Le opzioni sono due: o è un genio del male o è un idiota di proporzioni bibliche.Improvvisamente Yae riacquistò lucidità e si accorse del fatto che uno dei mercenari inviati a darle manforte le stava offrendo la mano per rialzarsi.
- Mi hanno sigillato il Nen, non sono mica diventata paralitica, per Yu'lon.- sentenziò la ragazza tornata al suo solito Ph.
Una volta in piedi, Yae individuò immediatamente l'autore del discorso che l'aveva stupita a tal punto da farla rinsanire e quasi abbozzò un sorriso per poi concentrarsi sulla tesa situazione in cui si trovavano.
Quindi, come un fulmine a ciel sereno, Enix ebbe la brillante idea di fare la cosa peggiore che si potesse fare: insultare qualcuno in grado di far collassare montagna proprio quando si era sotto una montagna.
Uno sguardo omicida trapassò il ragazzo da parte a parte e Yae iniziò di nuovo a temere per il peggio.
Ti prego, dimmi che Neltharion ha un insolito senso dell'umorismo. Dimmi che non è mortalmente permaloso come ogni antagonista in un qualunque romanzo che si rispetti.Purtroppo le preghiere della ragazza non vennero accolte: Neltharion iniziò ad emanare sempre più aura ostile nei loro confronti e il suo volto si corrugò in un'espressione decisamente inequivocabile.
- Sciocco infimo mortale, osi prenderti gioco dei poteri che tra poco ti uccideranno?- urlò l'Aspetto facendo riecheggiare la propria voce per tutta la caverna.
Non se l'è presa per il fatto che quel tizio gli ha dato dell'idiota? Uhm, forse la battuta sugli umani non l'ha offeso più di tanto per via della sua possibilità di cambiare aspetto.
O forse ha capito che l'obbiettivo del ragazzo poteva essere indurre la sua trasformazione in draco?
Mah, l'importante è che la sua furia omicida sia diretta solo verso Enix.
Peccato che ci siamo pure noi vicino a lui.- Questa montagna sarà la vostra tomba. La vostra tetra, lugubre, silenziosa tomba.-Pochi istanti dopo l'intera sala iniziò a tremare e rocce via via più grandi si staccavano dal soffitto.
Come dei bambini davanti ad un negozio di caramelle, gli asceti rimanevano incantati dallo "spettacolo" offerto dal loro signore: cosa potevano desiderare di più se non vedere i poteri della loro Divinità in azione?
Capendo che ormai non c'era più tempo, Yae disse con voce quasi meccanica
- Fuggite adesso senza voltarvi indietro.-Nel mentre diceva queste parole mosse in maniera innaturale il suo braccio destro per far rotolare fuori dalla sua cappa ammantata una bomba fumogena che, una volta esplosa, riempì la sala di una fitta coltre di fumo biancastro.
Io, Enix e il ragazzo che mi ha testo la mano siamo vicini all'ingresso, non credo ci saranno problemi ad uscire.
Per quanto riguarda l'altro ragazzo, da quando sono entrata in questa stanza ogni volta che sono caduta o mi sono accasciata ho lasciato piccole tracce di una polvere fosforescente creata dal nostro alchimista.
A detta sua si sarebbe vista pure con il fumo, nel raggio di pochi metri.
Spero per il ragazzo che veda le tracce che ho lasciato, o spero che abbia un senso dell'orientamento tale da cavarsela da solo.
Mal che vada può sempre usare l'En.Yae aveva ritenuto necessario il fumo, che poteva essere un ostacolo pure per loro per via di possibili reazioni di Neltharion o degli 8 asceti rimasti: essendo i loro attacchi a distanza sarebbero sicuramente stati ostacolati da qualcosa che intaccava la loro capacità di mirare.
Dopo qualche decina di secondi, che però parvero eoni, Yae giunse fuori dalla caverna, dove poté constatare la buona salute sia di Aylen che di Cherry.
- Voi due fuggite al tempio della Confraternita. Qui non è ancora finita, siamo vivi perché voleva giocare con noi.-