Quest 116: The Paladin Path

L'idea di Asura sembrava essere di gradimento al principe, non si poteva dire lo stesso però di Haido ed Elvy.

Molto bene, ormai il villaggio sarà stato preso, sicuramente staranno deportando la popolazione e saccheggiandolo, prendi un piccolo contingente e fai il giro largo, io prenderò la parte più grossa per un attacco frontale, dobbiamo impedirgli di fuggire!

"Certamente." Disse. Poi andò ad arruolare la propria truppa.

Si prese un piccolo contingente della truppa, assieme a Haido, presero la strada per il giro largo. Raggiunto il villaggio, assistettero allo scenario: gli orchi stavano imperversando per il villaggio massacrando e saccheggiando in ogni dove.

Re non posso restare impassibile di fronte a certe scene! Qualcuno dovrà cercare di arrestare le nuove ondate di orchi, ma è altrettanto importante impedire che gli orchi già in città continuino con questo massacro! Per quanto mi riguarda darò priorità a questo! Almeno per ora.
Cercherò di fare piazza pulita il prima possibile, ma con qualche soldato dovrei fare prima

"Sì, ti capisco. Se credi di farcela da solo, io penserò alle prossime ondate. Soldati ! Seguite Hanzo, ed aiutatelo a ripulire il villaggio dagli orchi, le truppe del principe dovranno arrivare a momenti, non temiate il vantaggio numerico del nemico." Una piccola parte della truppa si divise per scortare Haido.

Si trovò di fronte all'esercito nemici, Asura in quel momento scoprì e tolse il mantello. Uno sciamano gli si avvicinò quasi tranquillamente.

Tu non sembri essere dei nostri, ma nemmeno quelli che stiamo massacrando, sembri robusto. Hai un corpo come ti fossi immerso nel sangue e il tuo sguardo famelico è lo stesso dei miei fratelli. Sei per caso un demone?

Asura inclinò la testa verso l'alto, continuando a fissare il volto dello sciamano, per poi rispondergli: "Nooooo, io sono molto di peggio."

L'orco non sarebbe riuscito nel reagire, ricevette l'impatto del pugno dritto al volto, scaraventandolo violentemente contro i suoi compagni, sbaragliandoli. A quel punto non c'erano dubbi, gli orchi gli sarebbero saltati addosso. Asura chiuse momentaneamente gli occhi, per poi aprirli, attivando in contemporanea il Ken, egli iniziò a tirare raffiche di colpi in ogni direzione. Il pugno era sufficientemente potente da spaccare il cranio ad ogni singolo individuo che incrociava la propria strada. L'armatura si ruppe, l'orco fu costretto ad indietreggiare per la spinta del colpo, la cassa toracica aveva fratture che lo impossibilitavano di combattere. Gli orchi venivano facilmente sbaragliati, sembravano impotenti di fronte alla furia di Asura. Chi riceveva il colpo in pieno, o moriva sul colpo o era impossibilitato ad alzarsi o ancora svenuti, tutto ciò in una frazione di secondi.

In quel momento, le truppe rimaste nascoste fino al prossimo comando, accerchiarono i nemici, troppo concentrati su una singola minaccia. Poco prima di elaborare il piano, Asura nel tentativo anche di ottenere una maggior fiducia con la truppa, spiegò, o meglio, li aveva convinti che fosse un potente guerriero dai poteri divini che gli donarono gli dei, sebbene non fosse un paladino, ma avrebbe comunque alzato la loro morale.
La strategia sembrava aver successo, stava fermando solo una delle ondate, ma ciò rallento di molto il l'assalto, ed Arthas poteva marciare avanti senza troppe difficoltà, attraversando il villaggio che Haido stava ripulendo.

La truppa capitanata da Asura continuava a tenere a bada le ondate nemiche. Haido e Arthas infine lo raggiunsero e si unissero in un unico esercito volto a contrastare le nuove ondate in arrivo. Inaspettatamente, l'esercito orchesco si ritirava indietreggiando, mentre l'esercito di Arthas avanzò.

NIENTE SOPRAVVISSUTI! SEGUITEMI!

Poco fa erano tanto agguerriti, ed ora scappano con la coda tra le gambe ? Pensò.

Haido intervenne, Asura ascoltò ciò che aveva da dire al principe.

Mio signore! Non sembra un pò strano che un esercito indubbiamente più forte e numeroso del nostro si ritiri così facilmente?

Ha ragione.

Ma il principe non diede ascolto, e prosegui fino ad arrivare alle prossimità di una gola.

"Non mi piace..."

Mio signore è evidente che si tratta di una trappola! Probabilmente vorranno o tenderci un'imboscata o peggio!

Dannazione Arthas, perché non gli dai ascolto ?!

Re, non so cosa pensi tu di questa situazione, ma io sono del parere che in un modo o nell'altro questi orchi stiano cercando di fotterci. Stiamo andando incontro ad una morte certa...però non possiamo nemmeno fermare con la forza il principe..le conseguenze su futuro potrebbero essere pesanti
Haido si prese qualche minuto per pensare, poi disse al compagno.
Io mi arrampicherò sulle pareti della gola e andrò avanti, voglio vederci chiaro. Ah...ogni tanto usa il Gyo, in caso dovessi trovare dei nemici modellerò il mio Hatsu in modo da segnalarvi la loro posizione. Capirai che se dovessi vedere troppo fumo significa che siamo circondati.

"Sarà una buona idea ?"

Asura annuì. Finse di nulla, mascherando la cosa come un'amichevole conversazione tra compagni. Lasciò che Haido si arrampicasse, anche se non era totalmente convinto della scelta fatta dal suo compagno di avventure. Come suggerito, usò il Gyo, non notava nulla di strano, o perlomeno non ancora.

Spero che per Shui vada meglio. A proposito, dove cavolo si sarà cacciato quel ragazzo ? Guardò sopra, cercando un segnale da parte di Haido. Non posso più aspettare Haido, stiamo a metà strada, devo agire ora. Asura si avvicinò ad Arthas, ma si tenne sufficientemente di stante. Alzò entrambe le mani, chiuse le dita dei palmi e li unì in verticale parallele. La mano sinistra si fermò all'altezza del addome, in orizzontale, il medio, l'alluce e il mignolo separato dai due, si aprirono formando una linea retta. Mentre il pollice e l'indice si unirono formando un cerchio. La mano destra invece si alzò leggermente, apprendo il medio e l'indice, formando una "pistola".
Toccò poi alla sinistra, ed entrambi si incrociarono. Asura con questa usanza, stava concentrando tutta l'aura nelle due dita aperte, mentre usava lo In. Mirò più attentamente che poteva, e lontanamente dal esercito, e sparò un'onda d'urto ad entrambi i lati della gola, facendo franare tutto.
Ciò che Asura aveva fatto, era estendere l'aura, rilasciandola violentemente in un unico punto. Anche se non era dell'emissione, sarebbe dovuto bastare per far franare le parete rocciose.

"Una trappola ! Ci vogliono chiudere dentro !"

Come fu previsto, il passaggio bloccato costrinse l'esercito ad indietreggiare e ritornare da Uther. Haido ritornò nelle fila, arrivato a fianco ad Asura sussurrò.

Sei stato tu vero? Complimenti sei stato un vero genio!

Asura non si aspettava di ricevere un complimento, ricambiò con un sorriso.

"Grazie."

Arrivati da Uther, trovarono un esercito completamente sterminato, con solo Uther ed Elvy sopravvissuti. Ciò lo lasciò sbigottito. Cosa peggiore, mancava lui... L'agente 1501 Shura mancava all'appello.

Una volta riunitosi, Asura chiese:

"Dov'è Shura !?"