CITAZIONE
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La prima prova dell'edizione di quell'anno dell'esame per diventare hunter era ufficialmente iniziata.
Tutti i partecipanti,più dotati abilmente si erano radunati al parco principale della città di zapan,luogo che,secondo le voci in circolazione,avrebbe ospitato la prima prova dell'esame.
Si erano radunati molti elementi,dai più inetti ai più abili,dai più seri ai più rilassati,subito ognuno di loro aveva dimostrato la propria forza di carattere,chi più e chi meno,in un primo momenti si erano individuati immediatamente i personaggi presenti dai quali guardarsi,anche se questa volta era toccato a sora e al suo compagno mashiro,i quali erano stati subito isolati dagli altri,sebbene fossero stati loro a separarsi dalla folla,venendo etichettati immediatamente dagli altri presenti come due elementi pericolosi dai quali tenersi possibilmente alla larga..
Il clima che avvolgeva quell'area era incredibilmente aspro e rigido,l'aria era densa di pressione,la moltitudine di persone dal viso truce che non faceva altro che scambiarsi occhiatacce rendeva il tutto fastidioso e insopportabile,non da un punto di vista nervoso...ma da un punto di vista di pazienza,che in sora iniziava a scarseggiare all'incirca dopo una decina di minuti d'attesa,dopo la quale finalmente qualcosa iniziò a muoversi in quel parco,dando un po più di sapore alla situazione.
Improvvisamente tutto il parco venne pervaso da un'aura molto potente,quasi tenebrosa ma pura allo stesso tempo,essa nascondeva un senso di minaccia che trapelava in ogni direzione investendo completamente ognuno dei presenti,facendo addirittura cadere al suolo dallo spavento alcuni dei presenti,i meno resistenti e idonei alla natura dell'hunter..oltre che ad immobilizzarne molti e a farne sudare freddo altrettanti.
Quell'aura tanto minacciosa quanto innocua era opera senz'altro di un ottimo utilizzatore di nen,un abile maestro delle arti dell'aura,a giudicare dall'intensità e dal raggio d'azione nella quale l'aura agiva,doveva trattarsi di uno specialista della categoria emissione,proprio come lui,o semplicemente un ottimo praticante,capace di sottomettere qualsiasi cosa con il suo nen nel giro di molti metri,forse addirittura una trentina,o anche più.
Lentamente la sua figura iniziò a sbucare fuori dalla fitta boscaglia,fuoriuscendo dalla più totale oscurità rendendosi noto ai presenti,intensificando ancora di più la sua pressione psicologica,forte al punto da stendere ancora molti dei presenti che erano riusciti a resistere ad una prima "offensiva" da parte sua.
Non era chiaro se fosse un esaminatore oppure un aspirante hunter,nel primo caso si sarebbe dovuto guardar bene dal farlo arrabbiare,nel secondo probabilmente anche loro due avrebbero optato per il tenerlo a distanza,vista la sua grande maestria.
Per fortuna di tutti quanti,rivelò di essere l'esaminatore delle prove d'esame,avrebbe gestito lui l'intera sessione d'esame amministrando le prove per i partecipanti,fornendo indicazioni e suggerimenti per superare le prove al meglio rischiando al minimo le proprie vite...un aiuto del tutto inutile e superfluo per sora,secondo il quale anzi non doveva essere nemmeno fornito,dopo tutto l'esame significava anche superare un ostacolo considerato insormontabile,solo gli eletti,i migliori dovevano poterlo fare,senza aiuti e senza scappatoie.
Nonostante ciò sora si limitò a fissare la sua figura senza muoversi di un millimetro,era un uomo alto,quasi due metri,inoltre aveva una pelle molto chiara,capelli biondi e occhi chiari,insomma...un albino.
la sua aura continuava a trapelare da ogni suo poro,tuttavia dopo qualche manciata di secondo,riuscì facilmente ad abituarsi a quella sensazione,non che prima ne risentisse più di tanto..
L'obiettivo della prova era semplice,dovevano semplicemente abbattere una creatura vegetale cresciuta nel parco,conosciuta come tulipano carnivoro,una creatura della quale aveva letto qualcosa tempo addietro,anche se non sapeva molto,sapeva trattarsi di una creatura vegetale dall'istinto carnivoro e dall'alto quoziente intellettivo,o per meglio dire da un quoziente che gli permetteva di comportarsi con istinti simili agli umani.
Non era molto potente,o almeno così ricordava...la sua forma doveva essere pari se non superiore a quella di un bulbo di qualche metro circa,nulla di cui preoccuparsi.
Immediatamente appena fu dato il via alla prova,mashiro e sora si separarono dal gruppo,precedendo tutti gli altri nella ricerca del loro bersaglio,così facendo avrebbero avuto più possibilità di incontrarne uno prima,inoltre sarebbero riusciti a terminare in fretta per poi potersi godere tranquillamente quella bella giornata di sole,sotto il fresco vento di metà mattinata,all'ombra sotto la folta chioma di un albero...
la camminata era presso che gradevole,sebbene di tanto in tanto era d'obbligo strappare qualche erbaccia o qualche liana facendosi largo tra i cespugli e i tronchi,seguendo un tragitto puramente casuale all'interno dei meandri della foresta,così facendo avrebbero senz'altro aumentato le loro possibilità di trovare un esemplare di tulipano carnivoro,visto che senza dubbio non cresceva in luoghi vicini alle strade principali.
Spinto dalla curiosità,e forse anche per legare un po assieme al suo compagno,sora domandò a mashiro se gli era capitato di prendere parte all'esame precedentemente,difatti la sua intuizione si rivelò corretta,subito gli rispose di aver preso parte ad una precedente edizione venendo però bocciato in una prova da un esaminatore,e che quindi non era in grado di fornirgli informazioni sulle prove seguenti,sebbene fosse stato informato del fatto che ogni prova,ogni anno risultava differente dalle altre,ma complesso allo stesso modo..
Un po deluso,ma neanche tanto sora continuava a farsi strada tra il verde della zona venendo improvvisamente attirato dalla proposta tanto insolita quanto inaspettata e interessante del suo compagno.
Sora avrei una cosa da proporti, dato che l’esaminatore ha detto di portagli le piante cosa ne dici se prima catturiamo le nostre e poi se ci avanza del tempo portiamo via agli altri aspiranti le loro, nessuno a mai detto di non rubarle ad altri aspiranti. Spero nella tua buona fede di non rubarci a vicenda la pianta se mai la catturassimogli aveva proposto di dare effettivamente la caccia,oltre che ai loro bersagli,anche agli altri partecipanti,una sfida interessante,anzi molto per lui,che non potè astenersi dal rispondere affermativamente alla sua richiesta,alleviando anche le sue preoccupazioni sulla sorte della loro collaborazione al termine della prova.
stai tranquillo,non ho intenzione di eliminarti,sarebbe noioso non avere qualcuno alla mia altezza per tutto l'esame,inoltre abbiamo stretto un'alleanza,e io sono un uomo d'onore,non infangherò la promessa fatta che ci lega...ad ogni modo mi sembra una proposta niente male,senz'altro sarà molto più divertente che starsene seduto in attesa della conclusione della prova...ci sto!esclamò semplicemente sora leccandosi nel mentre le labbra con la lingua come ad accentuare la sua impazienza di gettarsi nella mischia.
Man mano che proseguivano nella più totale oscurità di quell'ambiente naturale,la piazza di partenza si faceva più lontana,ogni possibile collegamento con sentieri pubblici era stato troncato,si trovavano ora nel nucelo più interno della foresta,un luogo buio e umido,quasi come una palude,dove presto probabilmente avrebbero incontrato il loro bersaglio.
se ricordo bene i tulipani carnivori gradiscono gli ambienti bui e umidi,in quanto non si cibano della luce del sole,ma dell'acqua e delle creature viventi...se questa informazione è attendibile,dovremmo trovarne qualcuno in questa zona....e forse,anche qualche aspirante con cui misurarci!pensò sora proseguendo fino a raggiungere uno spiazzo molto simile a quello da dove erano partiti,questo però al contrario non era per niente curato,nemmeno un raggio di sole filtrava al suo interno,il prato era devastato e per niente curato,di media lunghezza,assai fastidiosa per camminare e farsi strada sempre più a fondo,molti erano gli alberi abbattuti e ancora distesi a terra,e circa metà era la parte della zona completamente avvolta dalle ombre,parte che divenne visibile solo proseguendo di qualche passo rivelando la posizione di un organismo vegetale alto si e no 3 metri di altezza,aveva delle spesse foglie sui lati,un viso truce con dentature poco sviluppate sul fronte e delle liane sul dorso che si estendevano sui lati,per non parlare del bulbo superiore che probabilmente ad una prima deduzione avrebbe potuto rilasciare qualche tossina capace di immobilizzarlo,utile anche e sopratutto da usare con le prede quotidiane.
ecco il primo....di questo me ne occupo io se non ti dispiace!esclamò semplicemente sora portandosi avanti bloccando stendendo la mano destra sul lato impedendo a mashiro di proseguire lasciandosi quindi il campo libero per poter attuare la sua mossa offensiva a danno di quella bestiaccia.
passo dopo passo sora si avvicinava al suo bersaglio,non sapeva se lo avesse notato,anche se era molto probabile,praticamente una certezza,anche se ciò detto apertamente poco gli importava,tutto ciò che sapeva,era che doveva abbattere quella creatura,possibilmente nel minor tempo possibile,magari provando con un colpo singolo ben portato e mirato ai suoi punti nevralgici.
Una prima occhiata a tutta la sua struttura gli permise di farsi un'idea su dove mirare,avrebbe puntato principalmente ai lati,sopratutto sulla base in modo da tranciare ogni suo collegamento con il terreno,impedendogli di nutrirsi abbattendolo comunque,forse staccandolo da parti importanti del suo organismo,sebbene di questo non fosse del tutto sicuro.
Essa fu seguita da un rilassamento completo del suo organismo,esso durò all'incirca pochi istanti,esattamente durante l'intervallo di tempo creatosi tra un passo e l'altro,la mente si distaccava dalla realtà,il corpo si rilassava abbandonando al fatica e il dolore,i sensi si annebbiavano portandolo ad uno stato prossimo alla meditazione,che una volta completato lasciò scaturire un'aura intensa e luminosa di colore biancastro che andò ad avvolgere quasi esplodendo attorno a lui come un abito di energia,avvolgendolo con innumerevoli fasci di luce bianca quasi accecante.
In quell'antro oscuro della foresta,l'unico spiraglio di luce era lui,uno spiraglio che avrebbe attirato indubbiamente l'attenzione della creatura se non si fosse accorta inizialmente della sua presenza,ma che avrebbe lasciato presagire da subito il risultato di quel primo attacco.
White Drive.....pronunciò sora,il nome della sua tecnica,una tecnica di amplificazione che gli permetteva di sfruttare una forza superiore al normale riuscendo in imprese prima impossibile,ottima sopratutto negli scontri diretti al fine di causare un numero concreto di danni con singoli colpi,o per meglio dire con un'unica offensiva.
Questa volta aveva intenzione di colpire più volte più rapidamente possibile,avrebbe sfruttato la sua energia combinandola ai suoi guanti gli holy claws,serrandoli in modo da poterli sfruttare come lame al fine di recare ferite ingenti da taglio al bersaglio.
Sora diede inizio all'esecuzione della sua tecnica praticando alcuni movimenti confusi e rapidi,puntati sulla perdita avversaria di concentrazione,successivamente concentrando la sua forza nella gambe si sarebbe data un poderoso slancio verso il bersaglio colpendolo in un istante con innumerevoli colpi scaturendo un enorme bagliore biancastro,luminoso fino all'inverosimile...
Attacco Alato........del Drago Bianco!!!esclamò come ad accompagnare la sua tecnica durante l'intera esecuzione che tuttavia sarebbe durata solo una manciata di attimi se fosse andata a segno,il corpo del tulipano sarebbe stato sottoposto ad una scarica di colpi taglienti mirati e concentrati con vigore su di esso,precisamente sulla base e sui lati,colpi che ne avrebbero reciso i collegamenti con le radici staccandolo da terra oltre a danneggiarlo con ferite non superficiali ma profonde al punto giusto da stenderla se necessario.
Al tutto questa volta a differenza delle precedenti aveva aggiunto anche un tocco di nen,aveva pensato di combinare questa tecnica con il suo ren,che aveva attivato inizialmente in contemporanea con la white drive,in modo da amplificare ulteriormente gli effetti della sua tecnica così da recare più danni e non rischiare di dover prolungare ulteriormente lo scontro...
CITAZIONE
Attivazione White Drive
Attivazione White Dragon's Wing Attack
Descrizione: :Sora concentrerà la sua energia negli arti inferiori per poi praticare una serie di movimenti rapidi e confusi,che anticiperanno un normale scatto sonico in direzione del bersaglio,quasi impercettibile da seguire se non con doti di spicco,a questa velocità riuscirà a colpire in un istante prima di superare il bersaglio,il suo corpo con le mani tese provocandogli una serie di innumerevoli ferite da taglio.
Consumo: 35 Spirito
Forza:Forza (con arma) x4
Condizioni di attivazione: Equipaggiamento : Holy Claws
- Forza Superiore alla difesa avversaria di : +30
CITAZIONE
Attivazione White Drive
Attivazione White Dragon's Wing Attack
Spirito : 70-35= 35
Danno: 165x4=660
Attivazione Ren : (Forza) + 2x(Apprendimento Nen)
Ren : 660 + 2x20% apprendimento Nen = 660+40= 700
Danno totale : 700