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Finalmente i tre compagni erano giunti nello spiazzo verdeggiante ricoperto da un fitto banco di nebbia nel quale negli ultimi tempi era stato avvistato il loro bersaglio,nightmare.
A prima vista il paesaggio che gli si apriva davanti aveva un aspetto calmo,forse fin troppo,anche se allo stesso tempo,sora lo trovava desolato.
Trovava un po assurdo che una creatura di quindici metri circa riuscisse a passare inosservato in quella grande vallata,specialmente in una vallata così isolata e allo stesso tempo inquietante.
Camminando in quella prateria in mezzo alla nebbia,tramite la quale,la loro visuale si era fatta più sfocata e meno affidabile ,sora avvertiva qualcosa di strano,non sapeva bene cosa fosse,sembrava quasi il soffiare di un vento caldo ,anche se le correnti d'aria che percepiva erano ben due,una calda e una fredda,il che rendeva ancora più strana la loro permanenza li.
Che strano...se non ricordo male non esistono due correnti d'aria opposta nello stesso luogo,questo genererebbe un tifone,o una tromba d'aria molto simile....pensò sora continuando a camminare assieme a kaito e ryou,i suoi colleghi per questa mansione,ad aggiungersi al tutto davanti a loro apparve un immenso albero,era uno degli alberi più imponenti che lui avesse mai visto,la chioma verde e rigogliosa arrivava a sfiorare anche i quaranta metri d'altezza circa,i suoi rami si aprivano in ogni direzione fino a formare una rete fitta,limite oltre il quale il tronco dell'albero svaniva completamente in mezzo al fogliame.
La base era l'aspetto più spettacolare,le radici erano completamente sradicate e sollevate al di sopra del livello della terra,inarcati fino ad una notevole altezza,davano l'impressione a giudicare dal loro spessore di continuare a intrecciarsi nel sottosuolo.
Oltre tutto la base era completamente circondata da vere e proprie forme rocciose,che fossero massi o autentiche cavità rocciose non era chiaro,tuttavia sora aveva ben chiaro che tipo di albero si fosse messo davanti a loro.
Lo aveva chiamato subito Yggdrasil,un famoso albero santo,famoso in tutto il mondo per essere uno degli alberi più sognati dagli avventurieri,oltre la cui cima si dice vi si trovi un tesoro incredibile.
non posso crederci...che sia davvero il famoso albero yggdrasil?pensò fissandolo in tutta la sua imponenza,quando la sua teoria venne dissentita completamente da kaito,il quale accentuando la sua evidente estraneità e mancata conoscenza del luogo,gli aveva fatto presente della presenza di numerosi alberi come quello...
Inizialmente un po deluso da quella rivelazione decise di proseguire ugualmente nelle ricerche di indizi.
Gli altri avevano trovato qualcosa di utile,mentre lui non si era ancora imbattuto in niente,forse era vero che quella creatura non era nei dintorni,ma in tal caso avrebbe dovuto trovare qualcosa,qualche traccia,qualche indizio della sua precedente presenza..
A terra non vi era nemmeno un'orma scavata nel terreno,tuttavia vi erano alcuni rapaci stesi al suolo completamente schiacciati,evidentemente dal mostro che stavano cercando..
Ragazzi siete sicuri che questo sia il posto giusto? io non ho trovato alcuna traccia..Fu in quel momento che improvvisamente l'attenzione di sora si spostò su kaito,incredibilmente in quell'istante l'aura che lo circondava si espanse fino a raggiunge una gittata pari apparentemente ai qurantacinque metri di diametro attorno a lui.
Probabilmente quella era un'applicazione del nen che non gli era ancora stata insegnata,tuttavia permise a kaito e in seguito anche a lui e ryou di accorgersi della presenza di un enorme ammasso ligneo che si sarebbe abbattuto presto su di loro dall'alto.
Fu l'avvertimento di kaito a spingere gli altri due suoi compagni a guardare in alto pronti ovviamente a difendersi dall'urto,urto che si rivelò davvero pesante anche se sopportabile.
eccolo....è lui! Nightmare..pensò sora osservando l'apparizione sul campo di battaglia del loro avversario,era tale e quale alla descrizione fornitagli,alto circa una quindicina di metri,il suo corpo era completamente legnoso,inoltre pareva essere una vera e propria pianta,sul suo corpo si estendevano numerosi rampicanti,oltre che piante di differente natura,portava anche un bastone alto quanto lui,sebbene non gli fosse chiaro l'utilizzo che poteva farne una creatura priva di coscienza e intelligenza.
Al centro del suo petto appariva qualcosa di strano,come un nucleo luminoso incastonato nel suo corpo,forse il suo cuore,o forse l'origine della sua forza...
Inizialmente avrebbe provato a colpirlo cercando di far durare lo scontro il meno possibile,tuttavia questa volta non poteva di certo cavarsela contro un nemico così potente,inoltre ad amplificare il divario che gli separava vi era anche l'apprendimento del nen,fattore non marginale che gli impediva di attaccare direttamente il suo avversario al massimo delle sue forze.
Ancora prima di realizzare come reagire il colosso optò per dare il via alle danze sferrando il suo primo assalto,questa volta iniziò pestando a terra generando un intenso,anche se ridotto urto sismico,urto che fece tremare non leggermente la terra causando anche un sollevamento di molti frammenti rocciosi,i quali vennero spinti verso di loro.
accidenti che forza mostruosa che ha...esclamò elogiando positivamente anche se con fare negativo per loro,la forza smisurata dell'avversario,doveva anche pensare a difendersi dal colpo avversario,verso di lui erano diretti alcuni frammenti rocciosi che di certo avrebbero causato dei danni intensi se la sua difesa non fosse stata più che opportuna.
Incrociò quindi le braccia davanti a se cercando di portare la testa dietro esse per non essere colpito in modo critico,e rimediare uno svenimento o qualcosa di simile.
CITAZIONE
Attacco Nemico:200
Resistenza: 115
Danno: 200-115=85
Vita Residua: 700-85 =615
Sfortunatamente per lui la difesa,se pur buona non era sufficiente a parare tutti i colpi sferrati da nightmare che inevitabilmente finirono con il danneggiarlo,anche se non gravemente ai fianchi e alle braccia.
Anche i suoi compagni si erano prestati ad una fase difensiva,per primo ryou era stato danneggiato,probabilmente più di lui,forse a causa della sua postura o per altri motivi,mentre kaito era riuscito a salvarsi completamente da ogni possibile danno.
che accidenti è quella roba?..pensò sora osservando lo strano aggeggio comparso in prossimità del suo datore di lavoro,appariva come una scatola cilindrica dalle sembianze di un clown dentro la cui bocca vi era una roulette,in particolare in quel momento figurava il numero 1.
Grazie ad essa era riuscita a utilizzare una katana sebbene non aveva completamente idea di come gli fosse finita in mano.
Più tardi,dopo qualche secondo realizzò l'ipotesi con cui grazie ad un sorteggio kaito riusciva a utilizzare armi diverse grazie al nen...anche se questa applicazione gli era ancora sconosciuta..
Al contrario anche ryou si era prestato ad una azione offensiva dopo aver perso un po le staffe,improvvisamente notò un cambiamento nella tonalità dell'aura che avvolgeva il suo corpo,era divenuta scarlatta,e incredibilmente a distanza di qualche secondo si era mutata in una serie di spade che aveva scagliato contro il bersaglio con l'intento di colpirlo sia agli occhi che al busto.
fantastico...non immaginavo si potesse fare qualcosa di simile...pensò quasi ammirando il compagno durante la sua esecuzione per poi tornare istantaneamente a concentrarsi sullo scontro,doveva trovare il modo di rendersi utile anche lui sebbene fosse molto difficile vista la sua scarsa conoscenza nell'uso del nen.
Intravide quindi una possibilità,non era possibile per lui colpire il nucleo che aveva visto nel suo petto,tuttavia poteva distrarlo invitando i suoi compagni ad attaccare in quell'esatto punto,sperando che gli effetti fossero più intensi,e almeno lontanamente uguali a quelli sperati.
ragazzi provate a mirare a quel punto luminoso che ha nel petto...potrebbe essere il suo punto debole!esclamò rivolgendosi a ryou e kaito,sfruttando allo stesso tempo il fatto che il bersaglio era incapacitato a capirli per via della sua mancata lucidità mentale.
Subito dopo scattò verso il tronco dell'albero che si trovava praticamente al fianco del colosso,la sua strategia non era niente di complesso,intendeva sfruttare le rocce e le sporgenze del tronco per potersi spingere più in alto possibile e arrivare almeno all'altezza della zona cervicale avversaria dove avrebbe provato a colpirlo per distrarlo dai colpi avversari.
si sarebbe spinto ad un'altezza sufficiente per poi piegare le gambe rapidamente concentrando tutta la sua energia nel corpo,chiudendo gli occhi e rilassandosi rapidamente riuscendo nell'arco di un istante ad attivare la sua tecnica più abituale,la white drive...
White Drive...esclamò rapidamente ricoprendosi di una tonalità radiosa e luminosa di colore biancastra,il suo corpo venne avvolto rapidamente da una serie di fasci della stessa tonalità che volgevano al cielo svanendo sopra la sua testa.
Si sarebbe spinto quindi in aria staccandosi con la forza delle gambe dal tronco in modo da portarsi sopra la testa del bersaglio impegnato a difendersi dai colpi avversari,in quel momento portando le mani sopra la testa e chiudendoli a formare un unico pugno vi convogliò tutta la sua energia in modo da confluire i fasci che lo avvolgevano al suo interno facendogli assumere la medesima tonalità,rendendo così il suo colpo più luminoso e più forte.
Sfruttando la forza di gravità si sarebbe portato più rapidamente verso la testa avversaria contro la quale avrebbe sferrato il suo colpo congiunto a due mani dall'alto al basso,colpo che avrebbe rivelato dopo essersi incastonato nella sua corporatura lignea,una violenta onda d'urto che ne avrebbe amplificato il danno,e che senz'altro avrebbe attirato l'attenzione del mostro rendendolo un bersaglio più facile per gli altri.
Prendi questo.......Rabbia pesante del Drago Bianco!CITAZIONE
Attivazione White Drive
Attacco:Rabbia Pesante del Drago Bianco:
Consumo: 15 Spirito
Forza: Forza (con arma) x2.5
Danno: 140x2.5=350
Spirito Residuo: 50
Non era sicuro che il suo colpo avrebbe sortito qualche effetto tuttavia di certo non sarebbe passato inosservato agli occhi del mostro,e di certo si sarebbe reso più utile che restando immobile ad attendere di difendersi o subire un attacco avversario.
Sferrato il colpo che fosse andato a segno o meno si sarebbe lasciato cadere alle spalle avversarie,magari facendo appoggio sulla sua costituzione per darsi qualche slancio per raggiungere prima e in sicurezza il suolo pronto a reagire allontanandosi il più possibile per ripristinare una distanza di sicurezza,ai colpi avversari....
CITAZIONE
scusate il post un po scabroso,ma ultimamente mi manca l'ispirazione