Quest 056: Erbe Medicinali per il Tempio

Miko rimase con la fronte appoggiata a quella di Lucyan, sentendone il respiro affannoso. Non riuscì a dirle niente se non "scusami".

Non fa niente...me lo dirai quando vorrai Lulu..

Lucyan abbassò lo sguardo e si alzò, per dirigersi al tempio. Miko si alzò con lui e lo seguì, prendendogli solo la mano e rimanendo in silenzio.
Arrivati dentro al tempio, Lucyan si rintanò in camera sua chiudendo la porta. Miko appoggiò la testa alla sua porta..voleva potergli dire qualcosa che lo aiutasse, ma non sapeva cosa dire..
Andò anche lei in camera sua, ma proprio non riusciva a prendere sonno nonostante l'ora tarda.
Così uscì di nuovo, ma stavolta andò nella dimora per i feriti che era vuota e la utilizzò come palestra per allenarsi.
Si allenò per ore con una spada di bamboo, quelle utilizzate nel kendo; cercava di allenarsi per non pensare.
Finito l'allenamento andò nei bagni per lavarsi ed infine andò in camera sua. Si addormentò ma non ebbe un riposo tranquillo..sognò o meglio ebbe un incubo..il sogno era in prima persona e vedeva Lucyan di spalle allontanarsi sempre di più. Nell'incubo lo chiamava, lo chiamava tanto, ma lui non si voltava e soprattutto non tornava indietro.
Si svegliò, si stropicciò gli occhi, ma si ritrovò le mani umide..durante quell'incubo aveva pianto..Si vestì con la strana inquietudine del sogno che la seguiva.. Uscì dalla porta, e non trovò il bigliettino sotto i suoi piedi..perciò andò a bussare alla stanza di Lucyan.

Lulu...sei sveglio?

Sospirò e poi proseguì cercando di avere un tono allegro per quanto potesse

Ti aspetto in sala per fare colazione..!

La sensazione che le aveva lasciato quell'incubo era tremenda, ma non poteva farlo pesare a Lucyan che aveva già abbastanza preoccupazioni di suo, anche se non sapeva di cosa si trattava.
Arrivata in sala, c'era ad attenderla suo padre, che le sorrise e prima di parlare attese anche l'arrivo di Lucyan.

Daisuke: "Miko io e la mamma abbiamo un favore da chiederti...stanno per portare almeno una decina di persone ferite...è venuto qui un cittadino ad avvisarci...io e tua madre quindi non potremmo allontanarci dal tempio per un pò! Ma ho finito delle erbe e mi sono essenziali per delle pozioni curative! .... Ecco... quello che vorrei chiederti è.... Potresti andare a recuperarle tu per questa volta?"

Miko guardò Lucyan..

*forse questa volta dovrò andare da sola...chissà se vuole venire anche lui...*

Poi tornò con lo sguardo al padre, facendogli un sorriso gentile.

Non ti preoccupare papà! Andrò io, tu e la mamma occupatevi dei feriti! Tu prepara le migliori cure con ciò che hai...io cercherò di fare il prima possibile per portarti ciò che serve!!

Il padre di Miko tirò un sospiro di sollievo e iniziò a tirare fuori delle carte dalle tasche, per poi dispiegarle sul tavolo, stando attento a non finire coi fogli sulla colazione dei due ragazzi.

Daisuke: "Grazie piccola mia! Ecco queste sono la mappa della foresta di Neo Green Life...l'unico posto dove si possono trovare le erbe che mi servono..e l'elenco delle erbe di cui ho bisogno! Se vedete ogni erba è scritta di un colore diverso..e ogni colore va a sottolineare una zona precisa della foresta! Ecco quelli sono i punti dove potrete trovare ogni singola pianta!"

Miko sgranò gli occhi con stupore

Papà hai fatto un grandissimo lavoro con questa mappa! Così finirò in men che non si dica!! Appena finisco colazione mi preparo a partire!

Miko sorrise di nuovo al padre e poi sorrise a Lucyan, quasi per fargli intendere che se non se la sentiva di andare con lei, non se la sarebbe presa a male.
Finita la colazione andò in camera sua per preparare una borsa con l'occorrente per il viaggio.

Lucyan: "Vengo con te, Neo Green Life è lontana, con Meteor saremo di ritorno nel pomeriggio."

Disse sorridendo..Miko non credette a quel sorriso poco convincente, ma fece finta di niente, limitandosi a sorridergli.
Una volta finiti i preparativi, Lucyan se la caricò in spalla ed utilizzò Meteor per raggiungere le foreste di Neo Green Life. Atterrati le chiese di mostrargli la mappa.

Lucyan: "Perfetto, credo di sapere dove andare, in fondo io in questi posti ci ho passato un paio d'anni, dovrei saper fare da guida...comunque mentre cerchiamo potremmo anche fare un'altra cosa. Oggi volevo insegnarti il Ken e il Kou, potresti allenarti nel mentre, anzi, sarebbe perfetto...siccome sei costretta a camminare dovrai farlo in un modo un po' particolare: tenendo il Ken attivo. Guarda..."

Lucyan attivò il Ken attorno a lui e proseguì la spiegazione..Miko per la prima volta non era così concentrata sull'allenamento...quella sensazione dell'incubo la inseguiva anche in quelle foreste.

Lucyan: "E' semplicissimo, ti basta usare sia il Ten che il Ren nello stesso momento, non serve imparare ad usarlo e di solito si riesce al primo colpo, il problema è il tempo di mantenimento, sarebbe già ottimo se riuscissi a mantenerlo per una ventina di minuti. Quando avrai controllato il Ken e lo avrai stabilizzato prova anche a concentrarlo tutto nel pugno...questo è il Kou. Sono applicazioni semplicissime, l'unico problema è abituarsi al dispendio di aura che comportano."

Lucyan aveva finito la spiegazione e dopo un pò di secondi di silenzio Miko se ne accorse..

Eh..ah si...Certo Lulu. Ora ci provo..

Miko attivò il Ren e poi il Ten, esprimendo così per la prima volta il Ken. Per la prima volta non si entusiasmava degli allenamenti..si limitava a seguire Lucyan, sprigionando la sua aura..poi Lucyan, come se niente fosse, aggiunse una domanda

Lucyan: "Una cosa, ma perchè andiamo a cercare erbe? Tua madre non può curare direttamente i feriti toccandoli come fai tu?"

Miko continuava a camminare sprigionando la sua aura, era faticoso ma non le importava affatto..Poi sospirò, forse intuendo il perchè di quella domanda visto la percezione che aveva avuto il giorno prima mentre lo curava, e poi rispose

Non so se saprò spiegartelo bene...Vedi, le cellule hanno delle magnifiche capacità rigenerative...quello che facciamo io e la mamma in sostanza è aiutarle in questo processo o fare la cosa inversa ed ucciderle...Comunque tornando alla guarigione...Vedi i danni che può subire una cellula non sono infiniti...arrivati ad un certo punto il danno diventa irreversibile ed impossibile da guarire e risanare...

Fece una breve pausa per poi continuare

In quei casi lì subentra il lavoro di mio padre..certo solo se le cellule sono avvelenate..se sono già morte non c'è proprio più niente da fare..In più le erbe servono anche d'ausilio durante la guarigione, per rafforzarne l'effetto! Ti ricordi quando avevi bevuto la tisana quando sei stato la prima volta al tempio? Non hai avuto la netta sensazione di recuperare in fretta le energie, escludendo il fatto che le ferite erano sparite?

Miko continuava a camminare sperando che avesse aiutato Lucyan a fare luce sui dubbi che lo attanagliavano dal giorno prima.

Lucyan: "Capisco, bè allora sarà meglio cercarle alla svelta...dai sbrighiamoci! Comunque il Ken va abbastanza bene per essere agli inizi, prova anche il Kou..."

Miko continuava ad utilizzare il Ken e cercò di fare come per il Gyo...concentrare l'aura in un punto, che in questo caso però anzichè gli occhi era il pugno.
Riuscì a concentrare l'aura nel pugno, ma la tecnica si disattivò molto velocemente..Mentre riprovava svogliatamente, iniziarono ad addentrarsi nella foresta alla ricerca delle piante, Lucyan sembrava avere piuttosto fretta. Le si rivolse di nuovo mentre camminavano e Miko lo guardò, ma lo sguardo sembrava un pò assente.

Lucyan: "Un'ultima cosa, giusto una piccola curiosità, se per caso aveste un paziente che risulti refrattaria a quelle erbe, magari perchè ha un'abilità che ne blocca gli effetti... immagino non ci sia nulla da fare giusto? O avete modo di sigillare anche le abilità...sai se poteste sarebbe utilissimo, ti immagini in combattimento? Tu che sigilli il Nen avversario e dopo di che lo stendi in pochi secondi semplicemente con il Ren...che figata vero?

Miko ci pensò un attimo e poi rispose

Sono casi piuttosto rari...Ma sì...la mamma è in grado sia di sigillare il nen..che fare ciò che hai fatto tu...sbloccare gli shoko...

Ormai Miko aveva capito...era il nen di Lucyan ad avere qualche problema...lo spiegavano tutte le domande che stava facendo così "generiche" e la sensazione che aveva avuto il giorno prima nel curarlo. Passò da uno stato di angoscia dovuto all'incubo della sera prima, ad uno stato quasi di rabbia, per non poter fare nulla per aiutarlo...a quanto pare solo la madre poteva...Ma quest'ultimo pensiero un pò la consolò...almeno qualcuno in grado di aiutarlo c'era!

*sarebbe stato peggio se neanche la mamma avesse potuto aiutarti....Beh prima torniamo prima possiamo farti aiutare dalla mamma!*

Con questo nuovo rincuorante pensiero, Miko si era tirata un pò su di morale, e camminando riprese il suo allenamento, sprigionando la sua aura con il Ken. Ogni tanto cercava di incanalare tutta la sua aura nel pugno, cercando di mantenerla più tempo possibile.

*beh se dobbiamo tornare il prima possibile...*

Tirò di nuovo fuori la mappa.

Lulu, io queste posizioni nella foresta le ho già memorizzate...se vuoi ci dividiamo..io vado a cercare quelle e tu cerchi le altre..soprattutto quelle che sono più in alto! Che ne dici?

Disse mentre indicava un paio di posizioni sulla cartina della foresta.

Lucyan: "Bè quello di aprire gli Shoko è semplice, chiunque abbia ormai appreso il nen ad alti livelli sa farlo...sigillare invece è qualcosa di rarissimo...porca miseria meno male che mi ha preso in simpatia, ti immagini io che combatto contro una come lei? Non avrei retto tre secondi..."

Non sapevo fosse una cosa così rara...

Disse cercando di scherzare e per distrarla, lei non capiva se era più sereno dopo le sue risposte oppure no..comunque lui rispose alla sua domanda se era il caso di dividersi.

Lucyan: "Ok, lasciami la mappa allora così vedo cosa cercare..."

Ok Lulu, a dopo!

Lucyan la prese e iniziò a volare con Meteor seguendo le istruzioni sulla cartina.
Miko invece iniziò la sua ricerca a piedi nel bosco, mentre continuava ad usare il Ken e di tanto in tanto concentrava l'aura nel pugno con il Kou. Anche se ormai non ce la faceva più...sembrava che fosse vicina ad esaurire il suo nen.. Comunque quella liberazione di aura, molto probabilmente, teneva lontane le bestie selvatiche della foresta. Poi in lontananza sentì un tonfo e si precipitò a controllare.. era un ragazzino precipitato da un dirupo.



Aiutò il ragazzino di nome Kuniaki, e dopo averlo fatto, lo salutò e proseguì il recupero delle erbe che aveva memorizzato dalla mappa, raccogliendole in un cestino che si era portata appresso.
Terminato il recupero delle piante, si ricongiunse a Lucyan, che aveva già terminato il recupero grazie al suo nen...