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Quest 125: Caos al Museo

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view post Posted on 24/5/2014, 21:04

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Alaska non riuscì ad afferrare bene Violet ma nonostante tutto non successe nulla di pericoloso la giovane ragazza si alzò da sopra Alaska e si mise vicino a lei in disparte mentre l'amica di Grey rimaneva alquanto confusa sui recenti avvenimenti. Linus ripresosi chiese subito a Grey di prendere un oggetto dalla sua borsa.

Svelto! Prendi il sonicizzatore protonico!

Non potevi essere più chiaro di così , davvero...

Ma ancora prima che Grey potesse passare a Linus uno qualunque dei suoi strumenti il ladro venne nuovamente colpito da una delle statue mossasi ad una velocità assurda per la mole ed il peso dell'oggetto. Questa voltala botta per Linus fu troppo forte ma si riprese lo stesso per poi spiegare in che modo arrestare temporaneamente i movimenti delle statue.

Le statue sono vive! Finché le guardiamo non si muovono!

Grey che era occupato a rovistare tra le borse non pote provare a bloccare nessuna statua con lo sguardo affidandosi ad Alaska e Violet mentre tirava fuori dalla borsa una torcia , delle sigarette , una parabola , un trapano laser ed infine una strana penna piena di tasti.

Cosa diavolo è un sonicizzatore?

Grey non sapendo quale oggetto prendere tento la fortuna afferrando la penna ed il trapano speranzoso che il sonicizzatore fosse tra quei due e li lancio entrambi a Linus , subito Grey conscio del breve attimo di distrazione che avrebbe avuto Linus per prenderli rivolse il proprio sguardo verso la statua tenuta ferma da Linus e nel mentre andando a tatto cercò di prendere tra gli oggetti sparsi per terra la torcia trovata poco prima.
 
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view post Posted on 25/5/2014, 14:24
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Alaska iniziò ad essere sempre più perplessa e non riusciva a distinguere i "buoni" dai "cattivi".
L'uomo che li aveva accompagnati nella loro missione si era rivelato un ladro, un ladro di opere d'arte, quindi era passato automaticamente dalla parte dei "cattivi". Mentre le statue improvvisamente animate dovevano essere i "buoni" che tentavano di difendersi e difendere il museo.
Questo era quello che vedeva Alaska. Ma se invece si sbagliava? Se Linus stava realmente cercando di capire di quelle misteriose sparizioni che avvenivano qui dentro, ad opera probabilmente di quelle statue?
In fondo. Non gli stava appena suggerendo come bloccare le statue?
Grey. L'unica soluzione che venne in mente ad Alaska fu quella di fidarsi ancora una volta del ragazzo, che in quel mentre stava collaborando con Linus.
Ok. Con un profondo sospiro decise di schierarsi dalla parte dell'uomo per cui puntò con lo sguardo la statua. Chissà se si sarebbe fermata come suggerito dal vecchio...
Per lei ancora presto per usare il Nen e il suo Hatsu...
Violet invece. Cosa avrebbe fatto?
E nella borsa cosa c'era?

-c'è qualcosa di utile in quella borsa!?"
Urlò
 
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view post Posted on 25/5/2014, 18:48
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Violet stava appoggiata al muro, mezza tremante, in mezzo a quella situazione assurda. Le statue si muovono! LE STATUE SI MUOVONO!
Alzò gli occhi da terra e li puntò verso la statua che aveva appena colpito Linus. In effetti stava ferma, ma non c'era motivo di sentirsi al sicuro.

Se è stata veramente quella a colpirlo, allora si muove a velocità assurde. Ora sta ferma, ma appena sbatto le ciglia potrebbe muoversi...

Senza distogliere gli occhi dalla statua, sbattendo un occhio per volta in modo da fissarla costantemente, si tastò i pantaloni per prendere il telefono. Quando lo afferrò, lo tirò fuori e, sempre senza guardarlo, attivò premendo un tasto laterale la fotocamera e scattò delle foto alla cieca rivolte verso la statua.
Non c'era un vero motivo per cui lo fece... forse per l'illusione di sentirsi al sicuro immortalandola in un'immagine ferma...

________________________________________________________________________

Mentre Linus si riprendeva cercando di rialzarsi, Grey stava frugando nella borsa alla ricerca di qualcosa di utile. Appena prese in mano la penna e il trapano, senza neanche avere il tempo di lanciarli a Linus, queste comparvero direttamente nelle mani di quest'ultimo, scomparendo da quelle di Grey.

No! NO! Non vanno bene

Disse buttandoli a terra. Nel frattempo la statua che l'aveva colpito per primo si era spostata, ed era apparsa dietro Alaska. La statua ora era ferma, ma la testa della ragazza era avvolta dalle braccia di marmo della statua: impossibile liberarsi.
Grey intanto, aveva afferrato un ultimo oggetto: la torcia rossa. Anche questa, come i due di prima, sparì dalla mano di Grey e comparve su quella di Linus:

Ora si che ci siamo!

Puntò la torcia verso la statua che aveva catturato Alaska, premette un pulsante, e una strana luce rossa seguita da un buffo rumore simile a quello di una "spada laser" partirono dall'apparecchio. Come fosse cartapesta, la statua andò in frantumi, lasciando libera Alaska.
Linus disse:

Il problema... è che è monouso

e la gettò per terra.

Approfittando di un momento di distrazione, anche l'altra statua si era spostata, ed era apparsa di fronte a Violet. Con le braccia le bloccava le spalle, stringendole e spingendola contro il muro. Aveva ancora il cellulare in mano...

Salvate la damigella, su
 
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view post Posted on 26/5/2014, 02:09

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Tutti gli oggetti che passarono per le mani di Grey si teletrasportarono in quelle di Linus probabilmente grazie al suo Hatsu , in particolare il 3° oggetto preso da Grey si rivelò il vero sonicizzatore che riusci a distruggere una sola statua in quanto monouso (sul serio una torcia monouso? dove l'aveva comprata nelle bancarelle dei mercatini?) Nel mentre la 2° statua approfittò del breve momento di distrazione per afferrare l'inerme Violet allora Grey afferrò la parabola aspettandosi che anche questa passasse per magia nelle mani di Linus e dopo ciò corse verso Alaska e Violet per provare a liberare quest'ultima nel caso in cui la parabole di Linus non avesse funzionato.

Alaska non togliere gli occhi da sopra quella statua!
 
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view post Posted on 26/5/2014, 10:00
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Improvvisamente Alaska fu bloccata alle sue spalle da una delle due statue e senza battere ciglio Linus la aiutò a liberarsi mandando in frantumi la statua con uno strano aggeggio, purtroppo per loro monouso. E le statue -al momento- erano due. E la statua rimasta andò subito contro la ragazza che probabilmente era la più debole dei quattro.
Grey si avvicinò alle due ragazze.

(-"Alaska non togliere gli occhi da sopra quella statua!"-)
Le disse e così Alaska fece.
Però voleva anche distruggerla.

-"Io lo tengo fermo tu colpiscilo con tutta la tua forza Grey!!!"-
Gli urlò mettendosi fra la statua e Violet che aveva capito essere debole. Voleva quindi proteggerla.
Il tutto senza togliere lo sguardo dalla statua, nemmeno un battuto di ciglie.
 
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view post Posted on 26/5/2014, 16:42
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Mentre erano tutti occupati a cercare di fissare le statue in quell'assurda situazione, in un momento di distrazione una di queste si mosse, prendendo "in ostaggio" Alaska. Fortunatamente Linus tirò fuori una specie di arma che emanava luce rossa, con cui fece a pezzi la statua che minacciava la ragazza.
Neanche il tempo di dire "bagger è nabbo" che l'altra statua si mosse, stavolta dirigendosi verso Violet, bloccandola al muro e facendole sbattere la testa.
Violet ora aveva gli occhi chiusi dal dolore, lacrimanti e teneva le mani rivolte verso la statua, all'altezza del volto per proteggerlo. Il cellulare era ancora nella mano.

________________________________________________________________________

Linus vide Alaska e Grey muoversi per salvare Violet, messa alle strette da una statua. L'investigatore o il ladro (ancora non è ben chiaro), invece di soccorrere la ragazza con i capelli blu stette fermo dov'era, guardando attentamente con fare pensoso. Mentre Alaska si stava avvicinando a Violet, e stava per mettersi in mezzo fra lei e la statua, disse:

Ferma! Non è necessario...

Si avvicinò a Violet e vide che, avendo messo le mani di fronte al volto, aveva lo schermo del cellulare rivolto verso la faccia della statua. Proseguì:

Ah certo. L'immagine di un angelo è essa stessa un angelo. Sullo schermo del suo cellulare c'è la foto che ha scattato alla statua di prima, e ora puntandolo verso l'altra, è come se le due statue si stessero guardando reciprocamente. Ormai non potranno più muoversi, almeno finché tieni il telefono fermo. Ma rimediamo subito!

Linus andò dietro alla statua, mise una mano sopra la sua testa di marmo e una vicino a quello che sarebbe stato il suo sedere, e come per magia la statua cominciò a rimpicciolirsi accattorciandosi. In qualche secondo essa era scomparsa totalmente, e Violet, che però nel frattempo era svenuta per il dolore della botta subita, era libera.

Linus la prese e la depose sopra una panca. Poi si rivolse ad Alaska e Grey, facendo loro segno di sedersi.

Vi devo delle spiegazioni in effetti... Come avrete notato, io sono un ladro, e il mio obbiettivo era rubare quella tela, l'Isola dei Morti. Il motivo sarebbe troppo lungo da spiegare, ma non lo faccio per ragioni venali, per quanto il denaro mi piaccia. Le statue che abbiamo affrontato sono Angeli, creature create non so ancora come, ma artificialmente grazie a qualche potere nen. Sono estremamente pericolose; avete visto quanto possono essere veloci e forti, e soprattutto la loro difesa assoluta. Finché qualcuno li guarda, diventano di pietra e non possono essere uccisi, ma se non li guardi come puoi difenderti?

Fece una breve pausa

Ed erano qui di guardia al quadro, per impedire a me di prenderlo. Ma è stata proprio la loro presenza ad attirarmi qui... le "scomparse" di questa stanza... erano loro, gli angeli! Diciamo che, come tutti noi, anche queste statue avevano bisogno di nutrirsi... e questo vi fa capire quanto siano pericolosi coloro che li hanno posti qui di guardia!

Linus si alzò.

Ve la siete cavata bene, anche con lei da proteggere

disse rivolgendo lo sguardo verso Violet, e proseguì:

Avrà bisogno di ben altra protezione, ma questo potrebbe essere un inizio. Datele questa quando si sveglierà

E offrì ai due la sua pistola, che non aveva un silenziatore come all'inizio si poteva pensare, ma aveva una canna lunga e sottile, come se fosse un modello antico.

Fate attenzione, è la mia preferita.

Raccolse il pacco in qui aveva messo il quadro e si avvicinò a Violet. Voleva come dire qualcosa, ma si bloccò.
Poi diede le spalle a Grey e Alaska e fece uno strano movimento con le braccia

Au Revoir! Potete tenere i soldi della mia ricompensa

e sparì nel nulla.


Quest Completata!

Giocatori promossi:
Tutti, obviously


Ricompense:
90 exp
8.000 jeni

Potete fare un post facoltativo in cui date la pistola a Violet, oppure intascarvela
 
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view post Posted on 26/5/2014, 21:51

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Linus attraverso uno dei suoi macchinari o forse altro neutralizzò anche la 2° statua , ora di nuovo in un clima di pace Linus procedette con lo spiegare cosa era successo e le motivazioni della sua presenza in quel luogo. Linus era un normale ladro venuto per rubare un quadro in particolare senza un motivo apparente che conscio delle statue si era attrezzato in maniera adeguata a contrastarle , avendo tuttavia svolto il compito prefissato ovvero chiarire e risolvere la questione delle sparizioni poterono ricevere la ricompensa pattuita inclusa la parte di Linus per nulla interessato al denaro , ed infine prima di congedarsi Linus affidò ai due una pistola da dare all'inerme Violet utile fino a quando non avrebbe imparato il Nen. Ora rimasti solo i 3 ragazzi Grey cercò in qualche modo di svegliare Violet.

Ei ragazzina! Riprenditi! C'è la fai ad alzarti in piedi ed a camminare? Tieni questa è per te , adesso sarà meglio andarcene.

Il ragazzo porse a Violet l'arma per poi procedere con le due compagne ad abbandonare quei sinistri luoghi
 
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view post Posted on 27/5/2014, 09:29
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Nuovamente Linus distrusse una statua con uno dei suoi aggeggi e finalmente dentro la stanza tornò la tranquillità. Poi iniziò a spiegare chi lui fosse realmente, qual era il suo scopo e chi erano quelle statue. Poi si congedò lasciando loro i soldi patuiti.

Ora che era tutto finito i tre ragazzi poterono tirare un sospiro di sollievo e Grey rassicurò Violet.

-"ragazzina...?!"
Rise Alaska.
-"guarda che probabilmente è più vecchia di te!!!"
Esclamò dandogli un colpetto sulla spalla.
-"stai bene..?"
Si rivolse poi con un candido sorriso verso Violet.
-"pizza...?!-
Esclamò infine rivolta ai due.
 
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view post Posted on 28/5/2014, 19:52
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Violet sveni in seguito all'attacco da parte della statua. Al suo risveglio Linus era sparito, mentre Alaska e Grey erano rimasti vicino a lei. Le faceva male la testa; si tirò su appoggiando una mano sulla fronte e, con una smorfia, si mise a sedere sulla panca.
Grey le porse una pistola, che Linus aveva voluto lasciarle. Violet tentò di rifiutarla ma non ci fu verso. Quando la prese se la rigirò fra le mani e pensò:

Tanto non la userò mai...

E la mise nella propria borsa.

Alaska cercò gentilmente di preoccuparsi della salute della ragazza. Violet la guardò con dolcezza, e alla proposta di Alaska disse sorridendo:

Per me margherita!

Apposto (si, tutto attaccato)
 
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23 replies since 12/5/2014, 20:32   344 views
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