Quest 133: To The Silent Beyond

La barriera respinse Grey senza troppe difficoltà facendo finire il povero ragazzo con il culo per terra. Il ragazzo si rialzò da terra scostando la polvere dai suoi indumenti.

Troia...

Ripresosi il ragazzo mediante il Gyo pote vedere un filo d'aura allontanarsi dalla barriera immergendosi da qualche parte all'interno della foresta. Il giovane seguì questo speranzoso di trovare un qualcosa che l'aiutasse con la questione barriera , ma al termino della sua camminata Grey trovò soltanto una baracca in legno all'interno della quale pareva terminare il filo di aura.

Oh , certo! Ci sarà qualcuno li dentro che mantiene la barriera!

Grey tutto convinto si dirisse verso la porta in legno della baracca , con molta audacia il giovine sfondò la porta in legno , ed entrando celermente il ragazzo urlò in un rapsus di "nonsense"

I'M BACK BITCHES

Che cazzo ho detto?

Entrato nella baracca Grey non trovò alcun nemico , al contrario ad attenderlo vi era quel tizio che aveva combattuto di recente alla torre , il compagno di Haido che aveva l'Hatsu alla KH ma di cui Grey al momento non ricordava il nome.

Ciao Grey, anche tu qui?

Oh , si ciao...

Non posso chiamarlo "amico di Haido" sarebbe alquanto irrispettoso , ma non mi ricordo come si chiama! Dovrò elegantemente mascherare questa mia lacuna.

Hai notato anche tu quel filo d'aura? Ora sembra sparito.

Per fortuna ha cambiato discorso.

Si l'ho notato anche io , probabilmente un servo della presunta strega era la causa di quella barriera , e probabilmente si stava nascondendo qua , col nostro arrivo sarà fuggito.

Probabilmente sarà scappato a causa della mia entrata rumorosa.

Ho comunque intenzione di proseguire nel corridoio perché ho un conto in sospeso con quella megera.
In caso tu non voglia venire, allora arrivederci.

Anche io devo entrare in quel castello ed incontrare quella strega , per un po temo che dovremo fare strada assieme , ci separeremo una volta entrati nel castello.

Così Grey seguì Evan per la nuova via apertasi d'innanzi ai due.

Ryota colpì la barriera con la spada ma venne respinto, finendo con il sedere a terra in una posizione a dir poco indecorosa. In fretta e rosso dalla rabbia si rialzò in piedi, contenendo a stento la rabbia. Stava per ricominciare ad urlare il suo disappunto quando notò che, come per magia, la barriera era sparita. Ryota iniziò a ridere, sollevato. Forse il suo colpo l'aveva distrutta. La via per la residenza della strega era aperta. Avanzando, però, si ricordò di un piccolo particolare.

E se non gradissero l'esplosione di poco prima? Nella foga credo di aver detto cose che sarebbe stato meglio tacere. Mi ammazzeranno di sicuro. E ora che faccio? Tanta fatica per arrivare fin qui e ora mi ritiro? Non esiste. E va bene, la barriera è infranta. Passiamo al livello successivo...

Ryota si ritirò, deciso a mettere in atto il suo irresistibile piano. Andò in un salone di bellezza e si fece una ceretta alle gambe, comprò una parrucca nera e si fece truccare da donna. Poi indossò un vestito rosso e dei tacchi alti. Come colpo di grazia si fece mettere uno smalto rosso e comprò anche una borsetta in tinta. Ora era pronto per la sua recita, conciato così nessuno lo avrebbe riconosciuto.

Si va in scena...



Video

Ryota tornò velocemente alla residenza della strega e ancheggiando sinuosamente avanzò fino alla porta di ingresso. Controllando di soppiatto lo smalto, bussò alla porta. Nessuno rispose sulle prime. Ryota però era prontissimo. Dando alla sua voce un tono acuto iniziò a parlare a ruota libera:

Buena noches, me vida. Hasta aqui señorita Consuelo. Non y vol spaventare ei niños ma vorimos trovar lavor. Lavor, esattamentos! Consuelo lavas, stiras e fare anche bochiños da favola. Por favor, fame entrares. Y señtitos brutes storie sor de ti, stregoña del paesones, ma Consuelo has matatos sui propris niños por Edea, che bruttas puttañas, e noy avemos pauras, no temere. Fame entrares! Y so Consuelo, clandestiñas ma lavoras para pochi euro l'oras, seguro!

Mi prendete per il culo?! Obbiettivamente infilarsi un un cunicolo sottoterra per entrare in un palazzo appartenente ad una strega presumibilmente ben protetto non è di per se sto grande colpo di genio , però cazzo non è giusto! Almeno avessi Lucyan qui che con quella sua cosa nera squagliava tutte ste rocce non Evan , che deve fare lui con ste rocce? Se le chiava? Dovrò fare tutto io... Se avessi una qualche idea sul da farsi. Boh intanto proviamo ad usare il Nen , tanto per dire che sto provando a fare qualcosa , comunque io un tentativo con un approccio diretto lo farei.

Abbassati.

Grey attivò En , Gyo e Sho , i primi due si capiva il perché , il ragazzo sperava di trovare un qualche modo per uscire da quella spinosa situazione , lo Sho invece perché più semplicemente Grey potenzio le sue due lame e con una certa irruenza sferrò un doppio fendente roteando di 360° colpendo la roccia alla sua destra ed alla sua sinistra ed i detriti di fronte a lui , se avesse ottenuto qualche risultato sarebbe andato avanti non tornava di certo indietro.

DRITTO PE DRITTO!

I colpi di Grey non sortirono alcun effetto ed il Nen non rivelò nessun filo d'aura misterioso o comunque qualcosa che cambiasse la loro situazione , così Grey attivo lo Zetsu , tanto valeva recuperare aura mentre cercavano una via d'uscita. Nel mentre Grey cercava nel pavimento qualche indizio tastandolo , infine Grey sferrò un fendente al pavimento.

A destra niente , sinistra idem , dritto nemmeno , sopra non possiamo di certo , non resta che in basso.