vicinissimo.." - rispose dopo un attimo di esitazione.
Il Condottiero cacciò un urlo di gioia e atterrò davanti al gruppo che aveva sorvolato per un po'.
"
Salve! La mia padrona vuole che vi porti i suoi saluti e che faccia da tramite in questa conversazione. - esitò un attimo aspettando indicazioni da Coraline, poi riprese a parlare. -
Il Master Enix ha completato la missione e ci chiede di proseguire con la seconda parte del piano.. Il mio Master sta per darmi il comando per completare la sua parte, poi dovrete fare lo stesso."
Rivolgendosi verso Coreline, adesso, Iskander chiese:
"
Cos'è questa storia del comando?"
"
Be'.. Sai.. Ci sono due modi per concludere il gioco. Eliminare tutti i Master o eliminare tutti i Servant.."
"
Quindi? Andiamo ad attaccare Enix?"
"
No, stiamo eliminando i Servant.. Quindi.. - a Coraline tremava la voce. Non pensava si sarebbe affezionata tanto ad un personaggio di un video gioco. -
Quindi, uso una delle Magie di Dominio per chiederti di suicidarti."
Iskandar estrasse la sua spada controllato da una forza che non riusciva in nessun modo a controllare.
"
Davvero? Questo è tutto quello a cui siamo riusciti ad arrivare?Conta davvero così poco la nostra volontà rispetto alla vostra voglia di vincere? Siete stati voi a risvegliarci e voi ci state vendendo per cosa? Siate maledetti, che ogni gioco a cui partecipiate lagghi e sia pieno di cheaters. Maledetti traditori! Non hai mantenuto neanche una delle tue luride promesse!" urlò mentalmente contro il suo Master mentre dirigeva il gladio verso l'addome. Un colpo secco e un fiotto di sangue purpureo gli bagnò le mani. "
Mi fate schifo!" - urlò contro il cielo, prima di scomparire in una pioggia di pixel dorati.
Coraline crollò sul pavimento cercando di dimenticare quelle parole che sembravano non voler scomparire dalla sua testa. Era lontana ma poteva comunque immaginare lo sguardo pieno di furore del fu condottiero.
"
Su, era solo un personaggio di un gioco. Non un vero essere umano.. I programmatori si sono solo dati da fare in maniera ammirevole, niente di che."
Tirò su con il naso e si rialzò, scese dal palazzo e si diresse verso sud ancora leggermente scossa.
Spostamento Coraline 21-29
Edited by Faone - 12/6/2015, 19:45