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Quest 106: La Dama Oscura

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Cilan
view post Posted on 23/1/2014, 23:34




Akira rispose ad Evan con una certa sofferenza dicendo di non aver visto Vegas in quel luogo e i due si diressero verso il luogo in cui si erano radunati gli sfollati, compresi i ragazzi che aveva incontrato poco prima.
Improvvisamente nel cielo apparvero dei quadri che, fluttuando amabilmente, si stavano dipingendo da soli. Evan sentì un brivido scorrergli lungo la schiena: conosceva bene quella sensazione, l'aveva già provata una volta, quando Vegas catturò la sua anima con il suo potere Nen.
E' forse un'allucinazione dovuta alla malattia o quelli sono i quadri di Vegas?
No, non è un'allucinazione, percepisco la sua aura opprimente che permea ognuno di quei dipinti...è lei. E' tornata....

Evan fece per guardarsi intorno, ma la sua attenzione venne attirata da Shui, il quale, grazie al suo potere, riuscì a curare l'infezione che aveva colpito i nostri giovani eroi.
- Oh grazie al cielo. O meglio, grazie a te.- disse Evan al misterioso benefattore che, con stupidità degna di nota, si gettò all'attacco di Vegas.
Il ragazzo si accorse che, oltre all'impavida condottiera dallo spiccato senso artistico, era presente anche un esercito, apparenetemente senza fine, di morti marcianti.
Dopo aver riordinato nella sua testa le priorità del momento e dopo essersi accorto degli attacchi già lanciati dai suoi colleghi, Evan iniziò una Never Ending Story per prepararsi al combattimento.
Gli attacchi degli altri sembrano non essere mortali...che sia l'indebolimento dovuto ai postumi della malattia?
Beh, c'è solo un modo per scoprirlo.

Il ragazzo impugnò il suo fido Cristantemo Argentato e, con il libro aperto nell'altra mano si gettò all'attacco di quegli esseri a metà strada tra la vita e la morte.
Dopo aver pugnalato ripetutamente uno dei soldati in una zona dove, verosimilmente, ci sarebbero dovuti essere degli organi vitali, fu palese l'immortalità dell'esercito che si trovavano di fronte.
Direi che tenerli lontani è l'unica cosa che possiamo fare.
Però...devo verificare l'identità del comandante: incappucciata com'è non posso essere sicuro che sia Vegas, devo avvicinarmi.
Sbarazziamoci di questa feccia.

Evan iniziò ad emettere impulsi particolarmente violenti di Ren per allontanare i nemici avvicinatisi e prendere abbastanza tempo da lanciare il 2nd Ink World: Shappire Abyss e sommergere buonaparte dei non-morti.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 12:50

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Per la duecentomilionesima volta Cursed Canvas non crea nessuna tela, è il cielo che inizia a dipingersi.


I tentativi dei cinque di liberarsi dell'esercito furono totalmente vani, anche smembrati si ricomponevano continuando a rialzarsi per riprendere a combattere, nulla poteva riuscire a ucciderli o almeno così sembrava. Intanto Shui era alle prese con la loro comandante; l'aveva aggredita a testa bassa ma bastò un attimo per capire l'errore stupido che aveva fatto.
Folle!
La sua spada andò a infrangersi contro una strana tela che si materializzò davanti alla ragazza, pressò con tutta la forza che aveva ma nulla riusciva ad abbatterla, sembrava in una specie di barriera. All'improvviso la tela si mosse sbalzandolo via di qualche metro.
Ma quello è...
Vegas si accorse che uno dei suoi schiavi era lì e che stava combattendo contro il proprio esercito, decise di approfittare della situazione, con un balzo si avvicinò a lui sussurrando.
Non sono loro i tuoi nemici! Aiuta il mio esercito!
Improvvisamente Evan cambiò totalmente espressione e il mondo che era uscito dalle sue pagine adesso si abbatté sulla popolazione inerme, Shui iniziò a sentirsi indebolito ma non aveva nessuna intenzione di arrendersi, con un balzo si riavventò sulla pittrice che stava ormai iniziando a stancarsi di quella pulce.
Sei davvero testardo, eh?
Un primo fendente verticale si infranse sulla tela, poi velocissimo cercò di colpirla portandosi alle spalle ma la creazione di una successiva tela bloccò anche quel tentativo. Shui andava diventando sempre più veloce ma Vegas aveva una specie di muro impenetrabile intorno a se.
Se solo riuscissi ad infettarla! CAZZO!
Snap...uno schiocco di dita della ragazza e all'improvviso due soldati non morti si avventarono verso Shui i cui movimenti erano rallentati a causa di Inori che continuava a tenere in braccio. Cercò di spiccare un salto ruotando e trafiggendo i due soldati con Jigoku e ci riuscì a malapena ma uno di questi lo ferì superficialmente alla guancia facendolo sanguinare leggermente, per fortuna il sangue non cadde per terra e non finì anche lui tra le vittime del cursed canvas. Stranamente però i due soldati morirono sul colpo, evidentemente il virus riusciva a ucciderli...
Oh, allora possono morire! Eheheh!
Ride della morte dei suoi soldati? Ma che...
Vegas si avvicinò velocissima a Shui che si mise di riflesso in posizione difensiva ma ella lo scartò raccogliendo l'ascia di uno dei due soldati morti per poi sferrare un fendente orizzontale alla schiena di Shui che però fu troppo debole e si infranse sull'armatura di cristalli che ricopriva il ragazzo. Di scatto questi si voltò cercando di colpirla con un fendente verticale all'altezza della spalla sinistra della ragazza ma ella era troppo veloce e iniziò a indietreggiare mentre i colpi si andavano susseguendo.
Perchè sono così lento? E' colpa di quest'acqua? Ma perché lei sembra sempre la stessa? Com'è possibile? E come ha fatto a portarlo dalla sua parte!
All'improvvisa ella iniziò a correre via dandogli le spalle e spiccando un salto aiutandosi con il Ren arrivando prima sulla cima di un edificio e poi da lì sulla cima delle mura che rinchiudevano il distretto.
Color of Pain: The Bloody Canvas!
Creò una tela del dolore e la bagnò col proprio sangue mentre Shui intanto la andava rincorrendo fin lassù. Lasciò Inori cero che lassù fosse ormai fuori pericolo e adesso che era libero di muoversi finalmente poteva smettere di trattenersi. Ruotò la spada mentre si avvicinava a passo lento verso la ragazza che continuava a mantenere le distanze e in seguito alzandola la abbassò cercando di colpirla ma questa vi interpose il filo dell'ascia bloccandola, poi all'improvviso smise di forzare e Shui di scatto si ritrovò ad affondare la spada colpendo il pavimento delle mura, Vegas approfittò per effettuare una rotazione e colpirlo con un taglio orizzontale all'altezza dell'addome, era troppo veloce, non sarebbe riuscito a fermalo e fu costretto a rallentarla sacrificando la spada.
Pestilence!
Sul corpo della ragazza comparvero i cristalli di Cataclysm impacciandone i movimenti e permettendo a Shui di saltare di poco all'indietro e si appoggiarsi la mano sul petto estraendo la Blackmoon Schythe e di lanciare Devastation. Compì una rotazione usando come perno la gamba destra ruotando la falce per effettuare un fendente diagonale discendente da sinistra che venne evitato totalmente da Vegas spostandosi di lato e in seguito un successivo taglio orizzontale con la falce che la obbligò a saltare all'indietro arrivando quasi alla punta del muro e rischiando di cadere, completò il tutto con un calcio colpendola all'addome e buttandola di sotto. Vegas cadde e con una capriola di rimise in posizione verticale e fermò la caduta creando una tela sotto i suoi piedi e levitando ritornò all'altezza del muro. Rideva, era stranamente allegra mentre Shui stringeva i denti per la rabbia, la voleva morta ad ogni costo.
Meravigliosa vero?
Disse indicando la bloody canvas che aveva creato poco prima. Shui e Inori si voltarono impallidendo, in essa vi era ritratta Inori. Come un fulmine Vegas si portò al fianco della ragazza, era stata troppo veloce e Shui era praticamente rimasto fermo sul posto!
Il mio desiderio è che tu soffra! Color of Pain...The Bloody Canvas!
La tela si dissolse e Inori perse un po' di sangue, Vegas prese gli schizzi al volo col quando e li gettò quasi al vento quand'ecco la creazione di una nuova tela su cui le gocce di sangue si infransero.
Color of Death: The Lost Canvas!

Ancora i soldati non muoiono ma adesso Evan è passato dalla loro parte, cercate di fermarlo o continuate a combattere con i soldati, a vostra scelta





Edited by ~Straiker~ - 3/4/2015, 16:48
 
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view post Posted on 24/1/2014, 14:41

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SPOILER (click to view)
Narrato Pensato Parlato Parlato da altri Nomi delle tecniche

L'esecito di non morti non sembrava diminuire, resistette addirittura ad un'offensiva a lungo raggio del maestro di Zac, il quale fece magicamente uscire da una lanterna numerosissime anime, le quali si scagliarono sugli zombie.
Qui si mette male, molto male
Intanto Shui stava combattendo contro la donna, con in mano una ragazza. Il generale incappucciato riusciva a difendersi dagli attacchi del ragazzo grazie alla materializzazione di alcune strane tele.
Dal libro del loro "compagno" uscì improvvisamente un oceano, il quale inondò la scena, stranamente Haido non venne indebolito da quella strana tecnica, cosa che invece avvenne ai nemici.
Finalmente qualcosa inizia ad andare per il verso g...Merda forse ho parlato troppo presto
Accadde qualcosa di inaspettato, la donna incappucciata si avvicinò al ragazzo del libro, dicendogli qualcosa all'orecchio; infatti questi passò dalla sua parte, e l'oceano uscito dal libro adesso per qualche oscura ragione limitava Haido, a differenza invece dell'esercito dei non morti.
Merda ci mancava soltanto questo!
Haido riprese a combattere contro l'esercito dei non morti, questa volta con maggiori difficoltà, quando vide che Shui e la donna incappucciata si erano allontanati, ora stavano combattendo sul muro che separa il distretto 7 dal resto dell'isola.
Haido guardò il suo ex compagno passato dalla parte del nemico.
Questa proprio non ci voleva, devo trovare un modo per fermarlo...
Haido cercò di avvicinarsi il più possibile, facendosi strada tra gli zombie; allo stesso tempo fece attenzione a non attirare troppo l'attenzione.
Attivo l'In insieme al proprio Hatsu (First Smoke + mascherina materializzata ---> grazie all'In sono invisibili), iniziò a combattere con foga contro gli zombie, utilizzando la sua arma per muovere le acque in modo disorganizzato.
A questo punto (assicurandosi che il moto delle acque fosse tale da evitare che il ragazzo potesse accorgersi della direzione dell'attacco guardando l'acqua) attivò la sua tecnica Extra smoke, utilizzandola in modo differente rispetto al solito; il fumo (invisibile grazie allo In) si addensò formando una sorta di braccio, che andò a colpire Evan, in quale si trovava a circa tre metri di distanza da Haido.
Quando l'attacco stava giungendo a destinazione Haido trasfmormò la propria aura in veleno (Toxic Smoke). In questo modo Evan sarebbe stato colpito ed intossicato da un attacco apparentemente invisibile, mentre Haido stava ancora combattendo contro gli zombie. (ricordo che Haido sta facendo casino in modo da rendere "vorticose" le acque in quella zona, quindi teoricamente l'attacco invisibile non dovrebbe essere stato localizzato dal movimento delle acque.)
 
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view post Posted on 24/1/2014, 15:04
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Narrato
Pensato
Parlato


Il sangue...mi ribolle. Questi zombie non sembrano rallentare il passo e io sto perdendo il controllo di nuovo; non so cosa fare, se liberare l'ostacolo per accedere all'altra mia metà, oppure continuare la battaglia sperando che cambi la situazione in qualche modo.
Shui sta ancora combattendo contro la donna incappucciata e non sembra avere la meglio...gli altri combattono gli zombie come me e ora e apparso un ragazzo che sembra stare dalla parte del nemico.
Una cosa è chiara, se non si trova un modo per fermare quest'armata non potremo aiutare Shui e la donna incappucciata sembra essere intenzionata a finire il suo lavoro più in fretta i quanto immaginassi, ma c'è qualcosa di grosso sotto questa polvere che oscura il vero ideatore del tutto. Voglio scoprire chi è che comanda quella donna e devo aiutare gli altri a sistemare questa minaccia che si fa sempre più forte


Joker prese la pistola. Si mise a correre in direzione parallela ai nemici mentre li colpiva con i proiettili e arrivo al limite...imboccò un territorio stretto e chiuso dove apparentemente era in trappola, ma con le sue parole rivelò il suo vero scopo:

Avanti, venite pure zombie...presto vi farò una sorpresa e resterete scioccati da quello che accadrà...

I nemici abboccarono alla trappola di Joker e si avvicinarono abbastanza da riuscire quasi a toccarlo, ma anche lui fece la sua mossa. Utilizzò il Ren e scaraventò a terra i nemici che gli erano vicini e parti al contrattacco; con una corsa avventata, riusci a mettere a terra tutti gli zombie in quello stretto e prima che potessero raggiungerlo, Joker si sforzò per prendere un'enorme masso situato alcuni metri più avanti dello stretto chiuso:

Se siete immortali, allora non c'è altra via se non quella di rinchiudervi per bloccare i vostri movimenti...

Posizionò il masso in mezzo all'uscita dello stretto e bloccò un enorme numero di nemici nel distretto che non poterono uscire per via dell'enorme masso.

Bene, un paio di loro sono sistemati qui, ora devo passare ad un'altro gruppo...ma il problema è che non ci sono altri stretti oltre questo chiusi cosi...ma ho un'idea per ridurre il numero di nemici anche se sarà difficoltosa per metterla in pratica

Joker capii che pur non avendo altri luoghi come quello per bloccare gli zombie, poteva comunque raggiungere il posto di blocco e buttare i nemici li dentro...infatti si mise subito all'opera.
Man mano che avanzava, tagliava le gambe ai nemici e prima che questi potessero rigenerare la ferita, le colpiva di nuovo con l'artiglieria per fermare la rigenerazione; certo, cosi poteva solo intrappolare massimo 5-6 zombie, ma era un progresso abbastanza grande che poteva cambiare praticamente il corso della battaglia.
Dopo aver buttato anche altri 6 nemici dalla sommità dello stretto, scese con un balzo e atterrò indenne per continuare a combattere.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 15:26
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La donna si avvicinò ad uno degli altri utilizzatori di nen, uno dei ragazzi con cui aveva collaborato nel precedente attacco.
Subito questi cambiò espressione, dirottando i propri attacchi sui civili.

*Bastardo... O forse è stata lei... Devo fare qualcosa...*

Le sue tele iniziarono a spingere nuovamente gli zombie verso un punto, precisamente intorno Evan.
Haido colpì il ragazzo con il libro.

*Non era necessario...*

-Haido lui è un mio problema, io lo porto via tu pensa ai civili-

Raccolta una buona parte dell'esercito zombie le stoffe iniziarono vorticosamente a girare intorno i nemici.

*Adesso...*

Saltò nel vortice mentre la rocchetta creava le tre bambole.

-Wodoo word! -

In un'attimo erano nel word, qualche centinaio di soldati ed Evan da una parte, Steven e le bambole dall'altra.
Steven era già avvolto nel suo bozzolo e le bambole erano già partite all'attacco degli zombie, nel frattempo la rocchetta aveva ricevuto l'ordine di legare Evan, l'unico reale pericolo li dentro.

-Bé cosa ti è preso ?-

Le bambole ricominciarono a mutilare gli zombi ignorando totalmente Evan, si ricomponevano ma così almeno venivano rallentati e Steven recuperava energia al sicuro nel suo bozzolo.
Sperava di riuscire a trattenere lì l'altro maestro nen così da evitare che uccidesse altri innocenti, sapeva che probabilmente aveva più esperienza e che non sarebbe stato semplice ma per salvare altre vite era giusto provare.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 17:22
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Suocera della patria!

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I non morti non morirono nemmeno con Misery loves company, facendo sprecare ad Akira energie preziose. Nel frattempo, Vegas si era avvicinata ad Evan, sussurrandogli qualcosa all'orecchio. Immediatamente quest'ultimo parve perdere padronanza di se stesso, e cambiò completamente bersaglio, andando ad utilizzare i suoi poteri contro i suoi precedenti alleati. Il mondo creato da Evan andò ad indebolire tutti quanti: ora combattere contro i non morti era di molto più difficile. Akira avrebbe potuto recuperare il gap utilizzando Our Souls Controlled by Devil, ma non voleva rivelare i propri assi nella manica.

La priorità è Evan...non voglio ucciderlo, può esserci utile, ma se Vegas l'ha sottomesso con Lost Canvas allora dobbiamo quantomeno immobilizzarlo...e quell'imbecille sta davvero combattendo contro Vegas...dobbiamo risolvere qui velocemente...

Akira notò che gli altri giungevano sostanzialmente alle medesime conclusioni. Dalla sua posizione e utilizzando il Gyo, Akira notò le mosse di Haido. Contemporanemanete, un altro ragazzo utilizzò il proprio potere Nen per circondare Evan. L'idea dei due ragazzi era brillante, ma lo Zaoldyeck non voleva uccidere Evan quanto piuttosto impedirgli di nuocere. Utilizzò anche lui l'In per rendere il suo Kusarigama invisibile, e lanciare la catena contro Evan. Se non se ne fosse accorto, la mano meccanica dotata di volontà propria avrebbe strappato dalle sue mani il libro che evan utilizzava per l'attivazione dei suoi poteri, e l'avrebbe riportato ad Akira.

Se il libro si sconcretizza per la lontananza da Evan questo inferno dovrebbe dissolversi. E se non ricordo male Evan ha bisogno di un certo tempo per evocarli. Se la mia azione funziona per un bel pezzo lo renderemo inerme...

Distratto dalla sua azione, non si era accorto che il manipolo di soldati non morti era tornato alla carica. Con uno sbuffo irritato, Akira li allontanò con dei semplici colpi corpo a corpo. Ne afferrò uno per la gola, e cercò di lanciarlo contro gli altri, per tenerli a bada.

Che stress! Questi stupidi poteri tipo magia sono quelli che odio di più!
 
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view post Posted on 24/1/2014, 17:54

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Evan è controllato posto io al suo posto per questo giro


Una nuova grande tela era stata creata e bagnata dal sangue di Inori stava iniziando a ritrarla.
CHE LE STAI FACENDO?
Vegas rise sadicamente e risaltò su di una tela portandosi circa al centro del distretto e abbandonando lì Shui impossibilitato a seguirla.
Che pena! Guardatevi miseri mortali! Questo gioco così volge al termine una volta per tutte! Il mio desiderio è la forza, una forza che tutto spazzi via!
Prima di trasportarsi col portale aveva lasciato un bel po' di tele della forza nella roccaforte d'ebano e le aveva completate tutte ma non le aveva attivate, preventivava di usarle solo come ultima risorsa ma ormai si trattava soltanto di accorciare l'attesa; la fine del quel grottesco spettacolo era giunta.
Lo sguardo di Vegas si fece quasi compassionevole mentre dall'alto osservava la gente combattere apprestandosi a far discendere la mannaia sulle loro teste. Le tele si attivarono e l'aura di Vegas aumentò vertiginosamente, era palpabile, quasi avrebbe potuto schiacciarli tutti solo con quella.
Photon Drive!
Saltò in alto con una capriola e materializzando una tela sopra di lei la usò per darsi una spinta verso il basso e sferrare in caduta libera un potentissimo pugno sul terreno.
Lightning Fang!
Dal terreno si diramarono immensi raggi di aura che risalirono in superficie e nelle vicinanze del luogo di impatto di formò una specie di cratere, vennero tutti spazzati via, gli edifici ridotti a niente più che polvere, aveva fatto terra bruciata ovunque.
Così patetici nel vostro dibattervi per sopravvivere!
Uno dei generali più potenti del Lich King si faceva avanti sfidandoli da sola, dissolse il Cursed Canvas ormai inutile, tutta la popolazione era già morta a causa del Lightning Fang, avrebbe potuto andarsene, era riuscita ma solo i soldati se ne andarono, lei rimase lì da sola.
Sarebbe un peccato sprecarvi! Presto diverrete miei!
Intanto Shui aveva assistito impotente allo sterminio del distretto e la tela raffigurante Inori si stava andando arricchendo sempre più di particolari; cadde in ginocchio, aveva fallito su tutta la linea, erano comunque tutti morti.
Se solo non ci fossi stata! Ci ero riuscito...li avevo salvati...ho fallito comunque!?
Rialzò la testa furioso come non mai, la rabbia lo aveva completamente accecato, sentiva le arterie pulsare quasi ad esplodergli, la sua aura era violenta e andava distruggendo ciò che gli stava accanto. La sua spada e l'armatura di cristalli si dissolsero, dagli occhi iniziò a colargli sangue per lo sforzo e improvvisamente ancora la sua aura aumentò di intensità. Usando tutta la forza che aveva in corpo si diede una spinta saltando fino a dove si trovava Vegas arrivando quasi come un proiettile e mentre era in volo estrasse una falce dal proprio cuore similmente a come aveva fatto per quel soldato e infuso in essa il Kou si abbatté contro Vegas che comunque lo aveva visto arrivare.
Ancora non è chiaro?
Un misero Ten e un dito furono sufficiente a vanificare tutti gli sforzi di Shui, la semplice aria smossa da quel colpo era stata sufficiente a distruggere quanto ancora di integro ci fosse dietro la ragazza ma non l'aveva scalfita ne smossa dal suo posto. Rimase totalmente scioccato per un paio di secondi, poi il dolore lo fece tornare in se, il dolore di Vegas che aveva affondato le lamelle dei guanti nel suo petto per poi lanciarlo via e, nel mentre era in aria, attivare una delle sue tecniche più forti per finirlo definitivamente.
Lightning Bolt!
Caricò il pugno scagliandosi contro Shui...

Obli ora la puoi portare nelle Shadow, salvami xD
 
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view post Posted on 24/1/2014, 18:42
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Suocera della patria!

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La strategia di Akira purtroppo non era andata a buon fine. Prima ancora di potersi avvicinare a Vegas, questa aveva scatenato un potere immenso, e distrutto tutto il circondario. Lo Zaoldyeck e gli altri vennero spazzati via. Fortunatamente, Akira se la cavò senza nemmeno un graffio, spostando il potenziale offensivo offertogli da My House, My Rules nella difesa. Akira tossì per la polvere, cercando di aguzzare gli occhi per capire la situazione. Tutti i civili erano morti, e il distretto era un cumulo di macerie. Ciononostante, Evan e gli altri erano vivi.

Magnifico...un potere assolutamente meraviglioso...dove diamine si è cacciata...e l'altro ragazzo che fine ha fatto...non sarà stato ammazzato, spero. Forse con quell'attacco anche i non morti sono stati annientati, oppure hanno scelto di lasciare l'area. Dobbiamo riorganizzarci, mettere al sicuro la Citta...evacuarla se necessario. Per il momento conviene ritirarsi. Sono guarito dal virus, ho ritrovato Vegas, e ottenuto preziose informazioni. Non ho altro da fare qui.

Mentre rifletteva, notò che il combattimento di Shui non era ancora finito. Impudente e immaturo, si era scagliato contro Vegas al massimo della sua forza, folle di rabbia. Non riuscire a mantenere i nervi saldi e il sangue freddo sarebbe stata la sua rovina. Vegas riuscì a parare il colpo del ragazzo con un solo dito e un semplice Ten, contemporaneamente scagliandolo in aria per il colpo finale. Shui era spacciato. Non c'era tempo di riflettere. Raccolta l'Aura, urlò a pieni polmoni, deciso a salvare Shui dal potere senza limiti di Vegas:

CONOSCO IL TUO NOME, VEGAS RAISE!

Dalla Lanterna istantaneamente due braccia scheletriche e annerite dal fuoco bloccarono a mezz'aria Vegas prima che potesse finire il suo bersaglio, salvando Shui. Le stesse la trascinarono in un battito di ciglia all'interno della Lanterna, sigillandola nelle Isole dell'Ombra insieme ad Akira. I due si ritrovarono in una delle guglie del Santuario del Declino, l'uno di fronte all'altra. Dalle alte finestre si poteva vedere il panorama agghiacciante di quelle isole maledette. Pioveva misto a nevischio, ghiacciando il terreno delle isole, cosicché sembravano ancora più spettrali del consueto. Akira si mise in posizione di combattimento, guardingo.

Si può sapere che diamine ti prende, Vegas?
 
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view post Posted on 24/1/2014, 18:47
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Per quanto potenti fossero gli attacchi di Re, erano vani, l'esercito si ricomponeva ogni volta. Ottennero un vantaggio quando uno degli alleati, Evan, uso il proprio potere per rallentare le truppe non-morte. Ma si vanificò anch'essa, quando la donna incappucciata sussurrò qualcosa nel orecchio del ragazzo del libro, portandolo dalla sua parte. Quello che era un loro vantaggio, ora è il loro svantaggio.

"Potrà andare di peggio ?"

Non ha senso rimanere qui ad ammazzare un esercito inammazzabile, vedo che l'hanno capito anche gli altri.

L'acqua rallentava Re, ma egli cercò di raggiungere al più presto possibile Evan, ma i non-morti lo ostacolavano, inoltre, Re non poteva combattere ed usare al meglio la sua tecnica, avendo le gambe bloccate dall'acqua. Si avvicinò allo zombie più vicino, gli bloccò le braccia per poi staccargliele, afferrò le spalle, usandolo come sostegno si spinse in alto per un attacco volante.
Ma accadde il peggio, una forte scossa provocato dal possente pugno della donna incappucciata, spazzò via il distretto e le persone che vi abitavano.

"Io e la mia boccaccia !"

Re si riprese, era sopravvissuto assieme ad altri, la potenza fu talmente devastante che Re fu costretto a proteggersi col Ren.

"Quella donna, non ha avuto pietà per nessuno !"

Il ragazzo dei cristalli si lanciò, con un'ultimo attacco disperato, verso la donna incappucciata che lo attendeva.

"Razza di stupido !", Re avrebbe tentato di fermarlo, ma era troppo lontano da lui, non avrebbe mai fatto in tempo.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 19:07

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Stava per ucciderlo quando senza capire ne come ne perché si ritrovò in uno strano luogo, lo osservò un paio di secondi prima di capire dove fosse finita. Le conosceva, quelle erano le Shadow Isles di Akira.
Si può sapere che diamine ti prende, Vegas?
Vegas si mise a ridere.
Sapevo di non dover dirti il mio nome! Mi hai portato qui solo per parlare? Sono alquanto delusa, ero convinta avresti provato a uccidermi anche se bè...
Gli piombò come un fulmine dinnanzi puntandogli le lamelle dei guanti alla gola
...ora come ora ti potrei schiacciare come un insetto!
Lasciò la gola di Akira e prese a camminargli in tondo con una sicurezza totale, sapeva benissimo che con tutte quelle tele della forza attive non aveva totalmente rivali almeno fino al termine del loro effetto.
Che mi è successo? Ironico che proprio tu me lo chieda! Mi avete abbandonato al mio destino mentre voi siete riusciti a fuggire e avete fatto la bella vita! Io sono stata catturata, torturata e messa in catene, costretta a giurare fedeltà a un tiranno per avere salva la vita e fino a quando continuerò a fare ciò che chiede potrò vivere!
Iniziò a piangere per la disperazione...
Lui vi ucciderà tutti, non lo fermerete! Non ho scelto io di far questo, devo farlo o se fallisco lui mi ucciderà! Mi dispiace Akira ma la vita precedente non conta più nulla, non per me! Io voglio vivere o la morte me la faranno desiderare!
Le scese una lacrima prima di ricomporre il proprio ghigno beffardo, una maschera che ormai era costretta a portare. Schioccò le dita scomparendo risucchiata da una tela della solitudine che aveva preparato in precedenza ritornando alla roccaforte d'ebano. Dopo qualche minuto uscì dalla tela, l' intorno uno della triade che attendeva il resoconto.
Non ho fallito tranquillo! Ma ho ancora qualcosa da fare...

Intanto...

Shui era rimasto allibito, la donna era svanita e lui era ancora in vita, a fatica si mise in piedi, era fatta, finalmente era finita. Avevano fallito ma era rimasto vivo. Corse verso le mura per riprendere Inori, almeno lei era riuscito a salvarla, almeno in qualcosa era riuscito. Con il Ren saltò di nuovo sulla cima, fece abbracciarla, dopo tutto quello che era successo forse ne aveva più bisogno lui che lei...
Andiamo via!
Lì ancora l'inferno, un nuovo portale li vicino, Shui sbiancò per la paura, la donna malefica era tornata con una spada in mano e con tono sadico disse:
Scusa, non posso certo andarmene così, tu hai qualcosa che mi appartiene! Color of Death: The Lost Canvas!
L'ultima tela creata dalla donna si attivò risucchiando l'anima di Inori.
Lei è mia adesso! Vieni!
Inori fece per muoversi, non capì la situazione ma d'istinto cercò di trattenerla tuttavia fu tutto vano. Vegas con la spada che impugnava lo trafisse nello sterno, per il dolore la lasciò andare e cadde a terra perdendo i sensi mentre l'unica cosa a cui teneva se ne andava a passo lento per sempre; l'aveva persa per sempre.

Il virus lo avrebbe salvato curandolo da quelle ferite e qualche ora dopo avrebbe ripreso i sensi...


Quest terminata

Ricompense

230 exp
25.000 Jeny
+1% Apprendimento a tutti coloro con il 60% di apprendimento nen (escluso Shui)
+2% Apprendimento a tutti coloro sotto il 60% di apprendimento nen
+

50 Esperienza aggiuntiva per Akira Zaoldyeck per le descrizioni che sono sempre state precise (ad eccezione delle tele in cielo che ancora non è chiaro che il Cursed Canvas non crea tele ma dipinge il cielo :asd: )

Scrivete tutti un ultimo post conclusivo
 
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view post Posted on 24/1/2014, 19:35
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Gamba Nera
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Narrato
Pensato
Parlato


Joker tenne le distanze per la strana cosa che vedeva...la donna che gli sembrava imbattibile era stata uccisa dal famoso Zaoldyeck e tutto sembrava camminare per il verso giusto:

Il terrore e passato...ho fatto la mia parte, anche se non ho fatto nulla di speciale se non rinchiudere temporaneamente l'intera armata zombie...voglio diventare più forte, devo diventare più forte...non posso sempre dipendere e approfittare dalle situazioni altrui, questo mio corpo deve essere pronto contro questo tipo di minacce

Ehi tu, Akira giusto? sei stato un grande...hai fatto esattamente la cosa che si doveva fare in questa battaglia che sembrava non avere fine...

Improvvisamente iniziò un pochettino a sudare:

Emh, ok...io me ne andrei ora. E' stato un vero piacere collaborare con voi, grazie a tutti!
Ah, Akira...ci rincontreremo presto per una questione di una certa importanza, stanne certo


Salutò tutti i presenti e ritornò alla nave da viaggio che aveva usato per rientrare nel suo paese...in un paese dove le battaglie come questa hanno ancora meno importanza con tutte quelle persone corrotte.
Ma Wixer (da ora si chiama cosi) ha imparato una cosa e prima di andarsene si avvicinò a Vegas:

Io...io pensavo che tutti i mali di questo mondo, tutta la disperazione poteva essere combattuta con il bene, ma dopo questa battaglia.
Ho capito, che per combattere questo male, è necessario un altro tipo di male...


Si incamminò barcollando, quasi a pezzi dalla stanchezza.

Edited by Akiyama - 24/1/2014, 19:44
 
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view post Posted on 24/1/2014, 19:40

Hunter
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SPOILER (click to view)
Narrato Pensato Parlato Parlato da altri Nomi delle tecniche

L'attacco di Haido su Evan andò a segno, evidentemente non fu l'unico a pensare di colpire Evan per rendere vane le sue offensive; infatti Steven stava avvolgendo dei fili sul ragazzo, mentre Akira con l'ausilio dell'In gli rubò il libro. Immediatamente le acque scomparirono.
Bene adesso possiamo concentrarci sulla ragazza!
Haido si girò e vide che lo scontro tra Shui e la donna incappucciata era assolutamente monodirezionale, per quanto Shui si sforzasse non riusciva a danneggiare seriamente la donna.
La donna con uno stratagemma la donna sferrò un pugno diretto contro il terreno.
Lightning Fang!
La terra iniziò a tremare.
Ma che cazzo ha fatto?
In un attimo Haido capì, dal terreno fuoriuscirono migliaia di fasci d'aura , il ragazzo face quanto in suo potere per proteggersi, e per fare ciò creò uno scudo di Nen, a 360° (Dark Shield).
Qualche secondo dopo dissolse lo scudo, lo scenario che gli si parò davanti non era dei migliori: il distretto era stato letteralmente raso al suolo e tutti i suoi abitanti erano morti; apparentemente gli unici sopravvisuti furono coloro che erano a conoscenza del Nen.
Le truppe nemiche si stavano ritirando. Shui preso dalla disperazione si scagliò contro la donna, alla quale fu sufficiente un dito per bloccare l'offensiva. In un attimo contrattaccò, per Shui sembrava la fine, ma per fortuna intervenne Akira, il maestro di Zac.
CONOSCO IL TUO NOME, VEGAS RAISE!
Dalla lantera uscirono delle braccia oscure che bloccarono Vegas, facendola sparire nel nulla.
Quella donna è perfida.
Haido si guardò intorno, avevano fallito miseramente.
Dopo qualche tempo la donna fece ritorno nel distretto, per prendere con se la ragazza che Shui aveva cercato in tutti i modo di proteggere; Shui cercò di opporre resistenza, ma l'unica cosa che ottenne fu la lama di una spada nel petto. La donna malefica se ne andò, seguita da Inori.
Shui!!
Haido andò immediatamente a soccorrere il ragazzo, ma si rese conto molto presto che il virus presente nel suo organismo stava lentamente rimarginando la ferita.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 20:03
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Suocera della patria!

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Sapevo di non dover dirti il mio nome! Mi hai portato qui solo per parlare? Sono alquanto delusa, ero convinta avresti provato a uccidermi anche se bè...ora come ora ti potrei schiacciare come un insetto!

Vegas con tutte quelle tele attive era praticamente inarrestabile. Con uno scatto felino si portò ad un passo dallo Zaoldyeck, con le lame dei guanti alla gola. A quel livello nemmeno Akira, pur nelle Isole, poteva starle dietro. Ciononostante era calmo e controllato. Se Vegas avesse voluto ucciderlo l'avrebbe già fatto.

Notevole...

Che mi è successo? Ironico che proprio tu me lo chieda! Mi avete abbandonato al mio destino mentre voi siete riusciti a fuggire e avete fatto la bella vita! Io sono stata catturata, torturata e messa in catene, costretta a giurare fedeltà a un tiranno per avere salva la vita e fino a quando continuerò a fare ciò che chiede potrò vivere!

Akira non potè fare a meno di ridere a sua volta. L'ilarità era tale da essere addirittura fuori luogo. Nel mentre, Vegas continuava a girargli intorno, certa della sua superiorità. Ripresosi dalla sorpresa, commentò, sarcastico:

Ti è andato di volta il cervello? Se non ricordo male sei stata tu ad allontanarti da sola con un nemico, certa di poterlo sconfiggere. Ho provato non sai quante volte a richiamarti qui, ma mi è stato impedito. Pensavo fossi morta. E invece sei qui. Ironia della vita: ti sei circondata di schavi e ora sei schiavizzata a tua volta. Ha un non so che di sublime la tua situazione, trovo...

Vegas iniziò a piangere, disperata.

Lui vi ucciderà tutti, non lo fermerete! Non ho scelto io di far questo, devo farlo o se fallisco lui mi ucciderà! Mi dispiace Akira ma la vita precedente non conta più nulla, non per me! Io voglio vivere o la morte me la faranno desiderare!

Akira la capiva. Nella sua situazione lui avrebbe fatto lo stesso.

Non essere ridicola. Nessun potere è assoluto. Troverò un esperto di Jonen in grado di liberarti dal contratto che ti lega al tuo Signore, e tu sarai libera di nuovo. Recupera la calma, sei pietosa. La Vegas che conosco io non è così debole. E' forte, orgoliosa, e magnifica. Ti salverò, stanne certa.

Senza rispondere, la donna schioccò le dita, fuggendo attraverso una delle sue tecniche. Lo Zaoldyeck aveva ottenuto molto più di quello che sperava. Aveva risposto alla maggior parte delle domande che lo tormentavano, ma aveva un nuovo obbiettivo. Salvare Vegas era al momento la sua priorità. Non gli interessava più la situazione nella Città delle Stelle Cadenti...rimase per diversi minuti nelle Isole dell'Ombra, riflettendo e facendo congetture sul futuro.

E' forte...ed è solo un semplice strumento nelle mani di questo nuovo nemico. Ho parlato d'impulso, ma francamente sarebbe molto più conveniente per me lasciare perdere Vegas...no...non posso farlo.

Tornato nel Distretto, Akira notò che Shui era rimasto gravemente ferito, e uno degli altri ragazzi lo stava assistendo. Lo Zaoldyeck si avvicinò, ed esaminò con occhio clinico la ferita, scostando l'altro con malagrazia. Strappò un lembo del vestito del ragazzo per fasciarlo, cosicché non venisse ulteriormente indebolito a causa dell'emoraggia.

Razza di idiota...gettarsi a testa bassa in quel modo. Poteva morire.

Venne interrotto da un altro ragazzo, che gli disse:

Ehi tu, Akira giusto? sei stato un grande...hai fatto esattamente la cosa che si doveva fare in questa battaglia che sembrava non avere fine...
Emh, ok...io me ne andrei ora. E' stato un vero piacere collaborare con voi, grazie a tutti! Ah, Akira...ci rincontreremo presto per una questione di una certa importanza, stanne certo


Akira era stizzito. Girandosi verso di lui lo fulminò con un'occhiataccia. Con voce irritata, sbottò:

Fuori dai piedi, miserabile.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 20:32
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Dopo qualche tempo non riuscì più a reggere lo sforzo, scompose il word ma tenne legato Evan.
Lo spettacolo era orribile, tutti morti, tutto distrutto.

*Mha che ?...*

Lo scontro tra la donna e Shui continuava, uno dei ragazzi la chiamò per nome e la risucchiò in una lanterna.
Dopo qualche tempo lei riapparve portando via la ragazza che Shui tentava di proteggere.
Era tutto finito, liberò Evan dal filo della rocchetta e smaterializzò tutto.

-Ci vediamo ragazzi-

Purtroppo aveva fallito ma non poteva farci nulla, doveva andare avanti.
Si sarebbe diretto alla torre celeste, voleva scalarla ci sarebbe riuscito.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 21:01
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Trickster


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L'azione preventiva di Akira salvò Shui. Pronunciando il nome della donna incappucciata, furono entrambi risucchiati da quella lanterna. Ma la donna incappucciata, che pareva si chiamasse Vegas, ritornò, ma solo per prende ciò che le apparteneva, mentre Shui cadde a terra ferito.

Si avvicinò al ragazzo, anche Haido corse verso di lui. Giunse infine anche Akira.

"Lui sta bene ?" Chiese a Haido, ebbe la conferma. "Beh, ti saluto. Purtroppo ho molte cose da sbrigare, altrimenti sarei rimasto." Detto questo si allontanò, constatò che anche Evan stesse bene, alla fine. Mantenette un profilo basso con Akira, decise solo di ascoltare il breve dialogo con l'altro ragazzo.

Akira, eh ? Ora conosceva il nome del Ladro.

Stracciò un pezzo della tenda e se lo avvolse, come fosse uno sfigurato. Mentre si allontanò pensò.

Ho ancora molto da concludere, era destino che li avessi incontrato, ne sono certo. E sono sicuro che ciò che mi attende, sarà ancora opera del destino.

"Adesso cosa farai ?"

"Tsk, c'è qualcosa, che mi sta chiamando dall'altra parte, mi incamminerò ad essa."
 
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