Sebastian. |
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| Akira decise di spiegare grosso modo a cosa si riferiva l'anziana signora: A questo punto è inutile nasconderlo. Il Nen è semplicemente l'arte di controllare la propria Forza Vitale. Anche un controllo minimo, come quello che so usare io, assicura una Forza e una Resistenza fuori dal comune, quantunque io sia solo un principiante. Kotaro era stupito e incuriosito dalle parole di Akira.
La cosa si fa interessante... Quindi è possibile controllare la propria forza vitale! Dice di essere un principiante, ma la sua abilità di combattimento è elevatissima! Ora questo mi fa pensare una cosa: cosa succederebbe se si riuscisse ad imparare il Nen perfettamente?
I ragazzi entrarono in casa. Qui l'odore era meno sgradevole. La vecchia li portò fino alla camera da letto, dove videro un uomo steso. Era il marito della signora. Sembrava morto da pochi minuti, invece era li da un bel pò di tempo. "Il potere di mio marito, frutto di un lungo studio del Nen era quello di evocare dei Lupi di Nen, forti e veloci, e dal suo cadavere questi sono usciti e si sono sparpagliati per il mondo". Gli spiegò che lei e suo marito erano maestri di Nen e che distruggendo i lupi, il corpo del marito avrebbe iniziato a decomporsi.
Le faccio le mie condoglianze per suo marito Signora. Sò quanto può essere brutto perdere una persona molto cara, mia madre è morta quando ero bambino. Ho deciso! La aiuterò, sterminerò quei Lupi, ma soprattutto vorrei imparare questo Nen di cui tanto parlate.
Kotaro sorrise e si sedette su uno sgabello alla sua destra, aspettando la risposta degli altri.
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