| Pez ricevvette la risposta di Vostres. Ah sì è Alfonso, il maggiordomo della fu mia sorella. Riposi in pace. Invero ero dubbioso sulla presenza al primo piano dell'essere, a meno che non avesse indovinato i codici per sbloccare i piani inferiori. Faccia del maggiordomo ciò che vuole, come da accordi. Non vorrei mancare alla parola data. Potrebbe esserle utile data la sua conoscenza dei codici, ma quelli li può chiedere anche a me.
Pez rimase per qualche istante in silenzio. Quando aveva accettato il lavoro non si era parlato di codici o altro e quindi per ciò che riguardava eventuali superstiti l’accordo andava bene, ma ora si presentava un problema enorme davanti al ragazzo. Stando a quanto detto da Alfonso, il maggiordomo, l’essere per cui Pez era nella villa poteva cambiare aspetto, cosa che sarebbe potuta rivelarsi piuttosto problematica con dei possibili incontri futuri, in quanto se la creatura avesse assunto delle sembianze famigliari a Vostres, sarebbe potuto capitare che questo chiedesse di non uccidere il superstite in questione, trasgredendo in questo modo al patto dei due e arrivando anche a delle possibili minacce. In fin dei conti al momento Pez aveva trovato solamente un domestico e non un famigliare, quindi Vostres della sua vita se ne infischiava decisamente. Dopo attente riflessioni Pez si assicurò che il walkie talkie non potesse trasmettere ciò che stava per domandare al maggiordomo. Stammi a sentire vecchio. io ti assicuro che ti porterò fuori da questa casa, ma tu dovrai fare delle cose per me. Primo: dovrai venire con me a cercare la creatura per cui sono qui. Sei con lei da più tempo e molto probabilmente ai un tuo modo per riconoscerla, altrimenti saresti già morto. Ovviamente non mi fido appieno di te dato che tu stesso potresti essere il motivo per cui mi trovo qui, ma ti prometto che tu sarai l’unico tra quelli rimasti in vita che mi assicurerò porti il proprio culo integro fuori di qui. Secondo: ora mi dirai dove si trova la centralina che controlla i meccanismi di sicurezza e i codici delle porte. Se esiste anche solo la remota possibilità che la creatura possa venirne a conoscenza, reputo sia più saggio cambiare tutti i codici come vogliamo noi. In questo modo ci toglieremo di poco dal controllo del tuo padroncino. Terzo: ogni volta dovrò immettere un codice dovrai dirmi i numeri usando le mani. Se Vostres ti sente potrebbe mettersi male. Pez attese la risposta di Alfredo, e successivamente comunicò con Vostres alcune delle sue perplessità.
Ascolti Vostres. Ho rotto il collo al vecchio, spero non me nè venga. Ma adesso avrei qualche dubbio sulla casa. Se c’è la possibilità che questo essere scopra i codici delle porte o scappi perche un domestico o un membro della sua famiglia tenta di fuggire, non crede che sia il caso di cambiarli? Se mi dice come fare sarebbe tutto molto più semplice per noi. Soprattutto per me.
Pez fece quella domanda anche a Vostres per verificare se la versione del maggiordomo concideva con la sua, ma anche per vedere quanto lui si fidasse. Nel mentre Pez si diede all’esplorazione del piano, tenendo il vecchietto a una distanza di diei passi da lui e per quando si entrava nelle stanze facendolo posizionare in fondo a una parete lontano dalla porta.
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