| Poco dopo aver urlato, potei sentire la voce di Shiec, blaterare frasi senza senso, in quanto mi puntava contro il dito. LO SAI QUELLO COME SI CHIAMA? Eh? Lo sai? Cosa? Di cosa sta parlando? Cosa intende con quello? Poi fece qualche passo nella mia direzione, si fermò e guardò dritto di fronte a se. Ossimoro? No... Ossimoro? Cose un ossimoro? Ma di che cazzo sta parlando? Poi il matto, girò lo sguardo verso l'altro ragazzo che aveva estratto due pupazzi, che teneva tra le mani. Che arma insolita! Due pupazzi, forse non sono un arma, forse li ha portati dietro per aver modo di parlare con questo signore... I due pupazzetti iniziarono a muoversi, con dei movimenti molto realistici, parevano reali. Perfino io rimasi scioccato e iniziai a fissarli stupefatto. Ehi ciao Shiec. Stai tranquillo, siamo amici. Ci ha mandato proprio chi stai aspettando.
Già. Ora dammi una bacca che ho un leggero languorino. Chi... chi starei aspettando? Esatto, chi sta aspettando? Mentre rispondeva, il pazzo gli lancio una bacca e la lanciò verso uno dei due pupazzi. Poi rivolsi lo sguardo ai due psichiatri, che in volto avevano un area che sembrava indicare speranza. Decisi quindi anche io di prendere un assetto meno aggressivo, vedendo che aveva dato frutti migliori rispetto all'iniziale attacco. Scusami, Shiec, posso sapere cosa intendi per ossimoro? La tipologia di figura retorica? Mentre parlavo, mi tolsi le armi dalle mani e le riadattai con cura nelle tasche, tenendoli nella solita posizione, in modo da poterli comunque infilare con una buona velocità.
Edited by G-Z - 12/2/2015, 23:34
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