parlato - pensato - altri
Jack e il ragazzo pensava potesse essere un fattorino, Artur, accettarono entrambi chiedendo delle informazioni in più riguardo al lavoro, mentre il Babbo Natale chiamato Bar, accettò anche lui l’impiego ma proponendo di farlo andare da solo perché reputava sia Artur che Pez “debolucci”.
Disse il folle ubriacone con la birra in mano.John, il padre del ragazzo scomparso e datore di lavoro, rispose con calma alle parole di Bar, mettendo bene in chiaro come sarebbero potute benissimo andare le cose, nel qual caso qualcuno avesse tentato di fare il furbo, per poi recarsi fuori dalla stanza precipitosamente e con la precisa intenzione di andare altrove, ignorando chi lo seguisse.
Ovviamente Pez andò dietro l’uomo, prendendo sia l’ascensore con lui e salendo nella stessa macchina, dove John diede le informazioni in più richieste da Pez.
Nel posto più irraggiungibile di quel labirinto che ho fatto costruire ho nascosto cose molto preziose, che però a voi non interessano. Ciò che dovete trovare è mio figlio, entrato lì dentro tre giorni fa all'insaputa di tutti, proprio il giorno in cui ne avrebbero sigillato l'entrata. Appena vi ho visto non ho atteso altri volontari proprio perché il corpo umano non può resistere per più di tre giorni senza...John si prese un attimo, per cercare di mantenere la calma. Infondo era un genitore, e l’idea del proprio figlio la dentro si vedeva chiaramente che lo preoccupava molto.
Spero sia ancora vivo...
Aprirò l'entrata solo per voi, trovatelo il più velocemente possibile. Vi troverete davanti a molti bivi, e ci sono anche delle trappole...
Per le trappole mi sono affidato ad un esperto, che mi ha promesso delle trappole che non avessero effetto su di me e la mia famiglia, a patto che all'interno del labirinto vi fosse una sola persona immune per volta... strane regole, lo so, ma non posso farci niente. Avrà una tecnologia tutta sua per creare certe cose.Ecco perché nessuno si è fatto avanti per questo lavoro. C’è la fregatura e anche bella grossa.L’auto si fermò difronte a una casa completamente isolata, abbastanza lontano dalla città. John scese dalla vettura non appena questa ebbe smesso di muoversi, dirigendosi immediatamente alla porta d’entrata dell’abitazione, entrandoci dopo averla aperta.
Pez vide che l’uomo si diresse verso quella che lui credeva fosse la cantina, ma non appena vi giunse, vide che la stanza era in realtà il luogo d’accesso al labirinto, chiuso per mezzo di una porta di cassaforte, con tanti di quelli sistemi di riconoscimento da far passare la voglia a chiunque di provare a bypassarli.
La stanza aveva il minimo indispensabile per coloro che sarebbero dovuti rimanere a sorvegliare l’entrata del labirinto, data l’alta sicurezza che molto probabilmente offriva la cassaforte.
Una volta che John ebbe finito con i comandi della porta, si rivolse a Pez, Artur e Bar.
Se siete ancora interessati entrate pure, altrimenti siete liberi di andare. Qui con me resterà Eugene, l'autista... o meglio, ora è il mio Bodyguard. Nulla contro di voi, sia chiaro, ma la prudenza non è mai troppa.Quale prudenza? Secondo lui dopo aver affrontato un labirinto pieno zeppo di trappole ed essere tornato indietro, avrò mai voglia di fare una rivolta per prendermi i suoi preziosi?
Questo a mio avviso vuole ucciderci tutti non appena torniamo qui. Con o senza il figlio. Oh beh! Che ci provi.Pez entro nel labirinto per secondo, subito dopo Artur, trovandosi immediatamente davanti al primissimo bivio del labirinto.
Cominciamo bene.Pez vide Artur che dopo averci riflettuto su, prese la strada di sinistra, voltandosi indietro qualche passo dopo per chiedere a chi era dietro di lui che intenzioni avessero.
Pez segui il ragazzo, dando la sua motivazione su quella scelta.
Ti seguo. Non credo che sia una buona idea separarci in questo posto. Non tanto per il fatto che è un labirinto, ma tanto per le trappole. Non sia mai che potremmo aver bisogno dell’aiuto di qualcuno se ci caschiamo.Pez per sua sicurezza, volle cominciare già da subito a segnare il sentiero, materializzando una moneta e facendola cadere a terra poco prima e dopo gli angoli, controllando anche se esse venivano disgraziatamente raccolte da Bar se questo fosse risultato essere dietro di lui, cosa che lo avrebbe potuto mettere in seri guai.